Panini stupefacenti per i clienti affezionati

Panini stupefacenti per i clienti affezionati – “Panini stupefacenti” al pub, carabinieri arrestano il titolare. Ai clienti più affezionati vendeva dosi di coca.

 

 

Roma – I Carabinieri della Stazione di Ostia Antica hanno arrestato il proprietario di un pub di Ostia, un 30enne di Roma, che, per arrotondare i guadagni, aveva avuto l’idea originale di offrire, ad una ristretta cerchia di affezionati clienti, panini con  “contorno” di cocaina. I militari, che già da qualche giorno stavano tenendo sotto controllo i movimenti del 30enne, sono entrati nel pub nella tarda serata di ieri, proprio quando l’uomo stava preparando la cucina per l’apertura del locale: durante la perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto oltre 22 dosi di cocaina, pronte per essere vendute. Il controllo, esteso anche alla sua abitazione, ha portato i Carabinieri al sequestro di altre dosi di “polvere bianca” e dell’occorrente per il loro confezionamento. Il 30enne è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sarà processato questa mattina con rito direttissimo.

 

 

 

Sicurezza – Carabinieri recuperano un kalashnikov e una pistola. Dall’inizio dell’anno sono state 52 le armi sequestrate dai carabinieri a Roma e provincia, 1435 gli arresti totali.

 

 

RomaI Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, nel corso della mirata azione di controllo coordinato del territorio, con perquisizioni ai sensi delle vigenti norme, per ricercare armi illegalmente detenute e per il contrasto di ogni forma di reati, in due distinte operazioni, hanno recuperato un fucile mitragliatore AK 47 Kalashnikov con 2 caricatori e 40 colpi e una pistola automatica. Le due persone che li detenevano sono finite in manette per detenzione illegale di armi. Dal primo gennaio 2012 sono state 52 le armi di vario tipo sequestrate dai Carabinieri a Roma e Provincia, sottratte dalla disponibilità della malavita, e 1435 le persone arrestate nel corso della pianificazione di controllo predisposta per dare una risposta concreta alle istanze di sicurezza dei cittadini. I controlli dei militari, concentrati soprattutto nei quartieri della periferia della Capitale, riguardano anche il resto della città e tutta la Provincia, con l’impiego di tutte le forze disponibili, a cui si sono aggiunti i militari delle Compagnie di Intervento Operativo dell’Organizzazione Mobile dell’Arma dei Carabinieri. Gli arresti sono stati eseguiti quasi tutti in flagranza di reato; tra questi molti sono stati eseguiti nel corso delle verifiche per il rispetto delle prescrizioni imposte ai sorvegliati speciali, alle persone agli arresti domiciliari, ai pregiudicati in genere. Nello scorso anno 2011, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno complessivamente sequestrato 869 armi di cui 487 tra armi bianche e armi improprie, 382 armi da fuoco, 28.000 munizioni di vario tipo e calibro e oltre un quintale di materiale esplosivo.

 

 

Tenta di rapinare un cameriere filippino per comprarsi la droga. 22enne romano arrestato dai carabinieri.

 

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma Salaria hanno arrestato un 22enne romano, con precedenti, responsabile di aver rapinato un coetaneo, cittadino filippino per procurare i soldi per comprarsi la droga. L’episodio è accaduto la scorsa notte. La vittima, che lavora come cameriere in un ristorate nei pressi di Via Salaria, era appena uscito dal ristorante e stava tornando a casa ma all’improvviso è stato avvicinato dal malvivente che, minacciandolo con un coltello, gli ha chiesto di consegnargli il denaro che aveva con se. A quel punto lo straniero si è messo ad urlare attirando l’attenzione del fratello, che lavora nello stesso ristorante,  che si è precipitato sul posto mettendo in fuga il malvivente. Dopo circa 10 minuti, i fratelli stavano tornando a piedi a casa e, quando sembrava tutto finito, hanno visto risbucare il 22enne che, non contento, ha acceso un diverbio con i due. Fortunatamente in quel momento è transitata una pattuglia dei Carabinieri, in zona per i consueti controlli del territorio, che ha messo fine alla lite, evitando peggiori conseguenze. I fratelli hanno raccontato ai militari l’accaduto, ed il rapinatore è stato accompagnato in caserma ed arrestato per tentata rapina. L’uomo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sarà giudicato con il rito “per direttissima”.

 

 

Rovistano in un appartamento sequestrato dopo un incendio e scappano all’arrivo dei carabinieri ma vengono bloccati ed arrestati. In manette 4 cittadini dell’est

 

 

Roma – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato 4 cittadini romeni di 20, 21 e 46 anni, già conosciuti alle forze dell’ordine, per tentato furto aggravato in concorso. I militari, a seguito di una telefonata giunta al pronto intervento 112 da parte di un cittadino, hanno individuato la banda di “topi“ d’appartamento mentre stava rubando all’interno di un appartamento di via dello Scoiattolo a Tor Sapienza. L’immobile era stato sottoposto a sequestro penale, nel settembre del 2011, per un incendio. Così i 4, approfittando dell’assenza dei proprietari, si sono introdotti mediante l’effrazione di una porta finestra e dopo aver rovistato hanno accatastato in una stanza il materiale da portare via. La banda disturbata dall’arrivo dei militari si è dileguata a bordo di un autocarro che è stato poco dopo intercettato, in una via poco lontana, da un’altra gazzella inviata in ausilio, riuscendo così ad arrestarli tutti. Successivamente sono stati portati in caserma e trattenuti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo. L’ispezione eseguita dai militari nell’appartamento ha permesso di rinvenire un piede di porco, utilizzato per entrare, che è stato sequestrato unitamente al veicolo utilizzato per la fuga che al momento non risulta rubato.

 

 

Frascati – Arrestata dai carabinieri donna appartenente al clan dei casamonica. Dovrà scontare 10 mesi per ricettazione.

 

 

I Carabinieri della Stazione di Frascati hanno arrestato una donna 43enne, appartenente al noto clan dei Casamonica, residente in una lussuosa villa alle porte di Frascati, in via XXII Rubbia, la quale dovrà scontare 10 mesi di reclusione per “ricettazione”. Quest’ultimo arresto rientra in una serie di attività di indagine svolte dai Carabinieri della Compagnia di Frascati, finalizzate a disarticolare le famiglie appartenenti al sodalizio criminale presenti sul territorio; nell’aprile del 2010 i militari, in via XXII Rubbia avevano concorso, fornendo sicurezza, all’esecuzione delle demolizioni di 3 “sfarzose” ville abusive.

 

 

 

Rapinò due rapine in banca a Pomezia. Arrestato dai carabinieri dopo un anno di indagini.

 

 

Pomezia –  I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 20enne romano, già conosciuto alle forze dell’ordine, che, al termine di prolungata attività investigativa, è stato ritenuto l’autore di due rapine messe a segno a Pomezia nel Marzo 2011,  ai danni della Cassa di Risparmio di Civitavecchia  e della Banca del Fucino. Seimila Euro il bottino complessivo. Grazie alle indagini, avviate immediatamente dopo i colpi, alle testimonianze raccolte e ad alcuni accertamenti tecnici operati sui luoghi delle rapine, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia sono arrivati al rapinatore. Il GIP del Tribunale di Velletri, concordando pienamente con le risultanze investigative fornite dai militari, ha emesso due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti del 20enne per il quali si sono aperte le porte del carcere di Regina Coeli. Le indagini sono tutt’ora in corso per verificare se il giovane sia coinvolti in altri colpi messi a segno nella Capitale.

 

 

Hub della ricettazione scoperto dai carabinieri. In manette 4 persone.

 

 

Roma – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno scoperto un grande centro di raccolta e smistamento di merce rubata dove venivano scaricati interi carichi di tir asportati a Roma e Provincia. In manette sono finiti in 4: un romano di 32 anni, con precedenti, e i suoi tre lavoranti di 31,32 e 35 anni, tutti cittadini del Bangladesh. Circa 800.000 euro il valore della merce recuperata e sequestrata dai Carabinieri. I prodotti erano destinati alla vendita al dettaglio, per acquirenti fidati, ma in gran parte venivano acquistati da nomadi che li rivendevano, come ambulanti, in alcuni mercati della Capitale, non ultimo quello di Porta Portese. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono giunti al deposito di merce rubata, seguendo le operazioni sospette, di carico e scarico, che avvenivano in quell’area. I militari hanno approfondito gli accertamenti ed hanno scoperto che in un’area rimessaggio per camion e caravan di Via Sant’Alessandro, il romano capobanda arrestato aveva regolarmente affittato 2 capannoni da 100 metri quadrati ciascuno, 3 box da 20 metri quadrati e cinque container da rimorchio dove custodiva la refurtiva che gli arrivava proveniente da colpi messi a segno a Roma e Provincia. Uno di questi carichi, in particolare consistente in abbigliamento, ferramenta, coprisedili da auto e strumenti hi-fi delle più note marche, era stato rubato la notte del 2 dicembre dello scorso anno, contenuti all’interno di un autoarticolato parcheggiato in Via Malibeo, in zona Tor Sapienza. Il malvivente romano arrestato è un personaggio noto nel mondo della criminalità romana per essere un ricettatore che ha ereditato l’attività dal padre. L’area del deposito merci ed i veicoli sono stati sequestrati. Gli arrestati, invece, accusati di ricettazione, sono stati tradotti presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 

 

Droga al Pigneto e a San Lorenzo: i carabinieri arrestano 12 pusher. Le dosi nascoste tra bidoni della spazzatura, cabine dell’energia elettrica e ruote di scorta. Tra lo stupefacente sequestrato anche la cosiddetta “droga dello stupro”. 

 

 

Roma – Prosegue l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma. Nelle ultime 48 ore i militari dell’Arma hanno passato al setaccio il quartiere del Pigneto e quello di San Lorenzo arrestando 12 pusher. A finire nella rete dei Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, che quotidianamente presidiano le zone maggiormente frequentate da giovani e studenti, sono 10 stranieri e due italiani, di età compresa tra i 20 ed i 30 anni, tutti già noti alle forze dell’Ordine. Cabine dell’energia elettrica, bidoni della spazzatura e le ruote di scorta delle autovetture, i nascondigli degli spacciatori per tentare di eludere i controlli delle Forze dell’Ordine. Centinaia le dosi sequestrate tra cocaina, hashish, marijuana ed ecstasy MDMA, conosciuta anche come “droga dello stupro”, per la capacità di annullare i freni inibitori nelle persone che l’assumono. I Carabinieri nei più insoliti nascondigli, oltre agli stupefacenti, hanno rinvenuto anche denaro contante probabile provento dell’illecita attività.  I dodici arrestati sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.

 

 

LAVINIO – ARRESTATO RUMENO RICERCATO DA ALCUNI MESI E DENUNCIATE 4 PERSONE PER RICETTAZIONE.

 

LAVINIO (RM) – I Carabinieri della Stazione di Lavinio Lido di Enea hanno arrestato il 30enne C.D.D., di origine rumena e già conosciuto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti penali, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina. L’uomo era ricercato da alcuni mesi poiché ritenuto responsabile di un furto aggravato commesso nel 2007 nella provincia di Latina, reato per il quale deve scontare la pena residua di 4 mesi e 28 giorni di reclusione. I Carabinieri hanno operato nelle prime ore di ieri mattina quando dopo aver cinturato l’abitazione dove si nascondeva hanno notato l’uomo che, resosi conto di quanto stava accadendo, cercava di guadagnare la fuga uscendo da una finestra posta al piano terra; il tempestivo intervento dei Carabinieri consentiva di intercettare e bloccare immediatamente l’uomo, che una volta fermato non opponeva resistenza. Nel corso della perquisizione domiciliare i militari rinvenivano tre borsoni, tutti appositamente schermati per eludere i controlli antitaccheggio, con all’interno numerosi articoli di profumeria ancora sigillati e dei quali i detentori non sapevano fornire indicazioni circa la provenienza. Il materiale veniva quindi posto sotto sequestro, in attesa degli accertamenti che verranno svolti per stabilire dove sono stati asportati, mentre l’uomo, unitamente agli altri tre concittadini rumeni presenti in casa, due donne ed un uomo proprietario dell’appartamento, venivano deferiti in stato di libertà per ricettazione. L’uomo è stato associato al carcere di Velletri.

 

 

Per noia incendiano la buca delle lettere. Carabinieri arrestano 4 giovani e denunciano 3 minori

 

Ostia – Nella notte scorsa, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Ostia hanno arrestato, per danneggiamento aggravato in concorso, 4 giovani, tra i 18 e i 20 anni, e denunciato in stato di libertà altri 3 minorenni. Non erano ancora le 02.30, quando un cittadino, che passava per caso in piazza della stazione lido Centro, ha assistito al danneggiamento, da parte di alcuni ragazzi, della cassetta delle poste, utilizzata per mettere in partenza la corrispondenza. I ragazzi hanno dato fuoco ad alcuni pezzi di carta e li hanno infilati all’interno della cassetta facendo andare in fiamme tutta la corrispondenza che conteneva. L’immediata chiamata al numero 112 ha dato modo ai Carabinieri intervenire immediatamente sul posto e sorprendere i giovani nei pressi della cassetta delle poste intenti ad ammirare la “buca” delle lettere che andava a fuoco con tutto il suo contenuto. Immediatamente fermati, i giovani non hanno saputo dare una motivazione per il gesto compiuto. I minori sono stati affidati ai propri genitori, mentre i 4 maggiorenni saranno giudicati presso le aule del Tribunale di Ostia nella mattinata odierna.

 

 

 

Roma – Carabinieri denunciano 4 guardoni. avevano allestito postazioni mimetizzate tra gli alberi per spiare e riprendere con telecamere le coppiette che si appartavano in pieno giorno, in un parcheggio nei pressi di Villa Madama. Minacce a un clochard che li disturbava.

 

I Carabinieri della Stazione Roma Ponte Milvio, al termine di una mirata indagine, hanno notificato un’informazione di garanzia, emessa dalla Procura di Roma, per i reati di “violenza privata” e “minacce” a quattro soggetti (tre romani di 37, 49 e 54 anni ed un 54enne della provincia di Rieti, per aver ripetutamente minacciato un clochard che dormiva in un’auto nel parcheggio sterrato nei pressi di “villa Madama” per costringerlo a spostarsi da quel posto allo scopo di poter videoriprendere le coppie che vi si appartavano. I quattro, equipaggiati con abbigliamento tecnico, scale, funi e teloni mimetici, avevano realizzato 4 postazioni tra rovi, arbusti e alberi che sovrastano l’area di sosta per riprendere le coppie che vi si appartavano in auto. Dai rispettivi punti di osservazione, “armati” di telecamere, i 4 spioni osservavano e riprendevano le coppiette nello spiazzo ritenuto sicuro e lontano da occhi indiscreti. Le postazioni erano talmente ben mimetizzate nella vegetazione che la loro attività poteva essere svolta tranquillamente indisturbata, senza correre il rischio di essere scoperti. Per avere campo libero ed evitare che le coppie vedendolo non si sarebbero fermate, avevano ripetutamente minacciato un clochard 50enne che dimorava in un’auto all’interno di quel parcheggio, costringendolo a spostarsi e a cercare riparo altrove. Nel corso delle indagini i Carabinieri della Stazione di Roma Ponte Milvio hanno eseguito perquisizioni, in esito alle quali a casa di uno dei quattro è stato rinvenuto un pc sul quale erano stati installati programmi per il montaggio dei video e filmati pornografici, quattro telecamere e un gruppo di continuità multiuso equipaggiato con un adattatore per l’inserimento nella presa accendisigari delle autovetture. I contenuti degli hard disk  devono ancora essere analizzati dagli esperti per verificare se all’interno vi fossero archiviate le riprese delle ignare vittime in intimità.

 

 

Sorpreso a rubare benzina dalle auto in sosta. Arrestato dai carabinieri.

 

 

Santa Maria delle Mole (Roma) – Da qualche tempo i Carabinieri della Stazione di Santa Maria delle Mole avevano avuto notizia dei continui furti di carburante perpetrati ai danni delle auto in sosta nei pressi dell’aeroporto di Ciampino. La dinamica era sempre la stessa: i passeggeri che parcheggiavano le autovetture per imbarcarsi dall’aeroporto di Ciampino, al loro rientro, trovavano i serbatoi alleggeriti del carburante. Da qui la decisione di attuare dei mirati servizi di osservazione nell’area proprio allo scopo di sorprendere sul fatto il ladro. Proprio domenica pomeriggio i militari della Stazione, ben appostati in modo da non farsi notare, hanno visto spuntare un uomo sulla cinquantina che, con due taniche ed un tubo di gomma, cominciava ad armeggiare, in modo più che sospetto, vicino ad un Audi in sosta. Da qui la decisione di procedere al controllo dell’uomo, un pregiudicato di Ciampino, che è risultato essere proprio il “Vampiro della benzina”, così infatti era ormai soprannominato nella zona, e pertanto tratto in arresto.

 

 

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