Il Don Pasquale di Donizetti al Teatro Verdi di Padova per la Stagione Lirica 2021

L’autunno musicale del Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Padova riparte con l’allestimento del Don Pasquale di Gaetano Donizetti, una coproduzione delle quattro città Padova, Treviso, Bassano e Rovigo.

La stagione del Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Padova che accompagnerà gli spettatori verso la totale ripresa delle attività culturali con la presenza in teatro al 100%   si aprirà il 31 ottobre 2021, alle ore 16, con il Don Pasquale, l’ultima opera buffa di Gaetano Donizetti, diretta da Ferdinando Sulla, con la regia di Giuseppe Emiliani e scene e scenografia virtuale di Federico Cautero per 4DODO.

Interpreti principali il basso Roberto Scandiuzzi nel ruolo del protagonista Don Pasquale che “terrà a battesimo“ i giovani cantanti  ai quali saranno affidati i ruoli del Dottor Malatesta (Pierpaolo Martella),  Ernesto (Pietro Adaini) e Norina (Rosalia Cid Tarrio). Completa il cast Antonio Feltracco (un notaro), l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e sul palco il Coro Iris Ensemble preparato da Marina Malavasi.

A leggere la trama del Don Pasquale l’impressione è quella di un’opera scontatamente convenzionale, poi inizia la musica e tutto cambia; lì c’è tutto: il dramma semi-serio, la commedia sentimentale, la moderna sensibilità romantica, scrive il regista  Giuseppe Emiliani nelle sue note. Lo sguardo di Donizetti verso questi personaggi è amaro e disincantato. E ciò fa di Don Pasquale non una semplice opera buffa ma una riflessione teneramente malinconica sulla vecchiaia e sulla giovinezza. Non si può non provare una patetica simpatia verso Don Pasquale, il vecchio gabbato, colpevole di essersi incautamente cacciato in una situazione obiettivamente ridicola.

Non è difficile trovare analogie tra Don Pasquale e la stessa vicenda biografica dell’autore. Quando compone quest’opera Donizetti non è più giovanissimo: la casa deserta per un’interminabile serie di lutti familiari, e sta per imboccare la strada della malattia e della fine.

In Don Pasquale Donizetti deve aver rivisto sé stesso, quando, nell’estate napoletana del ’42, sorride nel pensarsi a fianco di una delle giovani figlie del marchese Sterlich, lusingate dalle sue musiche e dai suoi omaggi floreali.

Un vecchio avaro che vorrebbe sposare una donna molto più giovane, una ragazza scaltra che lo beffa, un giovane sentimentale innamorato, un intrigante che bada solo al suo tornaconto: nell’intreccio del Don Pasquale sembrano esserci tutti gli ingredienti della tradizionale opera buffa settecentesca. L’opera di Donizetti si presenta come una commedia degli equivoci dominata da Norina, per la quale gabbare Don Pasquale non è altro che un gioco teatrale divertente. Se l’imbelle Ernesto incarna l’autenticità di un ingenuo sentimento amoroso, Norina incarna la finzione. Suo alleato è il Dottor Malatesta, classico maneggione, istrione faccendiere che come Norina ama “giocare” con la vita. Tuttavia lo sguardo di Donizetti verso questi personaggi è amaro e disincantato e ciò fa di Don Pasquale non una semplice opera buffa ma una riflessione teneramente malinconica sulla vecchiaia e sulla giovinezza.

Il regista Giuseppe Emiliani nel suo allestimento sceglie di far rivivere la celebre vicenda negli “anni ruggenti” del Novecento, mettendo in evidenza quei caratteri di spensieratezza, bellezza ed edonismo che il cinismo dei personaggi e la vivacità della musica sembrano evocare.

Si prosegue mercoledì 29 dicembre, ore 20,45, e venerdì 31 dicembre, ore 21.00, con La Traviata di Giuseppe Verdi, coproduzione del Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Comunale di Treviso, Comune di Padova, Teatro Goldoni di Livorno e Teatro del Giglio di Lucca, nell’allestimento del regista Ivan Stefanutti. La Stagione Lirica di Padova 2021 si chiuderà con il tradizionale concerto di Capodanno, sabato 1 gennaio 2022, ore 17.00, con il tradizionale concerto di capodanno dell’Orchestra di Padova e del Veneto, in programma musiche di J. Strauss, G. Verdi, G. Donizetti, F. Lehàr.

La Stagione Lirica è organizzata e prodotta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova

BIGLIETTI  DON PASQUALE
Platea, palco pepiano, palco primo ordine balconata: 
intero € 75; ridotto* € 70; ridotto (under 25) € 60
Platea, palco pepiano, palco primo ordine no balconata: 
intero € 70; ridotto* € 65; ridotto (under 25) € 57
Palco secondo ordine balconata: 
intero € 65; ridotto* € 60; ridotto (under 25) € 50
Palco secondo ordine no
 balconata: intero € 60; ridotto* € 55; ridotto (under 25) € 47
Galleria: 
intero € 35; ridotto* € 30; ridotto (under 25) € 20
*(applicati a gruppi superiori a 25 persone, dipendenti del Comune di Padova previa esibizione del badge elettronico e con diritto di acquisto di n. 2 posti per dipendente)

Per informazioni:
Biglietteria Teatro Verdi
: tel. 049/87770213; www.teatrostabiledelveneto.it; orari: da lunedì a sabato dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Comune di Padova – Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche – UOC Servizio Manifestazioni e Spettacoli: 
049-8204489/5623manifestazioni@comune.padova.itpadovacultura.it

Profili

Fernando Sulla, direttore d’orchestra
Ferdinando Sulla, studia organo, composizione e approfondisce lo studio dell’orchestrazione a Milano con Giampaolo Testoni.
Si diploma con il massimo dei voti e la lode in musica corale e direzione di coro presso il Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza.
Intraprende gli studi di direzione d’orchestra con Luis Rafael Salomon, Pietro Mianiti e successivamente presso la Italian Conducting Academy di Milano con Gilberto Serembe. Si diploma in direzione d’orchestra presso la Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” di Milano.
In qualità di direttore di coro ha diretto importanti compagini corali italiane e straniere nell’ambito di produzione operistiche e concertistiche, collaborando con direttori di fama internazionale come Diego Fasolis e Fabio Luisi.
È stato assistente di Daniele Callegari e Fabio Luisi in numerose produzioni operistiche e presso il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca.
Debutta al XLIII Festival della Valle d’Itria di Martina Franca con l’opera Le donne vendicate di N. Piccinni.
Successivamente debutta: al Festival “Resurrexit” di Siauliai (Lituania) su invito della “Lithuanian National Philharmonic Society” di Vilnius; all’OperaEstate Festival con La Cenerentola di G. Rossini; al XIX Festival Verdi di Parma; al XLI Rossini Opera Festival di Pesaro con il Miserere e la Messa di Milano di G. Rossini nell’edizione critica da lui curata per la Fondazione Rossini e Casa Editrice Ricordi, al Teatro Regio di Parma con il Don Pasquale di G. Donizetti.
Nell’ambito delle passate stagioni operistiche e concertistiche ha diretto la Filarmonica “Arturo Toscanini” di Parma (2021, 2019), Filarmonica Gioacchino Rossini (2020), l’Orchestra Sinfonica LaVerdi di Milano (2019), il coro e l’orchestra del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (2019), l’Orchestra di Padova e del Veneto (2018), Orchestra ICO “Magna Græcia” (2018), Klaipeda Chamber Orchestra (2018),  l’orchestra e il coro della Filarmonica di Stato “Transilvanjia” di Cluj (2017), Orchestra “I Pomeriggi musicali” di Milano (2016), l’Orchestra “I Musici di Parma” (2012), “Roma 3 Orchestra” (2010).
Ha diretto in prima esecuzione assoluta opere di: Giampaolo Testoni (Tre Pezzi Sacri, per coro femminile e orchestra); Paolo Furlani (Pinocchio in variazioni, per voce recitante e orchestra sinfonica).
Alla carriera artistica unisce l’interesse per la ricerca musicologica: nel 2014 consegue a Milano la laurea magistrale in musicologia con il massimo dei voti e la lode. Realizza l’edizione critica dell’Alessandro nell’Indie di L. Vinci e collabora con il Prof. Davide Daolmi all’edizione critica di Adelson e Salvini di V. Bellini, e all’edizione critica della Petite Messe Solennelle di G. Rossini (versione orchestrale), per la Fondazione Rossini di Pesaro. Nel 2020 la Fondazione G. Rossini di Pesaro, in collaborazione con Casa Editrice Ricordi, gli commissiona l’edizione critica del Miserere e della Messa di Milano di G. Rossini.
È stato docente d’interpretazione e prassi esecutiva vocale presso l’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” – Fondazione “Paolo Grassi” di Martina Franca, e ha tenuto masterclass d’interpretazione nell’ambito del “Leonardo Vinci” Festival di Crotone.
Attualmente è docente presso la Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” di Milano e presso l’Accademia Teatro alla Scala di Milano.
Nel Maggio 2019 il Rotary Club di Crotone gli conferisce il premio come “giovane eccellenza” per meriti artistici.

Giuseppe Emiliani, Regista
Regista e drammaturgo, vincitore del Pegaso d’Oro 2004 per la regia teatrale del Premio Flaiano, dal 1979 ad oggi ha collaborato con i principali teatri italiani e in particolare con il Teatro Stabile del Veneto.
Ha allestito più di cento spettacoli teatrali, dirigendo attori e attrici di fama nazionale (Giulio Bosetti, Franca Nuti, Giancarlo Dettori, Virgilio Gazzolo, Massimo Popolizio, Edoardo Siravo, Antonio Salines, Ivana Monti, Mario Valgoi, Giuseppe Pambieri, Marcello Bartoli, Carlo Simoni, Virgilio Zernitz, Laura Marinoni).
È regista di opere liriche e di video e ha curato vari adattamenti drammaturgici.
Esperto di teatro veneto, soprattutto goldoniano, è egli stesso autore di testi originali rappresentati in Italia e all’estero.
Ha collaborato alla direzione artistica del Teatro Carcano di Milano. Attualmente è direttore artistico del Teatro Busan.

Federico Cauterio, Scene
Amministratore e Direttore Creativo di 4DODO, Federico Cautero si è diplomato all’Istituto d’Arte G. Sello di Udine e ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Nel 1989 diventa scenografo realizzatore e assistente al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia (Il Rossetti) e collabora per quindici anni con Sergio d’Osmo al Teatro Argentina, al Teatro dell’Opera di Roma e al Teatro Lirico G. Verdi di Trieste per il quale nel 2000 diventa direttore degli allestimenti scenici. Per venti anni ha insegnato rendering e animazione 3D in diversi enti, istituti tecnici e università.

Dal 2012 sviluppa diversi progetti dedicati alle nuove tecniche scenografiche virtuali, realizzando diversi spettacoli in ambito teatrale sia in Italia che all’estero. Con Stefano Vidoz nel 2016 fonda 4DODO, azienda che opera in ambito internazionale nel settore dell’entertainment, specializzata nella produzione di contenuti e tecnologie per il mondo del teatro, dello spettacolo, delle installazioni multimediali e di edutainment. In 4DODO Federico ricopre il ruolo direttore creativo e cura l’aspetto visuale, creativo ed emozionale delle installazioni e delle scenografie.

Orchestra Regionale Filarmonia Veneta
Nata nel 1980 con il nome di Orchestra Filarmonia Veneta, è stata per anni la protagonista delle stagioni concertistiche e liriche del Teatro Comunale di Treviso, del Teatro Sociale di Rovigo, di Operafestival di Bassano del Grappa e strumento principale della Bottega–Laboratorio Internazionale per giovani cantanti e musicisti diretto dal M° Peter Maag.
Nel 1999 si è costituita in associazione autonoma, cambiando nome in ORV – Orchestra Regionale Filarmonia Veneta.
Oltre a proseguire la sua attività presso i principali teatri italiani, l’ORV ha partecipato a numerosi festival ed è stata presente nei cartelloni di prestigiose istituzioni musicali internazionali.
E’ stata impegnata nell’Opera-Muiscal Il Principe della Gioventù, di Riz Ortolani e Ugo Chiti con la regia di Pier Luigi Pizzi, presentato in prima mondiale al Teatro La Fenice di Venezia.
Ha inciso un CD Live di Gospel Contemporaneo distribuito in Italia e negli Stati Uniti con Nate Brown & One Voices.
E’ stata protagonista del Verdi Festival durante il Beijing Music Festival, la principale rassegna musicale dell’Asia, nell’Auditorium della Città Proibita di Pechino in Cina.
Dal 2014 ad oggi l’ORV ha accompagnato Il Volo, gruppo musicale conosciuto in tutto il mondo, in numerose date dei loro Tour. E’ stata l’orchestra de Il Volo a Palazzo Madama, durante il Concerto di Natale al Senato in diretta su Rai 1 e in mondovisione, alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e delle più alte cariche dello Stato e le 2021 al Concerto dall’Arena di Verona in diretta RAI “Il Volo – Tributo a Ennio Morricone”.
La compagine orchestrale è stata diretta anche dal compositore di fama mondiale, premio Oscar e vincitore di un Grammy, M° Tan Dun, in occasione dell’inaugurazione del padiglione cinese della Biennale d’Arte di Venezia.
Ha accompagnato il tenore Andrea Bocelli, sotto la direzione del M° Marcello Rota, nel concerto in Piazza degli Scacchi a Marostica e, successivamente, all’Arsenale di Venezia diretta del M° Carlo Bernini.
Ha preso parte alle riprese della serie televisiva americana Mozart in the Jungle, trasmessa su Sky Atlantic, vincitrice di due Golden Globes. I musicisti, nelle scene girate sul Canal Grande, in notturna in Piazza San Marco e nelle lussuose sale di palazzo Ca’ Zenobio a Venezia, hanno affiancato attori e protagonisti d’eccezione, quali: Monica Bellucci, Christian De Sica e Placido Domingo.
Da oltre dieci anni omaggia il M° Ennio Morricone in un tributo alle sue più celebri colonne sonore, impreziosite da suggestive proiezioni. Un concerto di musica e immagini che ha visto la presenza di importanti artisti per rendere omaggio ad uno dei più grandi compositori del novecento: Alessandro Alessandroni, indimenticabile «fischio» western in tante colonne sonore, Mauro Maur, storico trombettista di Morricone e il fisarmonicista e bandoneonista Mario Stefano Pietrodarchi, brillante interprete dalla raffinata musicalità.
Dal 2021 è la protagonista del Festival I Concerti della Rinascita – I luoghi della Bellezza, un cartellone che rappresenta un viaggio alla riscoperta della musica lirica, di alcune città con le sue meravigliose Ville e dei panorami suggestivi della regione Veneto.
Sempre quest’anno si è esibita alla Basilica di San Marco al Campidoglio per celebrare i 1.600 anni di Fondazione di Venezia nel Concerto Venice in Rome
     

TEATRO COMUNALE GIUSEPPE VERDI
venerdì 29 ottobre ore 16 (anteprima giovani)
domenica 31 ottobre ore 16
 

DON PASQUALE
libretto di Giovanni Ruffini e Gaetano Donizetti
musica di Gaetano Donizetti

Don Pasquale ROBERTO SCANDIUZZI
Dottor Malatesta PIERPAOLO MARTELLA
Ernesto PIETRO ADAINI
Norina ROSALIA CID TARRIO
Un Notaro ANTONIO FELTRACCO

Coro Iris Ensemble
maestro del coro Marina Malavasi

Orchestra Regionale Filarmonia Veneta
maestro concertatore e direttore d’orchestra, FERDINANDO SULLA

scene, video mapping, FEDERICO CAUTERO
regia, Giuseppe Emiliani

IN COPRODUZIONE CON I COMUNI DI BASSANO DEL GRAPPA, ROVIGO E TREVISO

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