Parte il RockER, arriva Marnie Stern. Al termine del live, Italia-Giappone su maxischermo

Parte il RockER, arriva Marnie Stern. Al termine del live, Italia-Giappone su maxischermo – Pitchfork ha definito il suo sound “art-metal math-rock bubblegum pop”. Nel 2008 è stata nominate ai Plug Music Awards come “Artista femminile dell’anno” e il magazine Venus l’ha definita “la migliore chitarrista di tutti i tempi”. Mercoledì 19 giugno al BOtanique 4.0, la rassegna estiva organizzata da Estragon e inserita nel cartellone bè-bolognaestate del Comune di Bologna, arriva MARNIE STERN.

Il concerto fa anche parte del RockER Festival, la rassegna organizzata da Estragon e Covo con il contributo della Regione Emilia-Romagna, che prenderà il via proprio martedì 19 giugno.

Sul palco dei giardini di via Filippo Re Marnie presenterà i brani di “The Chronicles of Marnia”, il suo quarto disco, uscito nel marzo di quest’anno.

 

Non ci sono dubbi che Marnie Stern riesca perfettamente a rispondere alla sua fama di “Dama dello Shred”, ma non c’è solo questo stile chitarristico nelle sue corde. Dopo aver pubblicato tre album apprezzati dalla critica, Marnie avrebbe potuto tranquillamente buttare fuori un altro album pieno di quel suo sound stratificato e abrasivo, ottenuto con i suoi frenetici tapping di chitarra, e di testi quasi filosofici.

Tuttavia, come avrà notato chiunque abbia ascoltato i suoi ultimi lavori, Marnie è uno spirito irrequieto, una persona che preferisce aggredire la sua evoluzione musicale con spavalderia, bramando il rischio invece di rilassarsi tra gli agi di ciò che conosce. Sono le enormi possibilità della musica a guidare le sue ambizioni.

Il nuovo album la trova a collaborare con un nuovo batterista (Kid Million degli Oneida), dopo aver per anni lavorato al fianco di Zach Hill degli Hella, ma anche a sviluppare un sound che si distacca dalla densa struttura delle sue canzoni per generare qualcosa di originale e al contempo familiare. Una trasformazione che non arriva totalmente inattesa per i suoi fan, soprattutto dopo l’ascolto di “For Ash” e “Every Single Line Means Something”: una lenta trasformazione che può essere osservata nel suo album omonimo del 2010 e nel nuovo “The Chronicles of Marnia”. I fan si troveranno immersi e poi legati da un insieme da materiale che risuona perfettamente assemblato, colmo di ritornelli e riff trascinanti.

E soprattutto, l’album spacca. Parliamo di Marnie Stern, dopotutto.

Per saperne di più: http://marniestern.net

 

Il concerto di Marnie Stern al BOtanique avrà inizio alle ore 21,30.

I cancelli del giardino, gli stand e i punti ristoro apriranno alle ore 19.

 

Al termine del live, alle ore 24.00, sarà possibile seguire in diretta sul maxischermo la seconda partita della nazionale di calcio alla Confederations Cup: ITALIA-GIAPPONE.

 

L’ingresso al BOtanique è gratuito.

Per informazioni: www.botanique.it e www.estragon.it

 

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