Certe Sere Qui, Wastle Land, al via il primo appuntamento con la rassegna di docufilm, musica, enogastronomia e artigianato

Certe Sere Qui, Wastle Land, al via il primo appuntamento con la rassegna di docufilm, musica, enogastronomia e artigianato – Parte venerdì 2 agosto alle 21 sulla terrazza panoramica del Teatro Remigio Paone la rassegna “Certe Sere Qui” promossa dall’Ipab SS. Annunziata, il Teatro Bertolt Brecht e l’Associazione Fuori Quadro.

Al centro un programma quattro docufilm sapientemente scelti dal critico cinematografico e teatrale Alessandro Izzi che, uniti alla musica e all’enogastronomia della pasticceria Troiano, rendono “Certe Sere Qui” un’occasione culturale diversa per un’altra estate.

Il primo appuntamento sarà con Waste Land” con la regia di Lucy Walker: il sogno di un artista, Vik Muniz, che ha visto la bellezza in mezzo ai rifiuti e l’ha raccolta per noi. Il suo sogno è diventato quello dei raccoglitori di rifiuti, protagonisti di dipinti fatti di spazzatura, opere d’arte che ridefiniscono l’idea stessa di riciclaggio. Il film è fatto delle loro storie e dell’avventura di uomini che scoprono che un’altra vita, forse, è possibile. Il loro è un viaggio da una delle più grandi discariche del mondo, Jardim Gramacho, periferia di Rio de Janeiro, all’asta milionaria di Christie’s a Londra.

In occasione di tutti gli appuntamenti di Certe Sere Qui Via Sarinola sarà animata e colorata dalla mostra mercato a cura dell’Associazione “Arti & Mestieri – Amici del golfo” la cui gran parte degli artigiani non a caso lavora materiali di riciclo per le proprie creazioni.

Un appuntamento da non perdere per un’altra estate.

 

IL PROGRAMMA

«La Poesia si troverà sempre in Natura, almeno fintanto che ci sarà qualcuno disposto a cercarla».

 

DEDICATO A VINCENZO CERAMI

 

CERTE SERE QUI
Seconda edizione
Un’altra estate a Formia
Documentari, Filmati, Prodotti tipici, Musica

 

Teatro Remigio Paone – Terrazza panoramica

Ingresso Libero

 

LA POESIA SERVE AGLI UOMINI COME GLI UOMINI ALLA POESIA.

 

2 agosto ore 21:00 – Pittura e Fotografia

Waste Land

Regia di Lucy Walker
Waste Land è il sogno di un artista, Vik Muniz, che ha visto la bellezza in mezzo ai rifiuti e l’ha raccolta per noi. Il suo sogno è diventato quello dei raccoglitori di rifiuti, protagonisti di dipinti fatti di spazzatura, opere d’arte che ridefiniscono l’idea stessa di riciclaggio. Il film è fatto delle loro storie e dell’avventura di uomini che scoprono che un’altra vita, forse, è possibile. Il loro è un viaggio da una delle più grandi discariche del mondo, Jardim Gramacho, periferia di Rio de Janeiro, all’asta milionaria di Christie’s a Londra.

 

9 agosto ore 21:00 – Teatro
Con la gentile concessione di RAICINEMA

Vietato sognare

Regia di Barbara Cupisti
Essere bambini in Palestina in un documentario di straordinaria potenza costruito sulle testimonianze di quegli uomini che cercano una risposta all’orrore nella cultura e nell’incanto del sogno che la politica da sempre nega. Immagini di un’utopia che vien fuori dalle parole secche di chi fino ad un momento prima ti descriveva una raffica di mitra. Ti danno il senso e la fatica di chi un futuro se lo costruisce malgrado tutto, senza lasciarti nella consolazione che a te, spettatore occidentale, non resti niente da fare perché tanto stanno già facendo tutto loro.

 

16 agosto – Musica

L’orchestra di Piazza Vittorio

Regia di Agostino Ferrente

Roma. Piazza Vittorio. Il quartiere più popolato da migranti di tutto il mondo: un insieme eterogeneo di colori, di stili di vita, di tradizioni culturali e di religioni che si intrecciano, in una convivenza che giorno dopo giorno cresce e si fa profondamente multietnica.
Un gruppo di artisti e intellettuali italiani, su tutti Mario Tronco, tastierista degli Avion Travel, decide si salvare il vecchio cinema teatro Apollo, che, dopo essere stato declassato a cinema porno, sta per essere trasformato in sala bingo, e di costituire un’orchestra stabile composta appunto, anche e soprattutto, da musicisti extracomunitari. Il progetto-sogno inizia nel 2001 e nel giro di diversi anni, con tantissime difficoltà e con tenacia ancora maggiore, vede la luce.

 

23 agosto – Cinema

OMAGGIO A WERNER HERZOG

Il cinema delle estreme condizioni. Il cinema girato laddove nessun uomo oserebbe mai andare. Il cinema che mette a rischio di vita la stessa troupe che lo produce. L’ossessione di Herzog è sempre stata quella di filmare per noi lo sguardo di Medusa portando i nostri occhi a contemplare l’invisibile.

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