MMMV: Cartografie delle migrazioni, giornata di studio a La Sapienza
Lunedì 21 ottobre 2019 alle ore 9:00-19:00
TRATTARE E VISUALIZZARE I DATI IN SCIENZE UMANE.
CARTOGRAFIE DELLE MIGRAZIONI
Giornata di Studio
Università La Sapienza
Dipartimento MEMOTEF
Via del Castro Laurenziano, 9 – ROMA
Virginie Baby-Collin (Università di Aix-Marseille)
Sophie Bouffier (Università di Aix-Marseille)
Hervé Le Bras (EHESS)
Philippe Rekacewicz (Le Monde diplomatique)
Un incontro organizzato da: Catherine Wihtol de Wenden, Sciences Po/CNRS, Elena Ambrosetti, Università Roma La Sapienza, in collaborazione con Florence Courriol, lettrice di scambio Università Roma La Sapienza/Institut français Italia
La ricerca sulle migrazioni internazionali è un ambito di ricerca relativamente recente, che risale a soli 50 anni fa. Qualche pioniere, francese e americano, aveva già affrontato l’argomento in precedenza, in quei due grandi paesi di immigrazione con un passato migratorio anteriore rispetto a molti altri nuovi paesi di immigrazione attuali, ma la maggior parte delle ricerche è iniziata a metà degli anni ‘70 e all’inizio degli anni ‘80. Le serie di cifre esistevano, ma erano poco diffuse al grande pubblico. Invece la rappresentazione delle migrazioni attraverso dati statistici, grafici, analisi demografiche, mappature e storia migratoria è il risultato di una più recente suddivisione nelle varie discipline e di un approccio ormai multidisciplinare. Oggi risulta importante, nel dialogo tra gli scienziati e il pubblico nonché i politici, la questione della dimensione visiva e quantificata come strumento di comunicazione. Di tale argomento si discuterà il 21 ottobre, in una giornata di Studi all’Università delle Sapienza di Roma insieme agli studiosi francesi Virginie Baby-Collin (Università di Aix-Marseille), Sophie Bouffier (Università di Aix-Marseille), Hervé Le Bras (EHESS) e Philippe Rekacewicz (Le Monde diplomatique). L’iniziativa rientra nel ciclo MONDO MACCHINA MONDO VIVENTE. Omaggio a Leonardo, un ciclo di 30 dialoghi italo-francesi organizzati dall’Ambasciata di Francia in Italia e Institut français Italia in programma fino a dicembre, in ben 10 città italiane.
Virginie Baby-Collin è una geografa all’Università di Aix-Marseille, membro delll’UMR 7303 TELEMME della Maison Méditerranéenne des Sciences de l’Homme (MMSH) e direttrice di MIMED, rete sulle migrazioni nel Mediterraneo.Il suo lavoro, che rientra nel campo della geografia sociale, si concentra sulle dinamiche contemporanee degli spazi urbani (marginalità urbane, processi di frammentazione) e sulla migrazione internazionale. Ha pubblicato Migrants des Suds (IRD Éditions, 2013) e Méditerranée, N° 113, 2009: Migrations et territoires de la mobilité en Méditerranée (Publications de l’Université de Provence, 2010) con Ali Bensaâd e Pierre Sintès.Sophie Bouffier dirige la MMSH, insegna storia greca all’Università di Aix-Marseille e si occupa principalmente dei temi della gestione delle acque: storia delle tecniche, storia culturale e sociale, storia dei miti. Sophie Bouffier ha coordinato il volume Les Diasporas grecques du détroit de Gibraltar à l’Indus VIIIe s. av. J.-C. – fin du IIIe s. av. J.-C., (Paris, SEDES, 2012).Hervé Le Bras è demografo, esperto in storia sociale e demografica e direttore didattico all’INED (Institut national d’études démographiques). Insegna all’Ecole des hautes études en sciences sociales (EHESS). Ha pubblicato numerosi libri tra cui, dalle edizioni Autrement, Atlas des inégalités (2014) e L’Âge des migrations (2017).Philippe Rekacewicz è geografo, cartografo e giornalista presso Le Monde Diplomatique.Dal 1996 al 2006, ha diretto il dipartimento di mappatura di un’unità del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP), GRID-Arendal.Si interessa ai rapporti tra cartografia e arte, scienza e politica. È curatore di diverse opere collettive, tra cui l’Atlas de l’environnement (2008) e Qui gouverne le monde? (2016).