“Come quando fuori piove”: il nuovo viaggio musicale di Arianna Chiara

Con il suo ultimo singolo, “Come quando fuori piove”, Arianna Chiara ci regala un’esperienza musicale intensa e introspettiva. Il brano esplora la sensazione di sentirsi sospesi in una realtà che a volte ci sfugge di mano, mostrando come anche nei momenti di incertezza si possa trovare un significato profondo. La pioggia, metafora della quiete e della riflessione, diventa qui il simbolo di un invito a riscoprirsi e ad apprezzare le piccole cose.

La magia di questo pezzo risiede nella fusione tra un testo poetico e un sound unico: le influenze R’n’B e jazz si intrecciano con melodie pop accattivanti, creando un’atmosfera coinvolgente che riflette a pieno la personalità artistica di Arianna. È un invito a lasciarsi trasportare dalla musica e dalla poesia, in una pausa rigenerante dal ritmo frenetico della vita.

Qual è il momento della tua vita in cui hai sentito più intensamente la sensazione di essere “sospesa”?
Penso che sia una sensazione che mi accompagna un po’ da sempre, mi sento sospesa perchè mai definita totalmente, alla costante ricerca di me stessa e di cosa voglio trasmettere e cerco di mettere questa ricerca nelle mie canzoni, sperimentando sempre lasciando parti di me nei miei brani. La strada è ancora lunga, per arrivare a sentirmi completamente “a fuoco” sia personalmente che musicalmente, ma sento che è proprio questo scavare dentro alle mie emozioni che è ciò che mi fa esprimere al meglio; perciò questa sensazione di “sospensione” per me non è assolutamente un male, ma anzi, il punto di partenza per prendere bene la mira verso i miei obiettivi, grandi e piccoli che siano.

Se dovessi descrivere “Come quando fuori piove” con tre aggettivi, quali sceglieresti?
Definirei “Come Quando Fuori Piove” magnetica, un po’ per rifarmi al verso “e questo cielo è calamita”, intendendo qualcosa che ti attrae verso l’alto con la sua forza e un po’ perchè penso che il sound sia accattivante e che ti faccia venire voglia di restare ad ascoltare. La descriverei vibrante, nelle sonorità originali e l’insieme di elementi pop e R’n’B’, che penso la rendano particolare e un po’ diversa dal solito. E infine personale, perchè la sento davvero mia e assolutamente in linea con il mio percorso e rappresenta al meglio ciò che voglio fare con la mia musica.

Come hai collaborato con Faffa e Hanashi per sviluppare il brano?
Ci siamo trovati in studio e lì è accaduta la magia. Lavorare con loro è stato straordinario, sono entrambi dei veri professionisti e in varie sessioni in studio abbiamo dato vita al pezzo, partendo da una pagina bianca. Vedere “Come Quando Fuori Piove” prendere forma, trasformarsi e definirsi è stato bellissimo, anche perchè poi una volta ultimato ti rendi conto di quanto lavoro c’è dietro ed è una soddisfazione enorme, vedere qualcosa di tuo che prima è solo un’idea diventare concreto.

In che modo il tuo background jazz influisce sul tuo approccio alla musica pop?
Penso che il mio background jazz influisca moltissimo, e lo desidero molto: cerco sempre di dare un’impronta, o anche solo un piccolo dettaglio (come un po’ di scat ogni tanto) che rimandi al jazz nei miei brani, perchè è il genere che studio e amo e credo che mi permetta di esprimermi in maniera più personale. La mia ricerca e il modo in cui scrivo sono influenzati da questo genere perchè ovviamente nella mia scrittura influiscono i miei ascolti, e forse anche il modo di pensare all’armonia del brano deriva da quello. Dopodichè mi piace lavorare sul sound per amalgamare tutto questo nei brani che scrivo, che sono di natura pop, cercando di creare un connubio coerente e originale.

Quale messaggio vorresti che il pubblico portasse con sé dopo aver ascoltato questa canzone?
Mi piacerebbe che tutte le persone che a volte si sentono “sospese” o non perfettamente “a fuoco” ascoltando “Come Quando Fuori Piove” si possano sentire comprese e non più in difetto, ma accolgano questa sensazione come una spinta per avere la forza di guardarsi dentro e continuare a puntare verso l’alto verso i propri obiettivi. E poi certamente, vorrei che infondesse un po’ di good vibes e perchè no, faccia venire voglia di ballare!

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