Il polistrumentista Luca Chiaraluce alla Casa del Jazz di Roma

Domenica 10  luglio alle 21, la Casa del Jazz Festival presenta Luca Chiaraluce, ”il polistrumentista”. Alla Casa del Jazz, di Roma, in questa occasione porterà i suoi allievi e suonerà con loro in un saggio-concerto che è una viva rappresentazione di quell’atmosfera gioiosa e creativa che caratterizza la scuola e la didattica di Luca Chiaraluce.

 

 

Luca Chiaraluce  nella veste di chitarrista ha suonato: ad Umbria Jazz nell’89 e nel ’90 con Gabriele Mirabassi e Antonello Salis, sempre nel  ‘90 al “Teatro tenda a strisce” di Roma con l’”Electroacoustic Quartetto” con il quale incide il suo primo CD omonimo, con Roberto Gatto e Rita Marcotulli al Jazz festival “Metronome”, in altre occasioni con Ramberto Ciammarughi, Maurizio Giammarco, Manhu Roche, Giampaolo Ascolese, ecc.; nel ’97 in trio al “Big Mama” di Roma con Paolino Dalla Porta e lo storico batterista francese Daniel Humair con il quale incide “Estemporaneo” uno dei suoi CD più importanti. Nel 2001 nella veste di batterista incide con Javier Girotto il CD “Piccola Luce”.

 

 

Ha pubblicato tre manuali didattici editi dalla “Sinfonica Jazz” di Milano e distribuiti da “Carisch”: “Manuale di armonia improvvisazione e linguaggio della chitarra Jazz”, “Approccio analitico alle strutture del jazz” e “Manuale pratico di batteria”. Ha esposto i suoi altorilievi in legno ed i suoi strumenti artigianali nelle gallerie “Ars Italica” di Milano a Piazza del Duomo e “Forum Interart” di Roma ai Fori Imperiali, dal 1994 è presente nel “Catalogo di Arte Moderna Italiana”.

 

 

Nel ’99 fonda a Roma l’Associazione Culturale “Il Polistrumentista”, una scuola di musica nella quale Luca adotta una didattica particolarmente efficace da lui codificata che rende accessibile a tutti il meraviglioso mondo del Jazz, dell’armonia, della tecnica improvvisativa e della composizione. Da anni Luca dedica il suo tempo alla didattica, alla liuteria, alla scultura e ai suoi “Concerti multimediali” in veste di polistrumentista, progetti estremamente originali come “Itinerario” che lo vede impegnato da solo in una forma espressiva a tutto tondo, in una performance nella quale, è proprio il caso di dire, porta in scena musiche, sculture, strumenti artigianali, proiezioni di cortometraggi e testi scritti, il tutto seguendo un percorso, affascinante ed equilibrato, che trasporta lo spettatore in un luogo onirico da Luca sapientemente costruito.

 

Casa del Jazz: viale di Porta Ardeatina, 55 Roma

Info: 06/704731

www.casajazz.it

 

ingresso:5 euro

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