Per la prima volta in libreria la serie di audiodrammi con le storie da ascoltare con il fiato sospeso di tre autori

Per la prima volta in libreria la serie di audiodrammi con le storie da ascoltare con il fiato sospeso di tre autori – Un’immagine acustica che unisce letteratura, radio e teatro: molto più di un radiodramma.

 

Adriano Salani Editore è lieta di annunciare l’uscita in libreria di un nuovo progetto: AutoreVole, ideato da Sergio Ferrentino e prodotto da Fonderia Mercury, che inizia il suo percorso con tre storie inedite firmate da Carlo Lucarelli, Massimo Carlotto ed Elisabetta Bucciarelli, scritte apposta per essere recitate e registrate, per coinvolgere l’ascoltatore attraverso dialoghi serrati, effetti sonori, musiche e rumori. Finalmente in libreria una serie imperdibile di audiodrammiin versione Cd Audio, tutta da ascoltare.

 

Così Sergio Ferrentino, che ha curato la regia e l’adattamento dei testi, spiega come nasce AutoreVole:

 

“Pochi autori, quando non si occupano di romanzi si confrontano con la drammaturgia radiofonica, cioè con storie concepite espressamente per l’oralità, narrate da suoni e da parole che, mixati insieme, costruiscono un’immagine acustica.

Alcuni tra gli autori più importanti – Bajani, Carlotto, Corrias, Dazieri, Lucarelli, Bucciarelli – hanno raccolto la sfida con questa tecnica di narrazione. Ognuno di loro ha scritto, quindi, una storia originale che è stata adattata in audiodramma, ma nessuna di queste storie viene trasmessa per radio: diventa una registrazione, un podcast.

Per Fonderia Mercury la registrazione di un radiodramma è uno spettacolo ed è per questo che AutoreVole esce dagli studi radiofonici, entra in teatro, l’Elfo Puccini di Milano, e arriva in libreria. Il pubblico assiste abusivamente all’allestimento delle storie originali: l’audiodramma passa attraverso le cuffie distribuite al pubblico. Il tutto per un unico obiettivo: assistere alla costruzione di un’immagine acustica che permetta di vedere la radio.

 

Il palcoscenico si trasforma così in uno studio radiofonico, gli ambienti vengono ricostruiti acusticamente, gli effetti vengono realizzati dai rumoristi in scena. Gli attori, recitano in una “diretta radiofonica”, si rapportano con i microfoni e scindono il testo dal gesto nella recitazione radiofonica in diretta.

Orson Welles sottolineava che la radio fosse il contrario del cinema muto: sentire ma non vedere. Fonderia Mercury con AutoreVole, prova a immaginare e far vedere la radio”.

 

SERGIO FERRENTINO

Sergio Ferrentino è un autore, conduttore e regista radiofonico. Direttore dei programmi di Radio Popolare per 15 anni, in RAI ha dato vita a trasmissioni come Caterpillar e Catersport. Ha insegnato tecniche del linguaggio radiofonico e drammaturgia radiofonica presso Scuola Holden e la IULM di Milano, collaborato con varie università e altre radio tra cui Radio24 e Radio Svizzera, con cui produce, da un decennio, radiodrammi in olofonia. Fonda nel 2011 la Fonderia Mercury.

 

FONDERIA MERCURY

 

Il 30 ottobre del 1938 Orson Welles trasmise lo sceneggiato radiofonico La guerra dei mondi. La sua compagnia di teatro, la Mercury Theatre, recitò negli studi della CBS, creando la più famosa trasmissione mai realizzata. La fusione tra teatro e radio entrò nella storia. Nel febbraio del 2011, all’interno della Fonderia Napoleonica di via Thaon di Revel 21 a Milano, produttrice di campane, viene fondata da Sergio Ferrentino Fonderia Mercury. Questo spazio si propone come luogo per fondere e contaminare i linguaggi: radiofonia, teatro, letteratura, web e arti visive si ritrovano a comunicare in nuovi modi e nuove storie. Attorno a Fonderia Mercury navigano diverse professionalità: dalla scrittura al segno grafico, dal giornalismo al web, dalle app digitali agli e-book. Queste collaborazioni diventano essenziali per creare audiodrammi, distribuire spettacoli teatrali originali, costruire nuove campagne di comunicazione e iniziative editoriali. Fonderia Mercury è anche un luogo fisico a disposizione delle varie iniziative, sperimentazioni, contaminazioni autoprodotte e create da realtà vicine agli stessi intenti.

 

Gli autori più apprezzati si confrontano con il mondo sonoro per narrare le proprie storie:

 

CARLO LUCARELLI

Il più celebre scrittore di noir italiano ci regala una storia inedita dall’eco inquietante.

 

RADIOGIALLO – 1 CD AUDIO – Euro 10,90

1940, in un piccolo studio dell’E.I.A.R., l’Ente Italiano per le Audizioni Radiofoniche, sta per iniziare la diretta del radiodramma “Il mistero del Labirinto” quando su direttiva del Duce stesso, bisogna cambiare il finale: l’assassino non può’ essere un italiano. E’ così che, tra la comparsata di un’attrice famosa e l’ispezione di un Console Generale della Milizia, si cerca di trovare un colpevole. Il microcosmo della radio diventa lo specchio di una realtà sotto censura nella quale il raccontare è l’ingegnarsi a trovare scappatoie. Dieci anni dopo, nello stesso piccolo studio, la stessa troupe e una nuova produzione. Poco prima della diretta lo stesso problema: bisogna cambiare il finale.

«È entusiasmante scrivere per le orecchie, vuol dire liberarci dal senso tirannico della vista. Bisogna dare rilevanza ad altre cose, sono importanti i silenzi, e i rumori. E i paletti sono uno stimolo». Carlo Lucarelli

 

Carlo Lucarelli è nato nel 1960 a Parma. È un affermato scrittore di letteratura noir. Tra i suoi romanzi ricordiamo Almost Blue, Lupo mannaro, L’ottava vibrazione, Falange armata, Il giorno del lupo, Un giorno dopo l’altro, Guernica e L’isola dell’Angelo Caduto pubblicati dalla casa editrice Einaudi; la trilogia del commissario De Luca (Carta bianca, L’estate torbida e Via delle Oche) pubblicata da Sellerio.Per la saggistica ricordiamo Misteri d’Italia. I casi di Blu Notte, La mattanza, Piazza Fontana, G8. Cronaca di una battaglia e I veleni del crimine, tutti editi da Einaudi. Le sue opere sono state tradotte e pubblicate in più lingue. Ha vinto il Premio Alberto Tedeschi con il romanzo Indagine non autorizzata nel 1993, il Premio Mistery con Via delle Oche nel 1996, con il romanzo L’isola dell’Angelo Caduto è stato finalista al Premio Bancarella nel 2000 e ha vinto il Premio Franco Fedeli sempre nel 2000.Ha sceneggiato il radiodramma Radiobellablù per RadioTre e conduce il programma radiofonico Radio DeeGiallo per Radio Dee Jay. Presenta per la RAI il programma televisivo Blu Notte Misteri Italiani nel quale ricostruisce la storia dell’Italia attraverso i suoi misteri insoluti. Due suoi personaggi, l’ispettore Coliandro e il commissario De Luca, sono approdati in tv nelle serie omonime per la RAI.

 

MASSIMO CARLOTTO

Il creatore dell’Alligatore firma una storia di famiglia e di violenza, dove la colpa non sempre fa rumore.

 

IL GIARDINO DI GAIA – 1 CD AUDIO – Euro 10,90

Gaia Convento Bruni è una donna con le idee chiare. Quando scopre che il marito vuole lasciarla per un’altra, non si dispera ma reagisce per salvare il suo matrimonio. Non tanto perché ama alla follia il marito ma perché nella sua visione del mondo la separazione non è ammessa. Crede che imporre il suo modo di concepire la vita sia l’unico modo per salvare le persone che ama. Ma non fa sconti e non si rende conto di essere circondata da vittime anche se non del tutto innocenti. Questo è il mondo che Gaia riunisce nel suo giardino per testimoniare al paese la perfezione del suo modello.

 

«Scrivere una storia che sarà “ascoltata” sovverte ogni idea su cui regge il romanzo, per uno scrittore è pura avventura. Che bellezza!» Massimo Carlotto

 

Massimo Carlotto è nato a Padova nel 1956. Scoperto dalla critica e scrittrice Grazia Cherchi ha esordito nel 1995 con il romanzo Il fuggiasco, pubblicato dalle edizioni E/O e vincitore del Premio del Giovedì 1996. Per la stessa casa editrice ha scritto altri quindici romanzi: La verità dell’alligatore, Il mistero di Mangiabarche, Le irregolari, Nessuna cortesia all’uscita (Premio Dessì 1999 e menzione speciale della giuria Premio Scerbanenco 1999), Il corriere colombiano, Arrivederci amore, ciao (secondo posto al Gran premio della letteratura poliziesca in Francia 2003 e finalista all’Edgar Allan Poe Award nel 2007), Il maestro di nodi (Premio Scerbanenco 2003), L’oscura immensità della morte (primo premio festival di Cognac 2007), Niente, più niente al mondo (Premio Girulà 2008), Nordest (con Marco Videtta), La terra della mia anima, Cristiani di Allah, con il collettivo Mama Sabot Perdas de Fogu (Premio Jean Claude Izzo 2009), L’amore del bandito e Alla fine di un giorno noioso. Con Francesco Abate ha pubblicato nel 2006 Catfish, (Aliberti editore), nel 2007 Mi fido di te (Einaudi) e nel 2009 L’albero dei microchip (Edizioni Ambiente). Nel 2012 è uscito per Einaudi Respiro corto e nel 2013 Cocaina, che lo scrittore ha firmato assieme a Giancarlo De Cataldo e Gianrico Carofiglio. I suoi romanzi sono tradotti in vari Paesi e alcuni sono stati adattati per il cinema. Massimo Carlotto è anche autore teatrale, sceneggiatore cinematografico e televisivo e collabora con quotidiani, riviste e musicisti.

 

ELISABETTA BUCCIARELLI

 

L’ETICA DEL PARCHEGGIO ABUSIVO – 1 CD AUDIO – Euro 10,90

È il territorio del Mario, parcheggiatore abusivo che esercita la sua professione seguendo un’ etica del tutto particolare. Il diritto a sostare nelle linee blu va meritato superando una prova. Oggi però oltre al traffico quotidiano c’è anche una concentrazione umana insolita. La giovane Olga, il Bancario cialtrone, la Bellezza Ordinaria e il Proprietario del suv. Un poliziotto li sta interrogando nel grande posteggio dove il Mario segue logiche meritocratiche anziché solamente economiche. A qualcuno però le regole vanno strette, nella vita come sulla strada…

 

«Le parole, i suoni e la voce devono bastare. Creano mondi profondi, che restano nel tempo. Sono protagoniste e allo stesso tempo comparse». Elisabetta Bucciarelli

 

Premio Scerbanenco 2011 per il miglior romanzo noir italiano al libro di Ti voglio credere (Kowalski-Coloradonoir, Gruppo Feltrinelli Editore), Premio Franco Fedeli 2010 a Io ti perdono (Kowalski-Coloradonoir), Elisabetta Bucciarelli vive e lavora a Milano. Di formazione teatrale alla Scuola del Piccolo teatro di Milano, ora Paolo Grassi, ha firmato testi di stampo marcatamente sociale, tra cui Tempo da buttare, sulla marginalità a Milano (regia di Roberta Torre), e Amati Matti (regia di Daniele Pignatelli), un docu film sul disagio psichico risultato del decennale lavoro di psicodramma con un gruppo di pazienti psicotici cronici, menzione speciale della giuria alla 53ª Biennale del Cinema di Venezia. Ha partecipato alla scrittura collettiva del corto Fame chimica (regia di Paolo Vari e Antonio Bocola) e ha scritto soggetto e sceneggiatura di Liberi tutti, un cortometraggio sull’inserimento lavorativo di un gruppo di ragazzi disabili, girato interamente nel palazzo della casa editrice Mondadori. Ha collaborato con RaistaArt per una serie di corti noir ambientati nel mondo dell’arte. Tra i suoi romanzi Happy Hour (Mursia), che inaugura la felice serie dell’Ispettrice Maria Dolores Vergani e Corpi di scarto (Edizioni Ambiente), un noir di ecomafia, accolto con grande favore di critica e di pubblico. Collabora con alcune testate giornalistiche italiane e straniere, occupandosi di filosofie, arte, libri e manie.

 

Disponibili in libreria:

 

Carlo LucarelliRadiogiallo. 1 CD Audio. Euro 10,90

 

Massimo CarlottoIl giardino di Gaia. 1 CD Audio. Euro 10,90

 

Elisabetta BucciarelliL’etica del parcheggio abusivo. 1 CD Audio. Euro 10,90

 

 AutoreVole si arricchirà presto di nuove storie e apprezzati autori: Pino Corrias, Sandrone Dazieri e Andrea Bajani.

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