Coppie d’azione, Gustavo Modena e Giulia Calame. Il quinto appuntamento del ciclo di conferenze al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina di Roma

Coppie d’azione, Gustavo Modena e Giulia Calame. Il quinto appuntamento del ciclo di conferenze al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina di Roma. Il quinto appuntamento del ciclo di conferenze

Coppie d’azione. Amore e rivoluzione a Roma nel 1849

è dedicato a

GUSTAVO MODENA e GIULIA CALAME

Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina

SABATO 31 MAGGIO 2014 ORE 16.00

Relatore Mara Minasi

 

Quando incontra per la prima volta Gustavo Modena, celebre attore veneziano e fervente mazziniano, esule in Svizzera dopo i falliti moti del 1831, Giulia Calame è poco più che una bambina, un’adolescente in fiore dal destino però già segnato: la collegiale infatti è stata promessa in sposa ad un anziano molto facoltoso con cui il padre notaio aveva in animo di stringere affari. Giulia però, nonostante la rigida educazione ricevuta a casa e dalla suore e la giovane età, ha le idee ben chiare: non ubbidirà al padre, non accetterà di divenire pedina delle sue ambizioni, ma seguirà il proprio destino, e il suo destino si chiama Gustavo. E’ un destino che si profila da subito duro, rischioso, impegnativo, lontano dagli agi della ricca infanzia, privo di radici, ma nulla ferma la solida, volitiva Giulia che corona, al compimento del diciottesimo anno di età, il suo sogno d’amore proibito sposando il colto ed affascinante esule italiano.

E’ l’inizio di un intenso sodalizio artistico-affettivo che porterà la coppia ad attraversare insieme da protagonista la stagione rivoluzionaria del ’48-’49 nel corso della quale ebbero  modo di rifulgere le doti di nobiltà d’animo, idealità e coraggio degli amanti e la loro solida fede reubblicana. Dalla Repubblica di Venezia a Roma, attravero l’esperienza fiorentina, Giulia e Gustavo vissero alcuni dei momenti decisivi del nostro Risorgimento, sapientemente miscelando, come in vasi comunicanti, passione politica e amore coniugale, rispondendo con slancio ai richiami dell’idea di patria e al sogno di una società più giusta, perseguita e divulgata calcando le scene, scrivendo articoli e trattati, infervorando il popolo con l’oratoria arguta, ma anche imbracciando il fucile o assistendo senza sosta, come fece Giulia a capo di un ospedale importante come il S. Spirito, nella Roma assediata del ’49 i tanti patrioti che cadevano sugli spalti del Gianicolo.

Due vite intense, tribolate, ricolme di miserie e splendori che rifulgono sullo sfondo di una Roma scossa dai bagliori di fuoco dell’artiglieria francese; una passione inesausta e vivissima che li unisce sino alla morte precoce di Gustavo e anche oltre, sorretta sempre dal fuoco sacro dell’ideale e della dedizione reciproca.

 

Mara Minasi, funzionario direttivo della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali,dal 2011 è responsabile del Museo dela Repubblica Romana e della memoria garibaldina, di cui ha seguito il progetto ideativo coordinandolo nella sua fase attuativa. In particolare ha collaborato alla realizzazione dei ricchi apparati multimediali, di uno dei quali è stata anche ideatrice e sceneggiatrice (video della cronologia della battaglia, sala dell’assedio). Tra i suoi scritti si segnalano Il nuovo Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina a Porta San Pancrazio: evocare, coinvolgere, emozionare, in “Bollettino dei Museo Comunali di Roma”, N.S., XXV, 2011, pp. 163-180 e il recente Dal Gianicolo alle Mandriole, e ritorno. Anita Garibaldi, morte e gloria di un’eroina, in Anita e l’arte alle Mandriole, Ravenna 2014, pp. 9-21

 

Il quinto appuntamento del ciclo di conferenze Coppie d’azione. Amore e rivoluzione a Roma nel 1849, sabato 31 maggio alle 16.00,  è dedicato a GUSTAVO MODENA e GIULIA CALAME.

 

Coppie d’azione, amori rivoluzionari. La Repubblica Romana non fu soltanto il palcoscenico straordinario delle gesta di uomini come Garibaldi e Mazzini, Masina e Manara, Pisacane e Mameli. Fu un momento di partecipazione, di coralità, di virtù pubbliche e private, di passioni visionarie e traboccanti che dalle istanze teoriche di rinnovamento precipitarono nella vita vissuta.

All’opera svolta in questo contesto dalle donne, e ai loro compagni, è dedicato il ciclo di conferenze, curato dalla D.ssa Mara Minasi e dal Prof. Giuseppe Monsagrati, promosso da Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali,  presso il Museo della Repubblica romana a partire da sabato 18 gennaio fino al 5 luglio 2014. Si è scelto di intitolarlo “Coppie di azione. Amore e rivoluzione a Roma nel 1849” proprio per sottolineare come il contributo di queste donne all’esperienza di libertà del ’49 romano sia meno marginale di quanto comunemente si creda e, al contrario, tenda ad affermare una volontà di partecipazione che, diffondendosi a strati sempre più ampi della popolazione femminile e accompagnando il compimento del Risorgimento, ne evidenzia ancora una volta i profondi contenuti di crescita civile.

 

Giuseppe Monsagrati, già ordinario di Storia del Risorgimento alla Sapienza di Roma, fa parte del Consiglio scientifico della Domus Mazziniana di Pisa e del Consiglio di presidenza dell’Istituto per la Storia del Risorgimento di Roma ed è attualmente docente a contratto di Storia della formazione degli Stati nazionali presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Roma3. E’ autore di numerosi articoli e saggi sulla figura di Margaret Fuller (tra cui si segnalano in particolare la voce a lei dedicata nel Dizionario Biografico degli Italiani e il contributo nel volume Gli americani e la Repubblica Romana del 1849, a cura di S. Antonelli, D.Fiorentino, G.Monsagrati, Roma 2000) e sulla Repubblica Romana, periodo alle cui vicende ha recentemente dedicato il volume Roma senza il papa. La Repubblica Romana del 1849, Roma-Bari 2014

 

 

“Coppie d’azione. Amore e rivoluzione a Roma nel 1849”: tutti gli incontri sono alle ore 16.00

31 maggio  Gustavo Modena e Giulia Calame – relatrice Mara Minasi

14 giugno   Colomba Antonietti e Luigi Porzi  – relatrice Francesca Di Giuseppe

5 luglio       Goffredo Mameli e Adele Baroffio  – relatore Andrea Cicerchia

 

Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina

Largo di Porta San Pancrazio – Roma

Ingresso libero sino ad esaurimento posti

Informazioni: tel. 060608 tutti i giorni ore 9.00 -21.00 info@museodellarepubblicaromana.it

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