Museo della Guerra: le iniziative per il centenario

Museo della Guerra: le iniziative per il centenario. Presentato il calendario, si inizia domani con un ciclo di incontri on line sulla Prima guerra mondiale

Il 12 ottobre 1921, alla presenza de re d’Italia Vittorio Emanuele, veniva inaugurato nel castello di Rovereto il Museo della Guerra, tassello importante nel processo di creazione di una memoria collettiva del conflitto da poco concluso. Ad un secolo di distanza, il Museo propone un ricco programma di iniziative: mostre, convegni, incontri e pubblicazioni che proietteranno l’istituzione e la città che lo ospita in un contesto nazionale e internazionale. Ieri la presentazione con l’assessore provinciale alla cultura Mirko Bisesti, il sindaco Francesco Valduga, il presidente di Apt Rovereto e Vallagarina Giulio Prosser e i vertici del Museo, il provveditore Francesco Frizzera e il presidente Alberto Miorandi.

Proprio al rapporto con le sue comunità di riferimento e con i suoi pubblici guarda il programma degli eventi che attraverseranno il 2021, un insieme corposo e diversificato di iniziative, che si rivolgeranno alla comunità locale, a studenti e docenti, ricercatori e appassionati di storia ma anche turisti che speriamo tornino presto a visitare Rovereto. Non mancheranno gli appuntamenti volti a veicolare l’immagine del Museo e della città in una dimensione nazionale ed internazionale.
Il centenario del Museo cade in un momento difficile per tutti e in particolare per il mondo della cultura, ha sottolineato il presidente Alberto Miorandi, ma non è stato l’unico che il Museo ha dovuto affrontare in un secolo di storia. L’impegno è di guardare al futuro con fiducia, un obiettivo condiviso anche dall’assessore provinciale alla cultura Mirko Bisesti, che ha riconosciuto al Museo il merito di essersi aperto in questi anni alla comunità, creando relazioni importanti sul territorio, superando anche i confini nazionali.
Il sindaco di Rovereto Francesco Valduga ha apprezzato la volontà del Museo di inserirsi in un contesto più ampio partendo però proprio dalla città, luogo di intreccio di culture, fortemente interconnesso con il Castello e l’istituzione che ospita. Il presidente di Apt Rovereto e Vallagarina Giulio Prosser ha ricordato infine l’importanza di un lavoro sinergico tra azienda turistica, istituzioni e musei per superare insieme questo momento, considerato che la cultura resta uno degli asset turistici principali per questo territorio.
Le iniziative, presentate dal provveditore Francesco Frizzera, si inseriscono in un piano di attività ordinaria già molto impegnativo: nel corso del 2021 è infatti previsto il completamente del riallestimento del percorso di visita permanente legato alla Prima guerra mondiale, l’apertura di nuovi spazi di servizio per i visitatori, la messa online del nuovo sito del museo e di un archivio digitale, l’introduzione di nuovi strumenti di visita per il pubblico.

La realizzazione del programma di iniziative è possibile grazie al contributo della Provincia autonoma di Trento, del Comune di Rovereto, della Regione Trentino Alto Adige e della Fondazione Caritro. È già stato richiesto anche il patrocinio della Presidenza della Repubblica e costituirà un Comitato d’onore composto da rappresentanti delle istituzioni insieme a esponenti della cultura e del mondo scientifico.

Fonte: Ufficio stampa Museo storico italiano della Guerra
Info: https://www.museodellaguerra.it/programma-delle-iniziative-per-il-centenario-del-museo/ 

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