Cristina Trivulzio di Belgiojoso e Giuseppe Mazzini, il secondo appuntamento sul tema delle coppie celebri al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina – Al via, sabato 22 febbraio 2014 ore 16.00, il secondo appuntamento dedicato a Cristina Trivulzio di Belgiojoso e Giuseppe Mazzini al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina
Belgiojoso e Giuseppe Mazzini non sono una coppia in senso classico, non sono fatti per amarsi, forse non sono fatti neppure per amare. Lei, nobile, dopo un matrimonio mal riuscito si stabilisce a Parigi dove si circonda di intellettuali di rango; lui, borghese, paga con l’esilio la sua prima militanza rivoluzionaria. Vivendo più o meno negli stessi anni (dal 1808 al 1871 Cristina, dal 1805 al 1872 Giuseppe), hanno più volte occasione di sfiorarsi e capita che a volte si incontrino, ma, dotati entrambi di una forte personalità, della coppia sviluppano la tendenza a confrontarsi in modo molto serrato, come accadrà a Milano nel 1848 e a Roma nel 1849. Anche sul piano ideologico non si può dire che si amino molto: Cristina, pur finanziando i primi progetti insurrezionali di Mazzini, li considera votati al fallimento; Mazzini, pur apprezzando il sincero coinvolgimento della donna nella causa patriottica e nella lotta contro la dominazione austriaca, non approva le sue oscillazioni
verso le soluzioni moderate e monarchiche. Il ’49 romano costituirà lo scenario in cui il confronto tra i due, avviato inizialmente su un piano di reciproca collaborazione nella gestione dell’assistenza sanitaria alle vittime dell’assedio, assumerà presto toni molto aspri e lascerà nel loro rapporto uno strascico di divergenze e di attriti non più cancellabili.
Anna Maria Isastia, relatore di questo secondo appuntamento, è docente di Storia Contemporanea all’Università Sapienza di Roma. E’ autrice di volumi e saggi sulla storia politica e culturale italiana dell’Ottocento e Novecento tra cui la nascita della Società nazionale italiana, il volontariato militare del Risorgimento, la difficile secolarizzazione del paese, il ruolo della massoneria nell’Italia postunitaria. E’ interessata alla storia dell’emancipazione femminile. Da anni si occupa anche di prigionie militari della seconda guerra mondiale.
Tra i suoi contributi ricordiamo: Roma nel 1859, Istituto per la storia del Risorgimento italiano, 1978; Il volontariato militare nel Risorgimento. La partecipazione alla guerra del 1859, Ufficio storico SME, 1990; Ernesto Nathan. Un “mazziniano inglese” tra i democratici pesaresi, Angeli, 1994; Donne ottimiste. Femminismo e associazioni borghesi nell’Otto e Novecento, Il Mulino, 2002; Storia di una famiglia del Risorgimento. Sarina, Giuseppe, Ernesto Nathan, Università Popolare di Torino, 2010; L’Unità delle donne: il loro contributo nel Risorgimento (a cura di), Soroptimist International d’Italia, 2011.
“Coppie d’azione. Amore e rivoluzione a Roma nel 1849”: tutti gli incontri sono alle ore 16.00
18 gennaio Anita e Giuseppe Garibaldi – relatore Lauro Rossi
22 febbraio Giuseppe Mazzini e Cristina Trivulzio di Belgiojoso – relatrice Annamaria Isastia
22 marzo Carlo Pisacane ed Enrichetta Di Lorenzo – relatore Adolfo Noto
26 aprile Margareth Fuller ed Angelo Ossoli – relatore Giuseppe Monsagrati
24 maggio Gustavo Modena e Giulia Calame – relatrice Mara Minasi
14 giugno Colomba Antonietti e Luigi Porzi – relatrice Francesca Di Giuseppe
5 luglio Goffredo Mameli e Adele Baroffio – relatore Andrea Cicerchia
Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina
Largo di Porta San Pancrazio
Ingresso libero sino ad esaurimento posti
Informazioni: tel. 060608 tutti i giorni ore 9.00 -21.00
info@museodellarepubblicaromana.it