“Il nonno e la bambina” di Roberto Piumini – Esce per la Collana «Gli Aquiloni» una deliziosa storia di Roberto Piumini Edizioni Terra Santa pubblica Il nonno e la bambina di Roberto Piumini, uno dei più apprezzati e tradotti scrittori per l’infanzia, con le illustrazioni di Cecco Mariniello.
«Un giorno Maghita decise di andare al mare, navigando sul fiume. Prese una delle sue barche giocattolo, la portò al fiume, la mise nell’acqua, e disse: “Più grande, per favore”, e la barca s’ingrandì, perché questa è una fiaba, e nelle fiabe si può». Il sogno di Maghita che vuol vedere il mare e la compagnia del nonno che decide di partire con lei: cosa c’è di meglio della compagnia di una persona saggia, esperta delle cose della vita, per iniziare l’avventura della vita stessa, che è crescere? La vita quando è debole, cioè all’alba e al crepuscolo, intesse una fortissima relazione, come la complicità fra Maghita e suo nonno.
L’autore – penna illustre della letteratura per l’infanzia – ne dà ampia testimonianza, che rende con tenere parole. Come in questo breve dialogo: «“Sei sicuro, nonno, di voler restare qui?”, chiese la bambina quando la barca toccò la riva. “Come sono sicuro di volerti bene, Maghita!” lui rispose». Nel viaggio le avventure si susseguono e diventano occasioni di incontro, conoscenza, dono, ma anche di separazione dalle cose che non servono più e dagli affetti che non si vorrebbero mai lasciare. È la grande avventura della vita, che consiste in un continuo cambio che è al tempo stesso sinonimo di crescita.
Un’avventura così bella e affascinante che deve essere compiuta in prima persona, ma se c’è un amico compagno di viaggio la strada è più facile da percorrere: «”Dove vai, Maghita?” chiese il nonno. “Vado al mare, nonno”. “Posso venire anch’io? Qui mi annoio un po’”. “Certo, salta su!”. Il nonno salì e la barca partì, scivolando sul fiume. Era bellissimo navigare: c’erano molte cose da vedere, profumi da annusare, persone da salutare. C’era poco da fare, oltre a guardare il paesaggio. Se la barca si avvicinava troppo a terra, bastava soffiare verso la riva, e la barca si allontanava».
Insieme a Cecco Mariniello, apprezzato illustratore di fama internazionale, Roberto Piumini firma un racconto dolcissimo e indimenticabile, con pagine delicate e deliziose che raccontano la parabola della vita trasmettendo a grandi e piccoli un senso di pace e di serenità.
Gli Autori Roberto Piumini è uno dei più apprezzati e tradotti scrittori per l’infanzia. Dopo l’esperienza dell’insegnamento e del teatro, si dedica alla scrittura a tempo pieno pubblicando storie, fiabe, romanzi, testi teatrali, poesie e filastrocche con tutte le grandi case editrici italiane. Ha tradotto testi classici e mitologici, da lui ridotti per proporli ai ragazzi. Ha vinto molti premi letterari fra cui il Premio Cento nel 1995.
Cecco Mariniello da oltre quarant’anni è uno dei più conosciuti illustratori italiani di libri per ragazzi. Ha collaborato con la stampa quotidiana e periodica in Italia e in Francia (Le Monde, La Stampa, La Repubblica) e con importanti marchi editoriali italiani e stranieri. Ha vinto due volte il Premio Andersen – Il mondo dell’infanzia (1985 e 1990) e il Premio Città di Verbania – Il Battello a Vapore nel 1996.
