Presentati al MIC di Faenza i due volumi dedicati alla storia della ceramica applicata all’architettura e al design

Presentati al MIC di Faenza i due volumi dedicati alla storia della ceramica applicata all’architettura e al design a cura di Fulvio Irace e Vittorio Amedeo Sacco. Edizione Gli Ori

Sono stati presentati oggi, giovedì 11 luglio, alle ore 17.30, al Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza (MIC)  i volumi pubblicati nell’ambito del progetto Mater Ceramica: “La Ceramica nel tempo. Architettura e design” (Gli Ori) e “Atlante della ceramica Italiana. Superfici per l’architettura e lo spazio urbano dal 1945 al 2018” (Gli Ori) – alla presenza degli autori Vittorio Amedeo Sacco e Fulvio Irace.
Mater Ceramica (acronimo di mappatura, arte e ricerca) è un progetto di mappatura della ceramica italiana realizzato coinvolgendo per la prima volta tutti i settori del made in Italy: industriale, artistico, artigianale, museale e ricerca scientifica, coordinato da Confindustria Ceramica, in collaborazione con il MIC-Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, l’AiCC Associazione Italiana Città della Ceramica e il CCB Centro Ceramico di Bologna e finanziato dal MISE (Ministero per lo Sviluppo Economico).
Un progetto corale, durato due anni, che ha visto insieme alla realizzazione di un portale della ceramica (presto on line) la pubblicazione di diversi libri e ricerche: tra cui una guida delle città della Ceramica italiane, edita da Touring e i due studi, unici nel loro genere, che si sono occupati di raccontare i punti salienti dell’evoluzione storica della ceramica applicata all’architettura e al design.
Vittorio Amedeo Sacco In “La ceramica nel tempo” propone un viaggio nella ceramica attraverso i secoli proponendo un ricco compendiario di immagini e informazioni relative da un lato alla ceramica dell’architettura in età preindustriale e dall’altro al design industriale dell’oggettistica ceramica
Fulvio Irace con Il suo “Atlante della ceramica italiana” presenta una sintesi della ricerca che ha consentito di tracciare una mappa storico-geografica della ceramica in Italia dal secondo dopoguerra ad oggi, ed è dedicato in particolare all’utilizzo del rivestimento ceramico in architettura. Il saggio critico, con il supporto di dati archivistici e documentari, delinea la storia del design delle superfici ceramiche dal punto di vista della produzione industriale e dell’innovazione tecnologica, formale dei materiali.
Alla presentazione dei volumi sono intervenuti Giovanni Savorani, presidente Confindustria Ceramica, che ha sottolineato come la forza della ceramica nella storia e ancora oggi sia quella di essere sempre stata ecosostenibile, igienica e ignifuga; Luciano Galassini, vicedirettore Confindustria Ceramica, coordinatore del progetto che ha evidenziato come i due volumi raccontino attraverso la storia delle piastrelle non solo l’evoluzione del nostro abitare, ma anche i cambiamenti culturali della nostra società e infine Massimo Isola presidente AiCC, che ha raccontato l’importanza del progetto di Mater Ceramica, nato sulla carta nel lontano 2009 e che ha finalmente vista la sua realizzazione nel biennio 2018-2019 mettendo insieme per la prima volta anime molto diverse legate alla ceramica: artigianato, industria, arte e ricerca.

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