In Piazza d’Arogno per la Giornata del respiro

Sabato 16 maggio ricorre la “Giornata nazionale del Respiro”: i volontari dell’Associazione Alir Trentino con il supporto del personale dell’unità operativa di pneumologia dell’Ospedale di Trento, saranno a Trento in piazza d’Arogno, dalle 9 alle 16, per fornire informazioni sulle malattie pneumologiche, la loro prevenzione e cura. I cittadini potranno effettuare gratuitamente la spirometria, un esame che permette di valutare la qualità della funzione respiratoria e di rilevare eventuali alterazioni di natura broncopolmonare. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Trento, è promossa da Alir – l’Associazione per la Lotta all’Insufficienza Respiratoria assieme all’Azienda provinciale per i Servizi sanitari e vede la collaborazione della Croce Rossa Italiana.

 

La Giornata del Respiro ha lo scopo di mantenere elevata l’attenzione della popolazione sulla rilevanza delle malattie respiratorie, quali l’asma bronchiale, la BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva), le infezioni respiratorie, l’insufficienza respiratoria, il tumore polmonare, la fibrosi polmonari interstiziali, le malattie pleuriche e la sindrome delle apnee del sonno.
In Trentino le malattie respiratorie rappresentano la quarta causa di ricovero ospedaliero e la terza causa di mortalità. Si stima che circa 80 mila trentini presentino malattie respiratorie di cui 60 mila in forma cronica più o meno grave. Nel corso degli ultimi anni sono avvenuti circa 4 mila ricoveri all’anno per questo tipo di patologie: il 4,8% del totale, cioè una persona ogni 20 ricoverate tra quelle di età compresa tra 65 e 74 anni e una ogni 12 tra quelle con più di 75 anni; il 22% dei ricoveri pediatrici e il 6,3% dei giovani tra 15 e 24 anni.
Attualmente circa 750 pazienti sono assistiti a domicilio con ossigenoterapia a lungo termine e circa 250 anche con ventilazione meccanica per grave insufficienza respiratoria.
Nella nostra provincia ogni anno vengono diagnosticati circa 400 casi di tumore polmonare e 275 persone muoiono per la medesima patologia, con un incidenza per sesso di una donna ogni tre uomini. Nel corso degli ultimi anni sono decedute circa 450 persone all’anno per le altre affezioni dell’apparato respiratorio, la principale delle quali è l’insufficienza respiratoria acuta da riacutizzazione di BPCO.
In piazza d’Arogno a Trento specialisti in pneumologia informeranno i cittadini sulle principali malattie respiratorie, sulla loro prevenzione, cura e riabilitazione, nonché offriranno la possibilità di poter effettuare una spirometria semplice, per delineare quale sia la salute respiratoria di ogni persona. Sarà possibile inoltre misurare la concentrazione di monossido di carbonio nell’espirato dei fumatori, per metterne in risalto l’effetto sulla salute respiratorio di tale composto.

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