I Giorni (la mia vita al tempo del Covid-19), il libro di Andrea Saltini

Leggere questo libro è come lasciarsi travolgere da un fiume in piena dal letto profondo e dai meandri sinuosi, in cui sarebbe perfino “dolce naufragar”… Ma saremo ospiti su un battello di rimbaudiana memoria dal timone ben saldo e scortato dalle stelle, perciò il viaggio sarà avventuroso quanto piacevole. E non lo dimenticheremo. [Ivonne Merciari]

Tra le novità editoriali di Incontri Editrice si segnala il libro “I Giorni (la mia vita al tempo del Covid-19)” di Andrea Saltini, illustrato da Insetti Xilografi.

Il volume è il riadattamento in versione cartacea di un diario personale tenuto da Saltini – pittore, poeta e direttore artistico – direttamente su Facebook durante la pandemia, dal 9 novembre 2020 al 17 febbraio 2021. Cento giorni di pensieri, visioni e parole, ma anche di confronto con tutte le persone che lo seguivano e commentavano.

«Durante la stesura di questo diario – scrive Andrea Saltini – il mio cuore ha battuto 105mila volte al giorno e il mio sangue percorso 280 milioni di chilometri. Ho respirato in circa 27mila volte 15 metri cubi di aria. Per 45 giorni ho mosso 650 muscoli principali e attivato svariati milioni di cellule cerebrali. Sembra un miracolo, ma niente di tutto questo è miracoloso. È più miracoloso pensare che domani il mio cuore non batterà più; non respirerò più né attiverò muscoli e milioni di cellule. Non me ne pento. È scritto sul diario».

«La forma del diario – spiega la libraia Ivonne Merciari – permette all’autore una libertà d’espressione massima: narrazione di eventi e metanarrazione, poesie, riflessioni, ricordi, fantasticherie, digressioni, soliloqui, lettere, flusso di coscienza. Il tutto a restituirci lo scenario a 360 gradi del mondo attraverso una sensibilità e una partecipazione straordinarie e la dichiarazione di un manifesto artistico e poetico oltre ad una sorta di testamento spirituale. Anche il linguaggio è un esempio ideale di contaminazione: aulico, solenne, colloquiale, specifico, evocativo, lirico, ieratico, confidenziale e apologico insieme, in un connubio caleidoscopico e armonioso. […] In queste pagine troviamo quindi il disappunto per le contraddizioni, l’ipocrisia, l’incoscienza e tutte le ombre e i presagi distopici del nostro tempo, ma anche un inno alla vita, l’invito allo sviluppo del potenziale umano e la rivelazione di un antidoto che rinverdisce e salva sempre, composto dall’amore, dall’ironia e dal potere della visione».

Il libro è stato presentato nel mese di luglio presso l’Ex Mercato Coperto di Carpi (MO), nell’ambito del programma “Concentrico Art” di “Concentrico Festival”. Sempre nell’ambito di “Concentrico Festival”, si è tenuta la performance tratta da “I Giorni” dal titolo “(S)concerto per contrafforte molto scordato e pian(t)o solo” (préludes – chopiniani caffè – parigini abbracci) con ideazione e regia di Andrea Saltini, video di Andrea Tasselli, set/stage video effect di Mattia Polisena, musiche originali di Andrea Saltini e Enrico Pasini. Una produzione Concentrico Art 2021 in collaborazione con Daniele Franci ed Etoile (Centro Teatrale Europeo), che vede la partecipazione di Andrea Saltini (poeta amplificato), Enrico Pasini (fiati e samplers), Riccardo La foresta (percussioni), Joseph Tortora e Arianna Carafa (danzatori).

Dal libro è nata, infine, la monumentale allegoria che copre il cantiere di ripristino della facciata di Palazzo dei Pio di Carpi (MO), dalla Torre dell’Uccelliera alla Torre dell’orologio. Un lavoro di 35 metri di lunghezza, commissionato ad Andrea Saltini dal Comune di Carpi e realizzato in collaborazione con “Concentrico Festival” ed Incontri Editrice. Una vera e propria parata di personaggi, cose e animali provenienti da precedenti opere pittoriche che l’artista ha selezionato e fuso in un’unica grande riproduzione digitale.

Andrea Saltini, nato a Carpi nel 1974, è un pittore, poeta e direttore artistico che negli anni ha intrecciato una produzione artistica e letteraria, oggi ampiamente riconosciuta e costellata di plausi e premi a livello internazionale. Le sue opere sono presenti in importanti collezioni private e pubbliche in tutto il mondo.

Insetti Xilografi, ossia Gregorio Bellodi ed Alessia Baraldi. Un progetto nato dal dono di un torchio calcografico. L’opportunità di continuare a creare immagini mediante le tecniche incisorie, a partire dalla xilografia, proprio come gli insetti scavano pazienti geometrie tra la corteccia ed il tronco degli alberi.

Il libro “I Giorni (la mia vita al tempo del Covid-19)” è disponibile in libreria (ISBN: 9788899667511), su tutte le piattaforme online e sul sito web dell’editore: https://incontrieditrice.com/. Per approfondimenti: www.andreasaltini.com, https://concentricofestival.it.

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