La rivelazione del Tibet. Ippolito Desideri e l’esplorazione scientifica italiana nelle terre più vicine al cielo. Prorogata la mostra

La rivelazione del Tibet. Ippolito Desideri e l’esplorazione scientifica italiana nelle terre più vicine al cielo. Prorogata la mostra. Si prolunga fino al 7 gennaio 2018, vista la grande affluenza di pubblico, la mostra La rivelazione del Tibet. Ippolito Desideri e l’esplorazione scientifica italiana nelle terre più vicine al cieloallestita a Palazzo Sozzifanti di Pistoia, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, che ha inaugurato il 14 ottobre 2017.

Nell’anno di Pistoia Capitale Italiana della Cultura la Fondazione rende omaggio a uno dei pistoiesi più illustri: Ippolito Desideri (Pistoia, 1684 – Roma, 1733), missionario gesuita che, dopo aver compiuto un lungo cammino attraverso le regioni del Punjab, Kashmir, Baltistan e Ladakh tra il 1712 e il 1728, rivelò per primo il Tibet all’Occidente con descrizioni ricchissime e originali di un paese all’epoca totalmente sconosciuto.

Attraverso documenti, carte geografiche, foto panoramiche d’epoca, strumentazione scientifica alternati a filmati e dipinti su stoffa o thangka i visitatori possono ripercorrere idealmente queste terre lontane e conoscere il contributo offerto dall’Italia nel campo dell’esplorazione in Tibet, in particolare nell’area Karakorum-Himalaya.

Molti oggetti e immagini in mostra sono stati infatti raccolti durante i viaggi di esplorazione e di studio guidati da Osvaldo Roero di Cortanze, Luigi Amedeo di Savoia, Mario Piacenza, Filippo De Filippi, Giuseppe Tucci e Ardito Desio.

Ispirata dallo studioso pistoiese Enzo Gualtiero Bargiacchi, la mostra è curata dal geografo e storico Andrea Cantile e da Massimiliano Alessandro Polichetti e Oscar Nalesini del Museo Nazionale d’Arte Orientale “Giuseppe Tucci” di Roma.

Il prossimo weekend, nella Sala Assemblee di Palazzo De’ Rossi, due appuntamenti, a ingresso libero, dedicati alla figura di Ippolito Desideri e al tema dell’esplorazione del Tibet. Venerdì 24 novembre, alle 17, si terrà il seminario Pellegrinaggio al Monte Kailash, a cura di Sperello di Serego Alighieri, astrofisico dell’Osservatorio di Arcetri. Seguirà sabato 25, sempre alle 17, la proiezione del documentario Desideri di Massimo Prevedello, alla quale interverrà lo studioso Enzo Gualtiero Bargiacchi.

La rivelazione del Tibet è visitabile fino al 7 gennaio 2018 nei seguenti orari: martedì-venerdì 15-19; sabato e domenica 10-18 |

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