Il viaggio finisce laddove si incontrano gli amanti si chiude con successo la stagione estiva al Teatro Remigio Paone di Formia

Si è conclusa venerdì la stagione estiva “Il viaggio finisce laddove si incontrano gli amanti” promossa presso il Teatro Remigio Paone di Formia dall’Ipab SS. Annunziata in collaborazione con la Fondazione Alzaia all’interno del circuito dei Teatri Riuniti del Golfo. 

 

Un viaggio lungo due mesi con 10 appuntamenti, 16 ospiti, 700 presenze e due rassegne: “Dietro le pagine” a cura della Libreria di Margherita con le storie di diversi viaggi raccontati attraverso la letteratura e “Certe sere qui” a cura del critico cinematografico Alessandro Izzi e dell’Associazione Fuori Quadro con un viaggio tra i quattro elementi attraverso i docufilm.

 

Dieci appuntamenti con la suggestiva cornice del panorama del golfo con cadenza fissa: tutti i giovedì di luglio e tutti i venerdì di agosto per trascorrere un’altra estate, per un viaggio di parole ed immagini, di libri e cinema, tra le diverse declinazioni dell’ “andare”.

“Archiviamo con grande soddisfazione  la nostra estate 2014 sulla terrazza del teatro Remigio Paone” – ha dichiarato Piero Bianchi, Presidente ff dell’Ipab SS. Annunziata – “Per il terzo anno consecutivo abbiamo contribuito a rendere più piacevole e diversificata l’estate di Formia e delle città del Golfo di Gaeta. Quest’anno con la straordinaria Rassegna “Il Viaggio finisce laddove s’ incontrano gli amanti” abbiamo coinvolto oltre 700 spettatori, che hanno potuto trascorrere delle piacevolissime ore in compagnia di un bel libro o di un affascinante docufilm”.

 

“E’ il nostro piccolo contributo, il nostro dono alla città, per un’altra estate, per una estate all’insegna della cultura, vissuta con leggerezza e piacevolezza e senza attingere alle tasche dei cittadini, sia direttamente che indirettamente – ha continuato il Direttore dell’Ipab, Giovanni Caprio – E’ il regalo che l’Ipab, il Teatro Bertolt Brecht, l’Associazione Fuori Quadro, la Libreria di Margherita, i Teatri Riuniti del Golfo e tanti altri amici, dal basso e senza alcun bisogno di bandi e concorsi, hanno voluto fare anche quest’anno. Rimboccandosi le maniche e senza chiedere contributi, finanziamenti e rimborsi, sono state organizzate le due rassegne Dietro le Pagine e Certe Sere Qui, che hanno avuto uno straordinario successo di critica e di pubblico, a dimostrazione che vi può essere sano divertimento anche senza dover necessariamente fronteggiare costosi ed improvvisati cachet le cui ricadute sul turismo e sull’economia locale sono pari a zero”.

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