Occhi di Africa

Cento scatti per raccontare la bellezza e le contraddizioni di un continente che lentamente guarda al proprio futuro. Cento “attimi” che Piero Narilli – chirurgo volontario in diverse missioni in Africa – ha catturato nella veste inedita di fotografo per far conoscere alcune delle missioni umanitarie che negli ultimi anni, in un connubio ammirevole quanto inusuale, hanno visto impegnati fianco a fianco medici ed infermieri con e senza le stellette, missionari e volontari con e senza la tonaca, tutti uniti nel segno dell’Italia e della solidarietà per progetti dal grande valore umano ma senza dubbio molto significativi ed importanti anche dal punto di vista della cooperazione, lo sviluppo e la stabilità internazionale.

La mostra, allestita presso la prestigiosa sede di Palazzo Valentini a Roma con il patrocinio della Provincia di Roma, della Direzione Generale della Sanità Militare e dell’Aeronautica Militare, verrà inaugurata ufficialmente martedì 5 luglio alle ore 17.00 alla presenza di autorità e rappresentanti del mondo della sanità civile e militare.

Per le organizzazioni non governative saranno presenti l’AFMAL (Associazione con i Fatebenefratelli per i Malati Lontani), dal 2004 partner con l’Aeronautica Militare nel progetto “Ridare la luce” per la cura della cataratta in diversi Paesi sub-sahariani, e la Fondazione AVSI, con la quale nel dicembre scorso si è svolta la missione“Quattro stelle per l’Uganda”, la prima che ha visto operare in Africa il personale sanitario di tutte e quattro le Forze Armate italiane insieme a medici e volontari civili.

Nell’occasione verrà anche presentato il libro “Occhi d’Africa, diario per immagini di un chirurgo volontario”, edito da Donzelli, il cui ricavato verrà interamente devoluto alle org. impegnate in Africa. Il libro, che dà il titolo alla mostra e che ne riporta all’interno le immagini più significative accanto ai commenti di chi tra medici,militari e giornalisti le ha vissute in prima persona, vuole essere il tentativo di unire la passione per la fotografia al privilegio di aver potuto partecipare come medico a simili entusiasmanti iniziative. A seguire un breve incontro finalizzato a tracciare un bilancio delle missioni umanitarie finora svolte e a fissare gli obiettivi per il futuro.

L’esposizione rimarrà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, dal2 al 14 luglio presso la Sala Egon von Fürstenberg di Palazzo Valentini (Via IV Novembre, 119/A).

 

Orario d’ingresso: dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 19. Sabato 10-13. Chiuso la domenica.

 

Per ulteriori informazioni http://www.facebook.com/l/bAQDst2MgAQDWLQGwsYgi0mZvwxpj2GCCbHX8MuwT1JMc9g/www.provincia.roma.it

“I bambini africani ti stupiscono per la loro semplicità: si accorgono all’improvviso del tuo passaggio e in un attimo, schizzando via nudi dall’acqua del fiume, ti vengono incontro ridendo. Altre volte invece te li trovi davanti che stanno lì a guardarti fisso: il viso volutamente immobile, le braccia lungo il corpo disarmate e, dentro gli occhi,niente. Se non sei pronto a regalare quel sorriso che ti stavano chiedendo, in un attimo ti girano le spalle e scappano via lasciandoti un po’ d’amarezza” (Piero Narilli)

Piero Narilli è nato a Roma il 25 marzo 1949. Chirurgo di vasta esperienza professionale e ricco curriculum didattico – scientifico ha avuto il privilegio di appartenere a una delle più prestigiose Scuole della Chirurgia Universitaria di Roma. E’attualmente Primario della Divisione di Chirurgia della Clinica “Nuova Itor” di Roma e Professore di chirurgia alla Scuola di Specializzazione dell’Università di Roma “Sapienza”. Da sempre impegnato nel “sociale”, partecipa da anni a missioni umanitarie, fornendo il suo contributo professionale in disagiati ospedali africani. Ha l’hobby della fotografia credendo profondamente nel potere dell’immagine.

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