Linn lancia “Mille ferite per te”: un brano nato di getto, senza pensarci due volte

Con una voce intensa e autentica, Linn torna con il nuovo singolo “Mille ferite per te”, un brano che racconta le emozioni più profonde e le fragilità che si nascondono dietro ogni relazione vissuta fino in fondo. Cresciuta con lo Zecchino d’Oro e con una prima band rock a soli 14 anni, Linn ha attraversato mondi musicali diversi – dal teatro al pop – fino a trovare oggi una cifra stilistica personale e riconoscibile.

In questa intervista, Linn ripercorre le tappe più importanti del suo percorso artistico, tra sfide superate, consapevolezze maturate e l’urgenza di raccontare storie in cui ognuno possa riconoscersi. Con “Mille ferite per te” l’artista apre una nuova fase del suo viaggio, fedele a sé stessa ma con lo sguardo aperto verso nuove sperimentazioni sonore.

Come è iniziata la tua avventura nel mondo della musica?
La musica ha sempre fatto parte di me, non ricordo un momento in cui è nata la passione, ma ricordo di averla sempre avuta.
Da bambina cantavo tutte le cassette dello zecchino d’oro a memoria!

C’è stato un momento decisivo in cui hai detto “questa è la mia strada”?
A sei anni ho deciso definitivamente che avrei inseguito questo percorso per sempre in seguito alla mia prima recita scolastica!

Come hai superato le sfide che hai incontrato e cosa hai imparato da esse?
È un mestiere difficile e per definizione DEVE avere delle sfide: provini che non vanno, competizione, confronti, invidie…
Alla fine ho capito che c’è un momento ed un percorso giusto per ciascuno e che non ha senso confrontarlo con gli altri.

Come hai visto evolvere il tuo stile musicale e artistico nel corso degli anni?
Ho iniziato con la mia primissima band rock a 14 anni, poi ho intrapreso il mio percorso di musical e teatro ed infine ho trovato la mia strada nel pop che è ciò che ho sempre ascoltato e che mi ha sempre permesso di avere libero sfogo!

Quali consigli daresti a chi sta iniziando la sua carriera artistica?
Bisogna avere moltissima pazienza e costanza, sono le uniche due qualità che servono, il talento viene dopo.

C’è un messaggio o un’emozione che speri di trasmettere attraverso questo singolo?
Vorrei che chi ascolta il singolo pensasse “è esattamente quello che provo, sento che è stato scritto per me”.
Vorrei che le persone si ritrovassero nelle storie che racconto, perché è quello che da ascoltatrice, cerco nelle canzoni.

Hai intenzione di esplorare nuovi generi musicali nei tuoi prossimi progetti?
Credo di aver trovato un mio stile ben preciso e riconoscibile, sicuramente voglio sperimentare più generi ma mantenendo sempre la mia impronta!

 

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