Il Martinitt in prima linea contro la criminalità patrocina il murale per la legalità all’Ortica

Il Martinitt in prima linea contro la criminalità patrocina il murale per la legalità all’Ortica – La campagna del Martinitt per la sensibilizzazione alla legalità, questa volta esce da teatro e sbarca nel quartiere. Il nostro teatro è tra i convinti patrocinatori di un’importante iniziativa pubblica: la realizzazione del più grande affresco mai realizzato contro la criminalità. Il 6 maggio all’Ortica, alla presenza delle autorità, verrà infatti ufficialmente inaugurato il Murale Legalità, nato nell’ambito di un interessante progetto di riqualificazione urbana, grazie alla Cooperativa Edificatrice Dell’Ortica.

L’opera muraria permanente, realizzata in via San Faustino ed espressione di arte pubblica e condivisa, è firmata dagli artisti Orticanoodles e dai ragazzi delle scuole del quartiere (Civico Liceo Linguistico Alessandro Manzoni, Istituto Alberghiero Amerigo Vespucci, Istituto scolastico Pasolini, in collaborazione con Laba Libera Accademia Belle Arti di Brescia), che credono nel forte stimolo della street art, sostenuti anche dalle istituzioni.

Proprio le istituzioni spiegano così il progetto: “A fronte della crisi economica che ha portato a una riduzione di risorse a disposizione degli enti locali, alcuni edifici stanno subendo un progressivo deterioramento, che porta con sé una perdita di affezione e cura da parte dei residenti e degli utenti del quartiere, fino a generare sfiducia verso le istituzioni pubbliche. L’importanza di questo progetto, è quella di trasmettere valori ai ragazzi che vivono in quartieri dove la strada è a portata di mano e dove magari invece si cercano stimoli nuovi per permettere di incontrarsi e socializzare in maniera sana. Arte pubblica in città quale messaggio educativo”.

All’inaugurazione del 6 maggio (ore 10, via San Faustino) presenzieranno, tra gli altri, Anna Scavuzzo, Caterina Antola, Luca Costamagna, Francesca e Umberto Ambrosoli, David Gentili, Gherardo Colombo, Roberto Cenati e Gino Morrone. Per l’occasione, Antonio Grosso –famoso per il suo spettacolo “Minchia signor tenente” sulla strage di Capaci e ora protagonista al Martinitt con “Messico e Nuvole” (fino al 14 maggio), commedia sempre pro-legalità, con la scure del narcotraffico sullo sfondo- interverrà con una toccante lettura sulla strage di via D’Amelio.

 

TEATRO/CINEMA MARTINITT

Via Pitteri 58, Milano – Tel. 02 36.58.00.10

Orario spettacoli giovedì-sabato ore 21, domenica ore 18. Il sabato anche alle 17.30.

Biglietteria: lunedì 17.30-20, dal martedì al sabato 10-20, domenica 14-20.

Ingresso: 22 euro, ridotto 16 euro.

 

Il Martinitt

Un giovane teatro dai grandi numeri (40.000 spettatori lo scorso anno e 2000 abbonamenti in 6 stagioni) che crede davvero nei nuovi talenti di casa nostra e nella legalità, tanto da inserire puntualmente nella propria locandina anche commedie che, pur attraverso risate e ironia, abbiano il coraggio di trattare temi delicati e purtroppo sempre attuali come la criminalità organizzata, la paura, l’omertà, la minaccia ecc.

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