Ontologia dell’arte all’acqua di rose: di che cosa parliamo quando parliamo di arte? La proiezione allo Studio Campo Boario di Roma

Sabato 29 ottobre alle ore 19.00, presso lo Studio Campo Boario, verrà proiettato il documentario Ontologia dell’arte all’acqua di rose di Alberto D’Amico.

Attraverso alcuni interrogativi estremamente semplici e basilari verranno affrontate, con la leggerezza dell’acqua di rose, le questioni fondamentali dei fenomeni artistici. Il documentario, ideato e diretto da Alberto D’Amico, con le riprese e il montaggio di Nicola De Simone, la supervisione al montaggio di Roberta Canepa e interventi musicali di Giovanni Di Stefano, presenterà un numero ampio d’interviste a artisti, storici dell’arte, filosofi, curatori e appassionati d’arte, per avere la ricchezza di punti di vista diversamente angolati. Verranno anche inserite alcune definizioni dell’arte selezionate da Silvia Bordini. Il progetto prevede, in seguito, il costituirsi di un archivio dove tutte le interviste integrali verranno conservate e messe successivamente a disposizione per la consultazione, mentre nel video presentato saranno necessariamente selezionati alcuni estratti.

La proiezione si inserisce in un progetto più ampio, ideato da Alberto D’Amico e elaborato insieme a Lisa Giombini, Bruno Lo Turco, Roberta Melasecca, di riflessione sui significati reali e attribuiti alla nozione generale di arte con l’intento di perimetrare la nozione di arte in modo irregolare, ascoltando le suggestioni che arriveranno da numerosi interlocutori di diversa provenienza. Ascoltare voci molto diverse tra loro, studiosi, artisti, persone fuori dal ristretto mondo dell’arte potrebbe contribuire a fluidificare il pensiero e a dissodare i numerosi luoghi comuni che circolano sulla nozione di arte; mettere in questione le frasi idiosincratiche incrostate nel lessico intorno ai fatti artistici fino a arrivare a dissolvere, giudicandole inutili, tutte le questioni affrontate, attraverso l’analisi e il confronto tra le diverse teorie e non basandosi su presupposti aprioristici.

Il documentario contiene interventi di:
Massimo Arduini, Mauro Bianchi, Carlo Alberto Bucci, Maria Sole Cardulli, Roberto Cavallini, Marco Colazzo, Luciano Corvaglia, Ysabel Dehais, Francesca de’ Medici, Mauro De Silvestre, Massimiliano Padovan Di Benedetto, Nina Eaton, Gianni Garrera, Werther Germondari, Lisa Giombini, Marco Giovenale, Vittorio Giusepponi, Barbara Lalle, Bruno Lo Turco, Gulia Lusikova, Karolina Liusikova, Roberta Melasecca, Marco Marassi, Claudia Muratori, Giuditta Elettra Lavinia Nidiaci, Elena Nonnis, Gabriella Pace, Daniela Perego, Roberto Piloni, Gioacchino Pontrelli, Julie-Rebecca Poulain, Silvia Stucky, Maya Vetri. Alberto D’Amico (©) 2022

La proiezione verrà replicata il 6 novembre 2022.
Studio Campo Boario

Viale del Campo Boario 4a – Roma

Articolo precedenteHalloween: cibi (buoni) da paura! La festa più paurosa dell’anno è ormai alle porte ma con Cortilia, nessuno scherzetto: cibi horror da provare per un Halloween mostruosamente… buono!
Articolo successivoSimone “Emotivo” è il nuovo singolo dell’artista milanese