Megastore della Maison francese di Piazza San Lorenzo In Lucina, portato a termine il primo furto

Primo furto al Megastore della Maison francese di Piazza San Lorenzo In Lucina. I carabinieri arrestano due italiani che avevano rubato 2 portachiavi griffatissimi del valore di 500 euro.

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato un 54enne foggiano ed una 55enne romana che poco prima avevano rubato all’interno del nuovo megastore della nota maison francese di Piazza San Lorenzo in Lucina. I due ladri, anche se veterani come ladri, sono stati i primi ad osare un furto nel nuovo negozio ospitato nei locali dell’ex cinema Etoile. I due si sono intrufolati con atteggiamento sospetto e mentre si spostavano su e giù per i piani, si sono impossessati di due portachiavi, per poi darsi alla fuga. Il personale addetto alla sicurezza, che aveva studiato e quindi previsto le loro mosse, li ha bloccati e consegnati a due Carabinieri in borghese che si trovavano nella piazza. La refurtiva, del valore di 500 euro, è stata riconsegnata al direttore del punto vendita mentre gli arrestati, accusati di furto aggravato, sono stati accompagnati in caserma in attesa di essere processati con il rito per direttissima.

 

Appio –  Sorpresi a rubare gasolio dal serbatoio di un autocarro in sosta. 5 “vampiri” denunciati dai carabinieri.

Roma – I Carabinieri della Stazione di Roma San Sebastiano hanno denunciato 5 cittadini romeni, di età compresa tra i 18 e 30 anni, per lo più vecchie conoscenze delle forze dell’ordine, sorpresi a rubare gasolio dal serbatoio di un autocarro in sosta  in via della Caffarelletta, nel quartiere Appio. I cinque stranieri sono stati bloccati nella notte mentre erano all’opera con taniche e tubi  per risucchiare il carburante. Una pattuglia di  Carabinieri in transito nella zona li ha infatti scoperti. Inutile anche il tentativo di fuggire. I vampiri sono stati denunciati e dovranno rispondere di furto aggravato in concorso, mentre il gasolio recuperato è stato restituito al legittimo proprietario.

Roma – Banda del buco sgominata dai carabinieri, 4 arresti. Tra di loro anche l’ex cassettaro Mario Arciero mentre faceva “scuola” al figlio ancora 18 enne.

Nel corso della notte i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno arrestato quattro pregiudicati romani, in flagranza di reato di concorso in tentato furto pluriaggravato, mentre stavano mettendo a segno un colpo ai danni di un bar tabacchi, nella centralissima via Giuseppe Gioacchino Belli, nei pressi di Piazza Cavour. I quattro, armati di un grosso trapano ed altri attrezzi da scasso, si erano introdotti in un locale in disuso del palazzo ove è ubicato il bar ed erano intenti a scavare un grosso buco nel muro divisorio con l’esercizio commerciale, al fine di entrarvi e fare razzia di valori bollati, “gratta e vinci” e contanti, quando sono intervenuti i militari di via in Selci che li hanno bloccati. Tra i quattro arrestati figura Mario Arciero, 48 anni, già conosciuto per il clamoroso furto al caveau della Banca di Roma presso il Tribunale di Piazzale Clodio, messo a segno nel luglio ’99 assieme ad alcuni noti criminali gravitanti nel giro della banda della Magliana e, più recentemente, balzato all’onore delle cronache per avere fatto parte di una banda di 11 malviventi dediti ai furti nei negozi di alta moda del centro, sgominata dai Carabinieri nel 2011 con l’operazione denominata “Night Fashion”. Gli altri tre arrestati sono tutti pregiudicati romani, Antonio Romano, 64 anni, Aldo Panossetti, 32 anni e Cristiano Arciero figlio diciottenne di Mario Arciero. Le indagini sono ora finalizzate a individuare altri furti messi a segno dalla banda, con le medesime modalità, nei mesi scorsi nel centro di Roma. I quattro arrestati sono ora ristretti al carcere di Regina Coeli.

Quadraro – Carabinieri intervengono per una lite in famiglia e arrestano 4 persone.

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma Quadraro hanno arrestato 4 romani, tra cui una coppia di coniugi in corso di separazione, il loro figlio ed un parente, che la scorsa notte si sono aggrediti vicendevolmente a suon di calci e pugni. La rissa è scoppiata per motivi legati al fatto che la donna, di 49 anni, aveva deciso di non condividere più la casa con il marito ed il figlio, di 53 e 24 anni, per andare a vivere a casa della madre in Via Mazzoccolo, a Cinecittà. Padre e figlio, non condividendo tale scelta, l’hanno raggiunta presso l’abitazione dove si era rifugiata per cercare di chiarire la situazione. L’epilogo è stato diverso da quello sperato: si è intromesso un parente e a quel punto dalle parole si è passati ai reciproci calci, pugni e morsi. I Carabinieri, durante un servizio di pattuglia, hanno udito delle urla e su indicazione di un passante che gli indicava il luogo della lite, sono intervenuti mettendo fine alla zuffa. Tutti sono stati arrestati con l’accusa di rissa aggravata e saranno giudicati con rito per direttissima.

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