È in vendita il Festival Verdi Journal

È in vendita il Festival Verdi Journal. Nel nuovo magazine annuale dedicato al Festival Verdi immagini e illustrazioni originali, saggi e approfondimenti di taglio scientifico e divulgativo, commissionati a studiosi verdiani di massimo rango. Realizzato in due edizioni distinte in italiano e inglese dal Teatro Regio di Parma con il Comitato scientifico per il Festival Verdi,

è disponibile al costo di €15,00 presso il Teatro Regio e online su festivalverdi.it

È in vendita il Festival Verdi Journal, il nuovo magazine dedicato al Festival Verdi, a cura di Alessandro Roccatagliati, con le illustrazioni di Davide Forleo, realizzato in due distinte edizioni in italiano e inglese dal Teatro Regio di Parma con il Comitato scientifico per il Festival Verdi, diretto da Francesco Izzo e composto da Francesca Calciolari, Damien Colas, Alessandra Carlotta Pellegrini, Alessandro Roccatagliati.

“Abbiamo concepito una rivista annuale – spiegano Francesco Izzo e Alessandro Roccatagliati – che riunisce in un solo volume saggi introduttivi alle quattro opere in programma e li commissiona, ogni anno, a studiosi verdiani di massimo rango internazionale. Assicurati così spessore, rigore e aggiornamento sul piano della ricerca scientifica, si è però realizzata una pubblicazione che per taglio divulgativo, veste tipografica e impaginazione rifugge i modi compassati dei periodici accademici per proporsi a chi legge nel modo più amichevole e immediato”.

Questo il profilo del FVJournal, un magazine che offrirà ogni anno al pubblico l’occasione di una più ampia comprensione delle opere e del loro contesto per un ascolto e una visione più consapevoli e appaganti, con saggi di taglio scientifico e divulgativo, approfondimenti sui diversi temi delle opere raccontati per immagini e illustrazioni originali.

Macbeth, Un giorno di regno, Le Trouvère, Attila, le opere in programma al Festival Verdi 2018, sono al centro del primo numero del FVJournal nei contributi di Fabrizio Della Seta, Anselm Gerhard, Michele Girardi, Helen M. Greenwald, Francesco Izzo, David Lawton, Alessandro Roccatagliati, Antonio Rostagno, Claudio Toscani.

Stampato in anteprima lo scorso gennaio in occasione della presentazione del Festival Verdi 2018 e diffuso nelle varie sedi del road show di promozione internazionale, il FVJournal è uno strumento che consente al pubblico di prepararsi con largo anticipo alle settimane festivaliere d’autunno, offrendo elementi di conoscenza nuovi che affiancano e completano quelli contenuti nei programmi di sala e agli estimatori di Verdi di approfondire i diversi e numerosi aspetti legati alla sua opera. A ciascun titolo sono dedicati due saggi arricchiti da un’ampia iconografia: il primo, più ampio e introduttivo, ricostruisce la genesi dell’opera soffermandosi su importanti aspetti drammaturgici e musicali; il secondo, dedicato ad argomenti specifici, approfondisce temi quali le fonti letterarie e il contesto culturale. Il magazine, impreziosito dalle tavole originali realizzate per ciascuna opera da un artista invitato, per il numero inaugurale Davide Forleo, che firma anche il layout grafico del magazine, conduce il lettore a riflettere su aspetti visivi e d’allestimento grazie a una ricca collezione di immagini commentate, tra riproduzioni d’epoca e recenti foto di scena.

“Questa è un’edizione speciale del Festival Verdi: la diciottesima – spiega Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio di Parma – e per la maggiore età il Festival si fa un regalo, condiviso con tutti gli appassionati verdiani sparsi per il mondo, inaugurando una propria pubblicazione che avrà ampia diffusione internazionale e sarà un ulteriore strumento di conoscenza e di promozione della nostra attività. In tempi di social network e di comunicazione virtuale, mi piace pensare che la carta e l’inchiostro abbiano ancora un senso profondo e una funzione importante, quando si tratti di dare spazio alla riflessione e di lasciare testimonianza dell’esperienza di questi nostri anni”.

Il FVJournal può essere acquistato al costo di € 15,00 presso la biglietteria, il bookshop e lo sportello delle visite guidate del Teatro Regio di Parma, in contanti e con carta di credito. L’acquisto è possibile anche online, tramite PayPal e Bonifico Bancario, dopo aver inviato una mail a fvjournal@teatroregioparma.it indicando il numero di copie desiderate, l’indirizzo e, solo per l’Italia, il tipo di spedizione desiderata. Le tipologie e i costi di spedizione, a carico del destinatario, sono disponibili su festivalverdi.it.

Il Festival Verdi è realizzato grazie al contributo di Comune di Parma, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Reggio Parma Festival, Regione Emilia-Romagna, Parma2020 la cultura batte il tempo. Major partner Fondazione Cariparma. Main partner Chiesi, Crédit Agricole Cariparma. Media partner Mediaset. Main sponsor Iren, Barilla. Sponsor Opem, Dallara, Unione Parmense degli Industriali. Advisor AGFM.  Con il supporto di “Parma, io ci sto!”. Con il contributo di Complesso Monumentale della Pilotta, Comune di Busseto, Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto, Opera Europa, Fondazione Monte Parma, Camera di Commercio di Parma, Ascom. Partner artistici Coro del Teatro Regio di Parma, Fondazione Arturo Toscanini, Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Orchestra giovanile della Via Emilia, Società dei Concerti di Parma, Lenz Fondazione. Sostenitori Dulevo, Mutti, Sicim, Smeg, Poliambulatorio Dalla Rosa Prati, Cantine Ceci, Agugiaro & Figna, La Giovane. Sostenitori tecnici IgpDecaux, MacroCoop, Grafiche Step, Milosped, Andromeda’s, De Simoni. Tour operator partner Parma Incoming.

La promozione internazionale del Festival Verdi è realizzata dal Teatro Regio di Parma in collaborazione con Enit, Istituti italiani di cultura, Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna APT Servizi, Assessorato al Turismo e Commercio del Comune di Parma, con il tour operator partner Parma Incoming e prevede un roadshow con tappe in 22 città di 3 continenti, nelle maggiori fiere turistiche e nelle capitali di Europa, USA, Cina, Giappone.

L’immagine esclusiva del Festival è il ritratto di Giuseppe Verdi realizzato a matita da Renato Guttuso negli anni ’60, donato al Teatro Regio di Parma dall’Archivio storico Bocchi e concesso da Fabio Carapezza Guttuso ©Renato Guttuso by SIAE 2018.

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