L’ultimo saluto

L’ultimo saluto

Mi manca l’aria,

il respiro si fa pesante

ed una lacrima scende lenta sulla mia guancia.

Il mio pensiero sembra essersi bloccato su di lui

sul quel musetto morbido,

su quegli occhi carichi di dolcezza e di fiducia

improvvisamente la vista si annebbia

e tutto diventa confuso.

Lui riposa sotto una quercia

con lo sguardo rivolto ad uno specchio d’acqua immenso e cristallino.

In lontananza

lo chiamo

ma non si gira

rimane fermo, impassibile

e la mia voce si incrina.

Un saluto, un abbraccio,

un bacio

e poi …

il nulla,

il silenzio,

quel silenzio lacerante

che ti squarcia dentro

e che ti fa urlare

Una lacrima,

un sorriso

un raggio di sole

ed un ultimo saluto

a te

caro amico

Articolo precedenteOnline i bandi di partecipazione ai concorsi DOIT – Drammaturgie Oltre il Teatro e L’Artigogolo
Articolo successivoLuca di Luzio Blue(s) Room Trio in concerto allo Zingarò Jazz Club di Faenza