Di Eptacordi ed altri insiemi: la riflessione sulla scrittura musicale di Marco Lombardi

Di Eptacordi ed altri insiemi: la riflessione sulla scrittura musicale di Marco Lombardi – Esce per Phasar Edizioni Materiali per la composizione musicale: eptacordi e altri insiemi di Marco Lombardi: compositore e didatta, Lombardi raccoglie in questo volume il suo metodo di scrittura compositiva, di struttura mentale e creativa e lo offre al pubblico dei musicisti e degli allievi di composizione come personale contributo alla riflessione e alla scrittura.

Al centro il concetto di eptacordo e di insiemi musicali: struttura con la quale accompagnare i suoni ad un ascolto profondo e globale.

Il volume è disponibile su: Catalogo Phasar e su tutte le librerie online, fra cui ovviamente IBS.

Premessa (dell’Autore)

Questo libro non è, né aspira ad essere, un “metodo” di composizione. Esso è piuttosto la raccolta delle mie personali ricerche, svolte nell’arco di un quinquennio ed oltre, nell’ambito di  particolari modelli di organizzazione delle altezze basate su una visione dell’armonia fortemente orientata a determinate forme di simmetria dello spazio acustico. Da un certo punto in avanti tali indagini si sono cristallizzate attorno a un nucleo principale rappresentato dagli eptacordi, di cui al titolo, successivamente ampliatosi con la sostanziosa aggiunta di altri insiemi. Si potrebbe parlare, con una certa approssimazione, di una sorta di modello insiemistico della composizione musicale, lasciando intendere con ciò che il terreno qui sondato si pone a metà strada fra pratica compositiva e teoria degli insiemi, ma come si vedrà non ci si spingerà troppo oltre in questa direzione. Allo stesso tempo è possibile considerare tale espressione sufficientemente adatta a raccogliere in sé i due aspetti principali della materia qui trattata ovvero il fatto che certi insiemi di oggetti (note) possano costituire la base di determinate operazioni compositive. Preciso che il termine “nota” va inteso nel senso più immediato ossia con esclusivo riferimento al parametro altezza. Fatto salvo alcuni cenni a questioni ritmiche che si trovano nella Seconda Parte, l’ambito qui indagato è infatti di ordine strettamente frequenziale. Un possibile modello del presente testo è costituito da un libro non troppo noto in Italia ad opera del compositore americano Elliott Carter (1908-2012).

Marco Lombardi
(Finale Ligure, 1960) si è diplomato in violoncello al Conservatorio “N. Paganini” di Genova. Parallelamente ha condotto studi privati di composizione e seguito i corsi di Franco Donatoni all’Accademia Chigiana di Siena. Questi ultimi e gli incontri con Gerard Grisey e Helmut Lachenmann sono stati determinanti per la decisione di abbandonare l’attività strumentale in favore della composizione. Ha al suo attivo numerosi lavori per vari organici strumentali e vocali, eseguiti in Italia e all’estero, alcuni dei quali hanno ottenuto significativi riconoscimenti in diversi concorsi di composizione nazionali e internazionali. Le sue composizioni sono edite e incise da Pizzicato Verlag Helvetia, Sconfinarte e Da Vinci Publishing. Ha fatto parte di giurie di concorsi composizione ed esecuzione e si occupa del repertorio del XX e XXI secolo attraverso pubblicazioni su riviste specialistiche o partecipazione a convegni di studio. Insegna al Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria.

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