Le migliori mete in Europa per nomadi digitali

La diffusione del lavoro da remoto in diverse modalità apre nuove opportunità per chi ama viaggiare. Diventa infatti facile intraprendere la vita da nomadi digitali, trascorrendo periodi più o meno lunghi in splendide località mentre si svolge il proprio mestiere online. Spesso quando si parla di nomadi digitali vengono in mente le spiagge della Thailandia o del Messico, ma anche l’Europa ha tanto da offrire. Scopriamo allora le mete europee perfette per lavorare in remoto senza doversi preoccupare del visto d’ingresso.

Tallinn, Estonia

L’Estonia è una meta molto amata dai nomadi digitali grazie all’introduzione della e-residency, o residenza digitale, che facilita il trasferimento di persone interessate a lavorare in remoto dal paese baltico. Ha inoltre investito molto nella digitalizzazione e offre quindi infrastrutture avanzate e wifi veloce ovunque. Ciò la rende perfetta ad esempio per i programmatori web, che hanno bisogno di una connessione affidabile per creare e testare siti web. Questa professione è popolare tra i nomadi digitali, che possono formarsi in pochi mesi per diventare web developer full-stack con il bootcamp intensivo di aulab e poi partire alla scoperta di nuove mete, con un lavoro molto richiesto e che paga bene. 

A Tallinn li attende un centro cittadino che sembra uscito da una favola medievale, e una stimolante vita culturale che non annoia mai.

Porto, Portogallo

Meno costosa della capitale Lisbona, Porto è una città da cui godersi deliziose pietanze ai frutti di mare, tramonti mozzafiato sulla spiaggia, una divertente vita notturna e la compagnia di una crescente comunità di nomadi digitali. Le sue dimensioni e la buona qualità dei mezzi pubblici la rendono una città a misura d’uomo, nella quale spostarsi con agio dimenticando la frenesia delle grandi metropoli. Per chi non ha voglia di lavorare da solo dalla sua stanza di albergo, inoltre, Porto mette a disposizione un buon numero di spazi per il coworking.

Las Palmas, Gran Canaria (Spagna)

Per unire la comodità di restare nell’Unione Europea e lo stile di vita di un’isola tropicale, non c’è niente di meglio che trascorrere i mesi invernali a Las Palmas, nelle Isole Canarie. Tra piccoli bar con ottimo accesso a internet e un’abbondanza di locali per il coworking, le opzioni per i nomadi digitali non mancano. Come se non bastasse, moltissime di queste postazioni di lavoro hanno il valore aggiunto della vista sul mare. Per esplorare l’isola è possibile usare, oltre ai mezzi pubblici, motorini o biciclette a noleggio. L’affitto può essere un po’ costoso se si sceglie di vivere vicino alla spiaggia, ma il costo della vita è generalmente più basso rispetto alle grandi città spagnole.

Praga, Repubblica Ceca

Tra le capitali europee, Praga ha un costo della vita relativamente basso che la rende interessante per chi voglia viverci per qualche mese. Al tempo stesso, offre diverse comodità come spazi di coworking e abitazioni da condividere, oltre a mezzi di trasporto pubblici con i quali è facile spostarsi tra le varie zone della città. 

Come se non bastasse, l’architettura della Città Vecchia lascia a bocca aperta. Chi ama perdersi tra edifici splendidi, musei e cultura troverà qui quello che sogna.

Zagreb, Croazia

Non trovandosi sul mare, forse non è la scelta più scontata in Croazia. Tuttavia, Zagreb è piuttosto popolare tra i nomadi digitali e le persone che lavorano in remoto. Questo è dovuto in parte a una connessione a internet ottima, oltre al numero crescente di spazi attrezzati per coworking e ideali per incontrare altre persone che condividono lo stesso stile di vita. Ha inoltre un costo della vita conveniente se paragonato ad altre città europee, senza per questo influire negativamente sulla qualità dell’esperienza. 

Per chi sogna una vita da nomade digitale, ora è il momento per pianificare la partenza. Non resta che scegliere una di queste mete e iniziare una nuova avventura.

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