Due pusher in manette nel cuore di Roma

Due pusher in manette nel cuore di Roma – Droga a Ponte Sisto e Campo de’ Fiori. In poche ore, due pusher arrestati dai carabinieri. Uno dei due sorpreso a spacciare nei pressi della caserma dei carabinieri.

 

Roma – Prosegue l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri del Gruppo di Roma nella zona tra Piazza Trilussa, Ponte Sisto e Campo dei Firi.  In poche ore, i Carabinieri hanno arrestato, in due diversi episodi, un cittadino romano di 19 anni ed un cittadino albanese di 24 anni, entrambi sorpresi a spacciare. Il primo a finire in manette è stato il più giovane dei due, arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro che lo hanno sorpreso in via del Conservatorio nei pressi di Ponte Sisto, a vendere dosi di marijuana ad alcuni acquirenti. Il pusher a seguito di perquisizione è stato trovato in possesso di altre dosi di stupefacente pronte per essere smerciate. Poco dopo invece è stata la volta del 24enne, arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Farnese, fermato in piazza Trinità dei Pellegrini, proprio a ridosso della caserma, mentre vendeva dosi di cocaina. I militari della Stazione non se la sono fatta fare sotto il naso e lo hanno arrestato in flagranza mentre tentava di procacciarsi clienti approfittando della movida estiva.  A seguito di perquisizione lo straniero è stato trovato in possesso di altre dosi di cocaina, un bilancino di precisione e 800 euro probabile provento dell’attività illecita. I due spacciatori arrestati  si trovano ora disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo mentre lo stupefacente e il denaro contante rinvenuto nelle loro tasche dai Carabinieri è stato sequestrato. I clienti sono invece stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo quali assuntori di sostanze stupefacenti.

 

Colosseo, Esquilino e Pigneto – Controlli a tappeto dei carabinieri agli esercizi commerciali. Obiettivo: tutela della salute di residenti e turisti e sicurezza sul lavoro.

 

Roma – Continuerà per l’intera estate l’attività straordinaria di controllo alle attività artigianali, commerciali e di ristorazione presenti nelle zone Colosseo, Esquilino e  Pigneto, messa in atto dai Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante supportati dal personale dell’Arma dei Carabinieri Specializzato del NAS e dell’Ispettorato del Lavoro. Un servizio prettamente a tutela della salute pubblica, in un periodo peraltro che, visto il caldo, mette anche a rischio la conservazione degli alimenti e dei lavoratori ma finalizzato anche a fornire delle garanzie di legalità ai romani ed in particolare ai turisti. Oltre una decina i ristoranti, assieme a bar e centri estetici. I risultati finora conseguiti confermano l’importanza dell’iniziativa anche per la sicurezza sui luoghi di lavoro. Quattro i titolari deferiti all’Autorità Giudiziaria per aver assunto complessivamente 19 lavoratori in nero, alcuni dei quali irregolari sul territorio nazionale, mentre è di 45.000 euro l’importo totale delle contravvenzioni elevate per illeciti che spaziano dalle violazione delle norme igienico sanitarie alla tracciabilità dei prodotti alimentari. Per tre attività di ristorazione che non avevano i dipendenti in regola è stata proposta la chiusura.

 

Sorpresi dai carabinieri a rubare in un garage condominiale. Due romani in manette. In casa nascondevano anche dosi di shaboo.

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma Montemario hanno arrestato due cittadini romani di 23 e 34 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso, ricettazione, riciclaggio e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. I due, questa notte, in via Roncegno nel quartiere Montemario si sono introdotti all’interno di in un condominio e  hanno tentato di forzare la serranda di un garage ma sono stati notati da alcuni condomini che hanno immediatamente allertato il 112. I Carabinieri intervenuti li hanno sorpresi sul fatto e bloccati. I ladri sono stati trovati in possesso di uno zaino pieno di arnesi atti allo scasso e di uno scooter di provenienza furtiva montante una targa rubata da un altro veicolo. Inoltre la successiva perquisizione dei Carabinieri presso l’abitazione dei due ha permesso di rinvenire e sequestrare numerosi dosi di shaboo, un bilancino di precisione e 250 euro probabile provento dell’attività illecita. Gli arrestati sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziari in attesa del rito direttissimo.

 

Montesacro – Controlli dei carabinieri: sotto la lente di ingrandimento prostituzione e microcriminalità diffusa. 32 le lucciole identificate e 16 le persone denunciate.

 

 

Roma – Nell’ambito dei controlli predisposti dai Carabinieri del Gruppo di Roma, i militari della Compagnia Roma Montesacro in con la collaborazione dei Carabinieri del 6° Reggimento “Toscana” e quelli dell’8° Reggimento “Lazio”, nella notte hanno svolto un servizio coordinato di contrasto al fenomeno della prostituzione e contro la microcriminalità diffusa. Posti di blocco e di controllo sono stati eseguiti in via Salaria, via Prati Fiscali, via Tiburtina e zone limitrofe. Durante il servizio sono state identificate 32 meretrici sorprese a prostituirsi, elevate anche 25 contravvenzioni nei confronti dei clienti. Cento i veicoli fermati e 22 le violazioni al codice della strada contestate ad altrettanti automobilisti. Nel corso dell’attività sono state inoltre sequestrate 29 piantine di canapa indiana, alte circa 1 metro, rinvenute  sul terrazzo di uno stabile di via Serra dè Conti.  Complessivamente sono 16 le persone denunciate a piede libero che dovranno rispondere a vario titolo di furto aggravato, truffa, evasione, maltrattamenti in famiglia e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.  Una decina invece le persone segnalate all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntori di droghe.

 

Pusher arrestato dai carabinieri di Ostia

 

Già da alcuni giorni i Carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia di Ostia, stavano monitorando i movimenti di C.M., 49enne pregiudicato romano, meccanico. I militari avevano notato un via vai di persone entrare ed uscire pochi minuti dopo dall’officina in cui lavorava, adiacente alla sua abitazione. Dopo alcuni giorni di appostamenti è scattato il blitz; alle 07.30 i Carabinieri sono entrati nel suo appartamento ed hanno rinvenuto, nascosto dietro un quadro, un panetto di hashish di circa 90 grammi. Inoltre nella cucina dell’abitazione sono state trovate alcune dosi di hashish e marijuana, già pronte per lo smercio al dettaglio, nonche tutto  l’occorrente per la pesatura ed il confezionamento della droga. Il pusher aveva escogitato un metodo da lui ritenuto sicuro, praticando un piccolo foro circolare nella parete del ripostiglio della sua abitazione, confinante con il muro del retro dell’officina ed attraverso tale buco cedeva le dosi di sostanza stupefacenti ai suoi “clienti”, non potendo così essere visto. Nonostante tale stratagemma, per lui sono scattate le manette ai polsi, poiche accusato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Giudicato ieri mattina dal giudice del Tribunale di Ostia è stato riconosciuto colpevole e sottoposto all’obbligo di firma presso la Stazione Carabinieri di Ostia.

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