“I’m a Lover”: il rock dei The Skillgates parla alla città

Nel nuovo singolo “I’m a Lover”, i The Skillgates scelgono la città come spazio simbolico in cui l’amore diventa movimento e ricerca. Il trio romano conferma la propria solidità artistica e il gusto per le sonorità dirette, senza compromessi. Dopo il successo estivo di This Summer, più leggero e solare, la band si sposta su atmosfere urbane e notturne, ma mantiene intatta la propria energia.

La chitarra introduce un groove immediato, sostenuto dal basso e dalla batteria. La voce, graffiata e intensa, racconta la perdita e la rinascita: “I’ve lost my soul tonight” non è una frase di resa, ma il punto di partenza di un nuovo inizio.

Il ritornello, semplice e incisivo, restituisce tutta la potenza di un brano che vive di ritmo e libertà. L’amore, nel senso più ampio del termine, è inteso come spinta a muoversi, a scoprire, a restare vivi.

La produzione è nitida, attuale, con un’attenzione particolare alla dinamica: ogni strumento respira e contribuisce a creare un impatto collettivo. Le influenze internazionali — dal brit-rock ai riferimenti americani — si fondono in un linguaggio personale, che trova nel formato power trio la sua dimensione ideale.

L’insieme funziona perché è autentico. Non c’è la ricerca del suono perfetto, ma quella dell’espressione più sincera. I’m a Lover si percepisce come una canzone pensata per il palco, per essere vissuta, più che semplicemente ascoltata.

Con i live di dicembre al Defrag di Roma e di gennaio al Doolin Pub di Latina, i The Skillgates confermano il proprio legame con la dimensione dal vivo. Il nuovo singolo è la prova di una band matura, capace di raccontare la contemporaneità con il linguaggio classico del rock, senza nostalgia e senza bisogno di artifici.

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