“Melancholy”, il nuovo EP di Delsanto

“Melancholy”, il nuovo EP di Delsanto – Delsanto è il cantautore milanese Marco Del Santo, compositore e polistrumentista. Dopo diverse esperienze musicali, tra cui il Bachelor in Writing and Production conseguito presso il CPM Music Institute di Milano, diretto da Franco Mussida, crea il suo attuale progetto musicale, in cui la tradizione cantautorale viene contaminata da nuove sfumature sonore grazie all’apertura verso i sintetizzatori e l’elettronica. Nella primavera del 2019 Delsanto pubblica il primo singolo “Canzonetta”, seguito in estate da “Marcella”, il cui videoclip, che mixa con ironia stop motion e animation graphic, è presentato in anteprima durante il Festival di San Nolo, noto e seguito evento musicale milanese, con intervista sul quotidiano Mi-Tomorrow. Nel novembre del 2019 Delsanto pubblica “Autunno”, il cui video viene lanciato sul sito MeiWeb/meeting degli indipendenti, importante e consolidata realtà della musica emergente. A febbraio 2020 esce “Di cosa sa il tuo sapore”, un brano dalle venature più indie-rock, con video inserito su Rockit, il più grande portale di musica italiana.

Il 3 luglio 2020 Delsanto pubblica l’ep “Melancholy”, promosso con il video del singolo omonimo. In questi cinque brani il cantautore milanese ha voluto esprimere il senso di smarrimento che si prova davanti a una fase nuova della nostra vita (“inseguendo stabilità siamo caduti come in un labirinto perduti / davanti a noi nuovi perché nei dubbi di ieri”), alla ricerca di una direzione che appare nebulosa e sfuggente (“non è nel sogno che inseguirai, non è nel segno che lascerai, non è nel ventre o nella mente, non è logica”). In questa impasse si oscilla tra il rifugio malinconico nel passato (“il tempo per crescere, le porte da sbattere, Io e Annie di Allen e un mondo più semplice”), cercando di trattenerne gli aspetti più autentici (“tempi in cui io credevo ancora in noi e spiavo i passi tuoi anche in fondo a spazi bui”), e il desiderio di affrontare l’ignoto e quel vuoto che arde per crescere e ritrovarsi (“fuggendo al largo da certezze e ancore solamente il mare muto intorno a te / e nei riverberi del tenue sciabordio ritrovare gli echi spenti del tuo io”).

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