Janula Jazz Festival, appuntamento con Pippo Matino, Joe Zawinul e James Senese

Sabato 15 Settembre 2012 ore 22:00 Corso Della Repubblica, CASSINO (FR),

INGRESSO LIBERO

 

Pippo Matino ha dimostrato, nel corso della sua carriera, di essere come pochi altri vicino alla musica dei “Weather Report” e di Joe Zawinul. Ospite d’eccezione della serata sarà James Senese, tra i maggiori esponenti della Neapolitan Power della scuola di Napoli Centrale, a cui ha saputo coniugare il jazz-rock-fusion di Waine Shorter ed il filone di Zawinul e dei Weather Report.

 

James Senese  (sax tenore e soprano); Giulio Martino  (sax tenore e soprano); Silvia Barba (voce); Peter De Girolamo (keyboards); Pippo Matino  (basso elettrico); Claudio Romano (batteria)

 

Joe Zawinul ha cambiato per sempre il modo di suonare di tanti pianisti-tastieristi, un vero genio, un incredibile compositore, un grande musicista che ha creato qualcosa di veramente nuovo che prima non c’era. Dapprima coi “Weather Report” che hanno sancito un momento storico così innovativo da esserlo ancora oggi e tutto ciò ovviamente non solo grazie a Joe, che ha scritto le pagine migliori, ma anche grazie a formazioni irripetibili nate dall’incontro con altri geni musicali, ricordiamo il grande Jaco Pastorius. In tempi più recenti, con i suoi “Syndicate”, Zawinul è riuscito a catturare al meglio suoni e colori di paesi e luoghi lontani, in un lungo viaggio intorno al mondo in un perfetto stile fusion tra musica etnica e jazz. Molti sono i modi per ricordarlo e rendere omaggio alla sua musica e Pippo Matino, considerato uno dei bassisti più interessanti del panorama strumentale europeo, grazie al suo virtuosismo e alla sensibile originalità, è sicuramente uno di quei musicisti in grado di farlo poiché ha dimostrato, nel corso della sua carriera, di essere come pochi altri vicino alla musica dei “Weather Report” e di Joe Zawinul, importante ricordare a riguardo la sua collaborazione con Paco Sery, ultimo batterista di Joe. Ospite d’eccezione della serata sarà James Senese, tra i maggiori esponenti della Neapolitan Power della scuola di Napoli Centrale, a cui ha saputo coniugare il jazz-rock-fusion di Waine Shorter ed il filone di Zawinul e dei Weather Report. Nel suo quartetto militano musicisti di grande livello, oltre al veterano Claudio Romano alla batteria, Giulio Martino al sassofono, la vocalist romana Silvia Barba ed il talentuoso Peter de Girolamo alle tastiere, che riesce egregiamente a rendere onore al grande Joe.

 

Pippo Matino Bio:

Pippo Matino nasce a Portici (Napoli). È considerato dalla critica nazionale ed europea tra i maggiori specialisti e virtuosi del basso elettrico. E’ probabilmente il bassista elettrico italiano che, negli ultimi 20 anni, ha realizzato più Cd a suo nome (o come co-leader), trovandosi a suo agio quindi nel ruolo di “band-leader” per molti progetti originali da lui stesso creati: BASSA TENSIONE (VVJ), ESSENTIAL TEAM ( Alfa Music- Egea), THIRD, JOE ZAWINUL TRIBUTE e BASSVOICE PROJECT (Wide Sound), TRIO OSTIKO(VVJ), TREE COOL CATS (Millesuoni Records).

Ha partecipato inoltre a molti dei piu importanti lavori di jazz-rock e Fusion music realizzati in Italia: ROAD RUNNER di Flavio Boltro, DAY BY DAY di Agostino Marangolo, PIANO E BEAT e VINTAGE HANDS di Ernesto Vitolo, El LUGAR e QUARZAZAT di Francesco Bruno, DIFFUSION di Andrea Marchesini, LYNDON Rocco Zifarelli, AUGUST Sergio Di Natale, FRONNE Lello Panico, prendendo parte anche alla storica band napoletana “NAPOLI CENTRALE” del sassofonista e cantante JAMES SENESE.

Attualmente è il bassista della band di RITA MARCOTULLI “US AND THEME” dedicata alla musica dei Pink Floyd. Di prossima uscita il cd Tribute a MICHEL PETRUCCIANI ,quello a JOE ZAWINUL registrati live alla CASA DEL JAZZ di Roma e il secondo del BASSVOICE PROJECT “Love and Groove” con la vocalist Silvia Barba.

Ha partecipato a quasi tutte le edizioni e manifestazioni più importanti “dedicate” al basso elettrico in Italia ed in Europa come EUROBASSDAY di Verona, il GUITAR SHOW di Londra, MUSIKMESSE Francoforte, DISMA Rimini, POLLAND Bass Day, BASS PLAYER LIVE di New York e di Los Angeles, NAMM show di L.A, SOUND EXPO di Verona, BOLOGNA Music Show, MEET di MILANO, SOL MUSIC di Palermo, SGH di MILANO; spesso come testimonial di importanti marchi di strumenti quali MARKBASS, FBT, AMPEG, EPIFANI Amps, AKAI, GODIN, FODERA, GRISBY MUSIC, R.COCCO strings; talvolta in duet con altri grandi virtuosi mondiali dello strumento: Jeff Berlin, Dominique di Piazza, Dario Deidda, Darryl Jones, Stu Hamm, Jonas Helborg, Linley Marthe, Mattew Garrison, Hadrien Feroud.
Ha collaborato quindi, attraverso questi progetti e lavori discografici, con alcuni tra i migliori musicisti internazionali: Billy Cobham, Mike Stern, Stefano di Battista, Flavio Boltro, Horacio “EL Negro” Hernandez, Agostino Marangolo, Javier Girotto, Ronnie Cuber, Giovanni Imparato, Derek Wilson, Paco Sery, Rosario Giuliani, Lele Melotti, Luca Trolli, Bireli Lagrene, Roberto Gatto, Walter Calloni, Cristian Meyer, Gigi Cifarelli, Pino Iodice, Tony Scott, Cristiano Micalizzi, Antonio Faraò, Daniele Scannapieco, Eric legnini, Jean Marie Ecay, Detra Farr, Stephane Huchard, Luis Winsberg, Solis String Quartet, Andrea Beneventano, Mario Rosini, Lello Panico, Quadra band, Nico Stufano, Enzo Zirilli, Danny Gottlieb, Peter Erskine, Manatthan Trasfer, Andrea Braido, Steve Hunt, Brett Garsed, Famoudou Don Moye, Benjamin Henocq, Greg Bissonette, Robin Eubanks, Alfredo Golino, Mark Mondesir, Jorge Bezerra, Francesco Bearzatti, Dado Moroni, Peter De Girolamo, Claudio Romano.

 

Nel 2006 ha tenuto una masterclass alla scuola di jazz piu famosa al mondo: BERKLEE COLLEGE OF MUSIC DI BOSTON. Insegna attualmente basso elettrico al Conservatorio Nicola Sala di Benevento e svolge attività didattica proponendosi con clinics e masterclass nelle più importanti strutture scolastiche Italiane.
Pippo Matino è musicista poliedrico che spazia dalla musica jazz e relative contaminazioni funky, blues, rock alla musica leggera italiana. Dopo una lunga gavetta ricca di esperienze con i più importanti musicisti dell’area napoletana dell’epoca ,si sposta poi a Roma e inizia una nuova serie di collaborazioni. Nel contempo intraprende la sua carriera solistica incidendo il suo primo disco nel 1993 prodotto dalla VIA VENETO JAZZ” BASSA TENSIONE”, praticamente il primo della nota etichetta romana, che nacque appunto grazie alla volontà dell’indimenticabile Biagio Pagano di produrre questo lavoro che, per la presenza di brani come DOCTOR MIKE e BASS SONG FOR NAPOLI, è diventato un’icona per molti giovani bassisti dell’epoca. È stato co-leader con il chitarrista Rocco Zifarelli ed il batterista cubano Horacio “El Negro” Hernandez di un trio Italo-Cubano e, contemporaneamente, leader dell’“ESSENTIAL TEAM”, band composta alternativamente, a seconda dei periodi, dai batteristi Pietro Iodice, Sergio Di Natale, Claudio Romano ed i sassofonisti Rosario Giuliani, Javier Girotto o Giulio Martino, Roberto Schiano (Skianovic) al trombone esprimendo, in ambedue i gruppi, una musica ricca di influenze jazz-rock-funk che non dimentica la lezione melodica della musica mediterranea.

Ha collaborato con numerosi artisti della musica leggera italiana : Mietta, Enzo Gragnaniello, Alex Britti, Anonimo Italiano, Drupi, Gloria Gynor, Giorgia, Amedeo Minghi, Baraonna, Stefano Borgia, Nino Buonocore, Nino D’Angelo, Joe Barbieri, Irene Grandi, Loredana Bertè, Neri per Caso, Francesco Baccini, Eduardo De Crescenzo, Linda, Nicky Nicolai, Mario Rosini, Rossana Casale, Raiz.

Actual International Endorser: GRISBY MUSIC, EPIFANI AMPS, COSTALAB PEDALS, TABACCO CABLES, SANSONE STRINGS, FGN BASS.

 

James Senese Bio:

Gaetano, per tutti James, è nato a Napoli nel quartiere Miano, figlio di James Smith, soldato statunitense afroamericano, e di Anna Senese giovane ragazza napoletana. Esordisce negli anni sessanta con i Vito Russo e i 4 Conny|4 Conny, gruppo fondato da Vito Russo, i cui componenti sono, oltre allo stesso Russo alla voce, al piano forte e alle chitarre e da Senese al sax, Mario Musella alla voce e al basso, Nicola Mormone alla chitarra e Ino Galluccio alla batteria; questo complesso inciderà alcuni 45 giri per la King, l’etichetta di Aurelio Fierro.

Già da allora inizia il sodalizio con Mario Musella che proseguirà con l’avventura degli Showmen, ma successivamente non con gli Showmen 2 (il nome del gruppo è lo stesso di una nota marca di attrezzature musicali).

Senese si distingue per il suo virtuosismo ma dove offre il meglio di sé è con i Napoli Centrale, gruppo che fonda insieme all’amico Franco Del Prete, l’album omonimo (si ricorda particolarmente il brano “Pensione Floridiana”), gli album “Mattanza” e “Qualcosa ca nu ‘mmore” si caratterizzano per un jazzrock dalla forte connotazione popolare.

Album di successo, inoltre, “Zitte! Sta arrivanne ‘o mammone” del 2001, che si avvalse di importanti collaborazioni, come Enzo Gragnaniello, Lucio Dalla, Raiz.

Ha curato le musiche del film di Lodovico GaspariniNo grazie, il caffè mi rende nervoso” (1982) con Lello Arena e Massimo Troisi, film in cui ha partecipato anche come attore nel ruolo di se stesso, e cantando una canzone dal titolo “Arò Vaje”.

James Senese è inoltre uno dei componenti del supergruppo di Pino Daniele (Tullio De Piscopo, Tony Esposito, Joe Amoruso e Rino Zurzolo) con il quale ha collaborato nei dischi d’esordio; questi grandi musicisti sono recentemente tornati a suonare insieme per l’incisione dell’album di Daniele Ricomincio da 30, pubblicato nel maggio 2008.

Nel 2005 il libro intitolato Je sto ccà. James Senese di Carmine Aymone ne racconta il percorso di vita e artistico; sul retro di copertina lo stesso Senese parla di sé:

  « Sono nato nero e sono nato a Miano, suono il sax tenore e soprano, lo suono a metà strada tra Napoli e il Bronx, studio John Coltrane dalla mattina alla sera, sono innamorato di Miles Davis, dei Weather Report e in più ho sempre creato istintivamente, cercando di trovare un mio personale linguaggio, non copiando mai da nessuno…il mio sax porta le cicatrici della gioia e del dolore della vita. »

 

 

 

Il programma completo del Festival è visibile sulla pagina facebook dell’Associazione “Jazz e Libertà”.

 

Informazioni:
Bar Italia Jazz Club ed Associazione “Jazz e Libertà”
Corso Della Repubblica 106, Cassino (FR)
uscita autostrada A1: Cassino

e-mail: jazzeliberta@gmail.com 

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