“Il corsaro ebreo”, esce l’ultimo capitolo della saga della famiglia de Mesa

In libreria in questi giorni per la collana “Visioni” de La lepre Edizioni, “IL CORSARO EBREO, libro scritto a quattro mani da Domitilla Calamai e da Marco Calamai de Mesa, sarà presentato da Ritanna Armeni in anteprima lunedì 8 maggio alle 18.30, nella splendida Sala Margana di Roma (P.zza Margana.41).

Il Corsaro ebreo chiude la trilogia della famiglia Mesa, saga dedicata all’antenato degli autori, Diego de Mesa, di professione “conquistatore” che a sedici anni guidò la cavalleria castigliana alla conquista dell’ultima isola delle Canarie ancora nelle mani del popolo guanche. Le vicende dei tre fratelli Álvaro, Inés e Juan si dipanano tra Europa, Canarie e Nuovo Mondo nell’ambientazione febbrile degli anni Trenta del Cinquecento. I loro destini vengono attraversati non solo dal conflitto tra gli imperatori Carlo V e Solimano il Magnifico, ma anche dal fenomeno della pirateria, che si intensifica nel Mediterraneo. Protagoniste insieme ai più illustri personaggi storici del tempo, saranno anche le città di Genova, Napoli e Palermo che tra i propri palazzi saranno testimoni di rapimenti, guerre religiose, battaglie navali, amori, matrimoni e lutti. Una trama ricca di colpi di scena e di protagonisti capaci di plasmare con coraggio la propria realtà attraverso cambiamenti epocali.
Narrando le drammatiche conseguenze della contrapposizione tra Imperi, il romanzo genera una sorprendente risonanza con il mondo attuale come richiama, anche, in copertina la domanda della lepre: Un mondo diviso tra Imperi è destinato alla guerra?

Domitilla Calamai, diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica con Andrea Camilleri e Luca Ronconi, si è occupata di comunicazione per cinema, televisione e cultura. Imprenditrice agricola, produce olio biologico. Ha scritto e pubblicato saggi, racconti e romanzi, tra cui per Baldini Castoldi Dalai Vado via Tutta colpa di Fidel, dal quale è stato tratto il film francese La Faute à Fidel! (regia di Julie Gavras, con Stefano Accorsi e Julie Depardieu). Con La Lepre Edizioni ha già pubblicato La mantella rossa (Premio Capalbio 2017), scritto con il padre Marco e La gatta della regina.
Marco Calamai de Mesa, ingegnere, sindacalista, giornalista, funzionario Onu in America Latina e Medio Oriente. Consigliere speciale della Coalition Provisional Authority in Iraq (Nassirya), si è dimesso in polemica con l’occupazione americana. È stato decorato per meriti civili dal Re di Spagna. Ha pubblicato saggi e libri, tra i quali Diario da Nassiriya (L’Unità), da cui è stata tratta la miniserie Nassiriya (regia di Michele Soavi, con Raoul Bova), Zapatero, il socialismo dei cittadini (Feltrinelli), scritto con Aldo Garzia, l’autobiografia Contromano (Ediesse). Con La Lepre Edizioni ha già pubblicato La mantella rossa (Premio Capalbio 2017), scritto con la figlia Domitilla e La gatta della regina.

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