Lous and the Yakuza ospite internazionale della finale di X Factor 2019! L’album d’esordio “Gore” esce a inizio 2020

In attesa del suo primo concerto in Italia il 2 aprile alla Santeria Toscana 31 di Milano, LOUS AND THE YAKUZA sarà ospite internazionale della finale di X FACTOR 2019, giovedì 12 dicembre in diretta su Sky Uno e TV8 alle 21.15 dal Mediolanum Forum di Assago (Milano). 

23 anni, elegante e determinata, sensibile e forte, nella sua musica si percepisce un’anima meravigliosa forgiata da una storia difficile. Belga ma originaria del Congo, cresciuta tra Ruanda e Europa, è la stella nascente della musica internazionale. 

Ha debuttato nelle radio italiane con il singolo “Dilemme” (online il video con oltre 1,4 milioni di visualizzazioni https://youtu.be/SDyyI2gAKrY) che ha raggiunto la 2° posizione della Viral 50 Italia di Spotify e la Top 20 della classifica Shazam Italia, uno straordinario successo a dimostrazione di come il suo sound unico in lingua francese catturi chiunque lo ascolti. È uscito il nuovo singolo “Tout Est Gore” che anticipa l’atteso album d’esordio “Gore”, in uscita a inizio 2020 (video: https://youtu.be/uH73_5U0uCU). 

Le prevendite per il live del 2 aprile alla Santeria Toscana 31 di Milano sono disponibili su Ticketone: https://www.ticketone.it

Media partner del concerto: Vice/Noisey e RADIO 105.

A 19 anni ha dovuto imparare a vivere senza l’appoggio della sua famiglia. Si è iscritta alla facoltà di filosofia, ha studiato solfeggio, la scrittura dei testi, ha iniziato a incidere i suoi brani ma si è anche trovata a scoprire la generosità della strada.

In tre anni ha realizzato 7 EP e 52 pezzi e ha cantato su centinaia di palchi in Belgio.

Il celebre produttore El Guincho, tra i più richiesti del momento (Rosalía), lo ha capito al primo ascolto: la carismatica cantautrice è molto di più di un’artista da “una sola traccia”, le sue storie e la sua voce possono rivolgersi a un’intera generazione.

Il suo stile musicale è unico: elegante e influenzato dalla strada, ovviamente.

L’album di debutto di Lous, “Gore”, registrato tra Barcellona, Bruxelles e Parigi, sarà un mix di trap e ballad francesi, uno specchio sincero della giovane vita tormentata della cantautrice. El Guincho ha collaborato con lei alla produzione del disco, e l’ha anche aiutata a dare forma ai suoi incredibili testi e alle innumerevoli canzoni che scrive quotidianamente.

Con questo progetto Lous vuole trasmettere forza e speranza nel percorso verso la resilienza: “Life is a bitch, but is worth living”.

Articolo precedenteCapodanno 2020 al Teatro Golden di Roma
Articolo successivoA Parma arriva Sahar Ajdamsani, artista e attivista iraniana – In concerto al Museo d’Arte Cinese