Maurizio Martusciello aka Martux_M pioniere dell’elettronica napoletano sarà presente in due città del Sud America, Buenos Aires (29 settembre) e Santiago del Cile (30 settembre) al Mutek il festival internazionale tra i più noti per la promozione della musica elettronica e le arti digitali.
Martux_M pioniere dell’elettronica sempre in ascolto delle trasformazioni contemporanee, che nei diversi progetti ha collaborato con musicisti come Markus Stockhausen, Danilo Rea, Arto Lindsay, Eivind Aarset, Nils Petter Molvaer, Jon Hassel e Ramin Bahrami, invitato nei maggiori festival internazionali come Mutek (CND), Sonar (ES), RomaEuropa (IT), Dissonanze (IT), Villette-Numerique (FR), e al Lincoln Center di New York propone in questa edizione del Mutek nuove tappe del progetto X-scape.
X-scape è un’opera in cui si sperimentano sensorialità mescolate, dove i tessuti delle visioni e dei suoni attirano e coinvolgono nelle attività percettive sensi diversi.
Sensi di pelle porosa. Reticoli da cui si sgranano ulteriori mutazioni filiformi, non fissabili ne inquadrabili dalle logiche identitarie classiche.
Trans-grafica e trans-sonica si trasfigurano in ritmi reticolari. È grazie a questo procedimento che i flussi visibili e invisibili acquistano entrambi una presenza: come se i tradizionali dualismi (legati alle opposizioni tra materiale e immateriale) fossero improvvisamente non solo superati quanto inutili.
Un corpo a corpo costituito ormai solo di energie, per essere riunite solo da luce, area, vuoto, far vibrare la sensazione, aprire, fendere. Da qui il senso di x-scape, in cui la “x” non è solo la matrice di sfuggire (exscape), quanto un incrocio, una inter-connessione, un labirinto da attraversare e forare ignorando e forse anche desiderando quello che si potrà incontrare di alterato nell’altrove. L’alterazione dello stupore, forse.
A Santiago del Cile Martux_M si esibirà con l’artista visiva Valentina Mendoza.