Gli uomini della luce in concorso al Festival della Lessinia

Gli uomini della luce in concorso al Festival della Lessinia – A pochi giorni dal premio EcoMountain ottenuto al Cervino CineMountain Festival a Valtournenche (Aosta), il documentario sulle centrali idroelettriche del Trentino di Katia Bernardi prodotto dallo Spazio Off di Trento, in coproduzione con Kr Movie e Provincia autonoma di Trento, è in concorso domenica 21 agosto alle ore 18 al XVII Film Festival della Lessinia, a Bosco Chiesanuova (Verona).

In attesa della premiazione in programma sabato 27 agosto alle ore 18,30 al Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova, ‘Gli Uomini della Luce’ è quindi nel concorso del Festival assieme ad altre 19 pellicole provenienti da Italia, Polonia, Francia, Germania, Norvegia, Russia, Slovacchia, Irlanda, Brasile, Iran e Mongolia.

Info: www.filmfestivallessinia.it

 

Il documentario

Negli anni ’50 le più grandi opere di ingegneria industriale e alcuni dei più famosi registi italiani si incontrano per un appuntamento con la storia in cima alle montagne e lungo i fiumi del Trentino. Sullo sfondo della costruzione dei grandi impianti idroelettrici, gli ‘uomini della luce’, ovvero chi stava creando la monumentale impresa di quelle centrali, diventano protagonisti del lavoro di altri ‘uomini della luce’, i registi e i cineoperatori pronti a immortalare quel momento storico in quei luoghi.

Il film documentario ‘Gli uomini della luce’ attraversa oltre mezzo secolo di storia insieme ai testimoni che hanno vissuto in prima persona l’impresa umana e ingegneristica della costruzione delle centrali idroelettriche, protagonisti al tempo stesso dei documentari girati all’epoca da registi come Ermanno Olmi, Dino Risi e Angio Zane. Dopo più di cinquant’anni, quei protagonisti tornano oggi tra le dighe e le centrali che hanno contribuito a costruire e sui luoghi stessi delle produzioni cinematografiche lì ambientate e di cui divennero accidentali attori. Le voci di Pierino Mantovani, Franco Giovannini, Catullo Buratti, Antonio Bugna e Giuseppe Buratti si incontrano con il racconto per immagini fatto dai film d’epoca e d’archivio, in un viaggio nella memoria tra energia, lavoro, ambiente e cinema.

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