Il genio esilarante di Ennio Marchetto chiude in bellezza dallo sciamano allo showman 2014

“Uno spasso assoluto… incontenibile” dice di lui il New York Times. Trasformista, comico, showman ormai conosciuto in tutto il mondo, porterà per la prima volta la Valle Camonica alcuni dei suoi 350 personaggi per chiudere la dodicesima edizione del festival della canzone umoristica d’autore Dallo Sciamano allo Showman al Teatro San Giovanni Bosco ad Edolo il 6 dicembre.

Marchetto riceverà la Targa Shomano 2014 (assegnata a personaggi che incarnano sia il potere mediatico che quello medianico) con questa menzione: “Ironico, irriverente, pungente, esilarante, geniale: una Tigre di Carta.” L’artista veneto, appena tornato dalla Germania, presenterà il rutilante spettacolo “Carta canta”. Durante lo show Marchetto, il “cartone animato vivente”, interpreta grandi cantanti e personaggi noti in un camaleontico e vivace caleidoscopio di colori e splendidi costumi di carta, divertendo il pubblico e lasciandolo ogni volta a bocca aperta. Un esilarante genio.

 

Ennio Marchetto è originario di Venezia e il caso ha voluto che sia cresciuto a pochi passi dalla casa di Carlo Goldoni. Le sue ispirazioni vengono dai cartoni di Walt Disney che ha guardato durante l’infanzia, dalle coreografie di Pina Baush e ovviamente dal Carnevale veneziano che da sempre ha avuto negli occhi. Fin dall’inizio degli anni ’80 Ennio inizia a creare costumi stravaganti e maschere per il Carnevale e con il passare degli anni anni il suo sogno di bambino – quello di divertire gli altri indossando un vestito in carta di Marilyn Monroe – diventa realtà con il suo primo show di cabaret, che vince due premi prestigiosi come il Leone d’oro e la Zanzara d’oro.

Dall’incontro con il fashion e costume designer Sosthen Hennekam nascono abbastanza personaggi da poter realizzare uno spettacolo di un’ora piena. Solo un anno dopo il produttor londinese Glynis Henderson invita Ennio Marchetto al Festival di Edimburgo. In poco tempo diventa un cult e raggiunge un grande consenso popolare. A partire dal 1994 Ennio sostiene svariati tour per il Regno Unito, puntate nel West End e festival internazionali, che lo portano alla nomination all’Olivier Award come miglior intrattenitore. In quello stesso anni Granada Television ha realizzato il documentario “Celebrations, Paper Marilyn” sulla vita e la carriera di Ennio Marchetto.

L’anno successivo Marchetto è comparso sul palco del primo MTV European Musica Awards, a Berlino, insieme a moltissime star (stavolta in carne e ossa) del suo repertorio, come Prince, George Michael e Bjork. Si è esibito anche con le Spice Girls, Brian Adams ed altri artisti per Sua Maestà il Principe Carlo d’Inghilterra, per un evento trasmesso dalla BBC. Per il suo debutto a Broadway, nel 199, Ennio è stato nominato per il Drama Desk Award. Sono seguito spettacoli a San Francisco e Los Angeles – a Los Angeles il suo show gli ha fatto vincere l’ambito Garland Award. Nell’estate del 2001 si è esibito al “White Tie and Tiara Ball” di Elton John – un importante evento benefico per supportare la causa della lotta all’AIDS che ogni anno Elton John tiene presso la sua dimora in Oxfordshire.

Ennio Marchetto si è esibito in più di 70 Paesi in tutto il mondo, da Singapore fino al Messico. Le sue performance delle nostre celebrità più amate e la sua grande capacità di adattarsi alle più differenti culture hanno portato il suo show all’attenzione di reali e celebrità, garantendo a Ennio una solida e numerosissima schiera di estimatori. Il tour continua. E anche l’incredibile storia di questo artista che affascina.

Il Festival “Dallo Sciamano allo Showman”, con la direzione artistica di Nini Giacomelli, è promosso dal CCTC – Centro Culturale Teatro Camuno e dal Club Tenco con il contributo di Regione Lombardia – Istruzione, Formazione e Cultura, Provincia di Brescia – Assessorato Cultura e Turismo, Provincia di Brescia – Assessorato alla Pubblica Istruzione, Comunità Montana di Valle Camonica, BIM di Valle Camonica, Comune di Breno, Comune di Borno, Comune di Darfo Boario Terme, Comune di Edolo, Comune di Malegno, Comune di Paspardo, Comune di Pisogne, Comune di Sellero, Arte Rupestre della Valle Camonica Sito Unesco n.94, Valle Camonica – La Valle dei Segni, Distretto Culturale di Valle Camonica, Fondazione della Comunità Bresciana. Gli sponsor ufficiali: Forge Fedriga, Hotel Sorriso, Willy Racing Car. In collaborazione con: Schiribis snc – Percorsi culturali e comunicazione, Libreria Puntoacapo, Discostory, Proloco Giovani Darfo Boario Terme, Amici del teatro, E20 Malegno, Circolo Culturale La Gazza. Le Targhe del Festival sono realizzate dall’artista Silvia Angeloni. La conduzione delle serate è affidata a Bibi Bertelli.

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