Quando le donne si raccontano a…10 Spettacoli per un teatro

DETTO TRA NOI

Scritto e diretto da Lara Panizzi
In scena Manuela Montanaro e Lara Panizzi Una è piuttosto distratta, un’altra non sa che cosa fare della sua vita, la terza apre spesso il frigo per cercare l’illuminazione, l’ultima vorrebbe solo accendere la tv.  Tutte chiamano la morte per nome. Le storie di quattro donne si intersecano e si agganciano l’una con l’altra, connesse da fili invisibili. Un lavoro forte e delicato reso vivo dalle due attrici in scena.

Quattro donne ci regaleranno sorrisi e pensieri con quattro storie in equilibrio precario … come la vita! Un linguaggio popolare dà voce a questi corpi, imprimendo in essi forza e chiarezza. Le due attrici si danno il cambio in scena senza mai perdere il contatto con il pubblico, diretto, ficcante, passando da momenti esilaranti ad attimi intensi, ricchi di profonde riflessioni sul senso della vita e della morte, appunto.

Un’ altalena continua di emozioni e risate che porta lo spettatore a riconoscersi con naturalezza, a specchiarsi e a porsi domande senza sentirsi invaso o pesante. Ad aprire lo spettacolo una piccola citazione tratta da un monologo di Ascanio Celestini, totalmente adattato alle nostre esigenze.

Da sempre ho un rapporto particolare con la nera signora. La prima volta che l’ho incontrata avevo appena due anni e la presentazione non è stata delle più semplici, ma con il tempo ho capito che conoscerla prematuramente mi aveva donato la possibilità di rinascere in qualche modo. Mi ha privata infatti, del comune sentire nei suoi confronti e così, sono cresciuta senza darle una connotazione, non la vedevo più ne buona, ne cattiva, la vedevo e basta, naturale così com’è. Questo mi ha insegnato a scegliere quotidianamente la vita e con immensa cura e voglia di condividere il mio sguardo ho costruito questo lavoro che mette in luce la storia di quattro donne che toccano la morte con mano ogni giorno, o quasi, con l’ironia e la leggerezza sempre al timone del loro viaggio. (Lara Panizzi)

※ ※ ※
Ingresso spettacolo: 10 Euro
A seguire: Menù degustazione gratuita di prodotti tipici sabini con il contributo di Regione Lazio ARSIAL. Ogni degustazione sarà servita, secondo normative vigenti, in contenitori coperti e posate sigillate, il tutto in materiale biodegradabile.Menù degustazione della serata – “Fagioli a pisello di Colle di Tora”
Pasta con fagioli a pisello di Colle di Tora
Crostino scamorza e acciughe
Verdure ripassate
DolceL’ingresso è riservato ai soci muniti di Green Pass o tampone rapido effettuato entro le 48 ore precedenti, a meno di ulteriori cambiamenti delle norme vigenti. Visto il numero limitato dei posti, è consigliabile la prenotazione.

Prenotazione entro le ore 16 del giorno di spettacolo.
Acquisto preventivo biglietto tramite bonifico
Acquisto la sera dello spettacolo (se disponibili)

PER PRENOTAZIONI: Inviare una mail a: 33oc.teatro@gmail.com, oppure un SMS al numero: 3479293552 specificando: nome, cognome e numero di cellulare di ogni partecipante (se congiunti meglio specificare).

PER ACQUISTO preventivo biglietto tramite bonifico bancario intestato a:
Associazione Culturale 33 Officina Creativa
IBAN: IT79W0832773740000000003457
Banca di Credito Cooperativo di Roma –
SCRL Ag. 56 – Osteria Nuova (RI)

inviando una mail a 33oc.teatro@gmail.com oppure un SMS al numero 3479293552, con la distinta di pagamento.

Un cordiale saluto da tutta 33 Officina Creativa.

Vi aspettiamo presto,
Pino Grossi

Articolo precedenteValdrada Teatro presenta: Le Intellettuali di Piazza Vittorio al Teatro del Lido di Ostia
Articolo successivo“Nabbovaldo e il ricatto del cyberspazio”, videogioco per imparare la Cybersecurity