Grande come una Città scende in piazza con Le ragazze sono città

Grande come una Città scende in piazza con Le ragazze sono città – Con qualche difficoltà economica e burocratica, Grande come una città firma la sua prima rassegna e inaugura Le ragazze sono in città: una serie di appuntamenti dedicati alla riflessione e alla creatività del mondo al femminile oggi. In realtà il progetto era quello di una rassegna in grande stile, nella quale e attraverso al quale dare voce ad un filone importantissimo della cultura e della resistenza civile italiana e internazionale. Ma soprattutto riflettere sul vasto capitolo dell’educazione di genere. Abbiamo anche vinto un bando, inaspettatamente. Inutile dire che il budget che ci dovevamo portare a casa è stato bloccato da un cavillo, da una firma mancata. Ma non abbiamo raccimolato le forze e grazie al contributo del Terzo Municipio e al supporto di Claudo stiamo portandoci a casa un’iniziativa di tutto rispetto. Così spiega Christian Raimo, Assessore alla Cultura del Terzo, la vicenda di questa iniziativa. Dopo l’incontro con Carolina Morace di domenica 2 dicembre, giovedì 6 dicembre, quindi, alle ore 18.30 presso il Circo Hangar (Roma, Via Monte Gerico, ingresso libero), grande attesa per l’incontro con Senza il femminismo nessuna lotta è efficace, saranno presenti all’incontro con la sociologa e femminista franco-turca Pinar Selek e la giornalista Alessandra Pigliaru.

Pinar Selek è una sociologa, femminista, militante scrittrice franco-turca, oggi è di nuovo sotto minaccia per una condanna di ergastolo in Turchia (dati i quattro processi che la precedono). Sono esorbitanti i danni di interesse che rischiano di attaccare direttamente anche la sua famiglia, per un crimine che non esiste. Questo nuovo processo, dove la difesa non sarà presente, risulta parecchio emblematico poiché risultato di una presidenza francese alla deriva già a partire del 2006, considerando i numerosi arresti, processi contro studenti universitari e giornalisti e interventi militari in Siria contro le popolazioni curde.

Alessandra Pigliaru è una giornalista che dal 2013 collabora stabilmente con le pagine culturali del quotidiano Il Manifesto. Ha ricoperto l’incarico di docente a contratto di Storia del pensiero della differenza sessuale per il Master universitario in Consulenza filosofica di trasformazione c/o Università di Verona e ha lavorato come docente esterna di tecniche di scrittura per la cattedra di Storia del cinema c/o Università di Sassari. E’ stata capo-redattrice della rivista internazionale di filosofia Giornale Critico di Storia delle Idee (www.giornalecritico.it) di cui attualmente è coordinatrice redazionale.

Ricordiamo che Grande come una Città è un vero e proprio movimento di persone nato nel Terzo Municipio attorno all’assessorato alla cultura, con il progetto di creare con gli stessi abitanti dei quartieri incontri, eventi, arte e cultura animati dal valore della cittadinanza attiva e dalla convinzione che la cultura sia un preziosissimo strumento per costruire cittadini consapevoli.

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