Di carne e di marmo il desiderio di Ilaria Gasparroni e Clashes for Palestine di Marco Bottelli le mostre alla CUBO Gallery di Parma

Di carne e di marmo il desiderio di Ilaria Gasparroni e Clashes for Palestine di Marco Bottelli le mostre alla CUBO Gallery di Parma – Doppia inaugurazione per la CUBO Gallery che sabato 24 ospita, nei suoi spazi, due progetti artistici differenti, entrambi di grande spessore. Inaugurazione alla presenza degli Artisti dalle h.18.30, con beverage & djset.

“DI CARNE E DI MARMO IL DESIDERIO” di Ilaria Gasparroni
CUBO Gallery, dal 24 febbraio al 14 aprile 2018

Nella Gallery sarà allestita la mostra “Di carne e di marmo il desiderio”, con le opere scultoree dell’artista Ilaria Gasparroni.
Il soggetto centrale delle sculture in mostra è il desiderio, esplorato nelle sue sfaccettature più varie. Dall’attesa di sé all’attesa dell’altro: le opere di Ilaria Gasparroni, vincitrice nel 2017 del Premio Speciale Circolo degli Artisti della ARTEAM CUP 2017, raccontano quel flusso continuo di desiderio e di tensione che muove ciascuno verso la scoperta del senso della propria vita e verso l’incontro con gli altri individui.
La mostra, a cura di Elena Saccardi, è accompagnata da un testo critico di Giulia Maria Letizia Romanini.
ILARIA GASPARRONI BIOGRAFIA
(1989) Diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino in Tecniche del Marmo e delle Pietre dure durante gli anni accademici 2009-2014. Vive e lavora ad Alba Adriatica.
Il lavoro di questa artista si articola attraverso un’ampia gamma di linguaggi che hanno come ispirazione la letteratura, la filosofia, la natura e la geometria.
L’uomo e il suo quotidiano sono motivi di particolare attenzione dai quali l’artista trae spunto per affrontare le diverse tematiche che toccano la storia presente come quella passata, mettendo così in relazione individui, luoghi e narrazioni.

“CLASHES FOR PALESTINE” di Marco Bottelli
Via Bianca, dal 24 febbraio al 14 aprile 2018

Nella Via Bianca sarà allestita “Clashes for Palestine”, un progetto fotografico di Marco Bottelli, a cura di Paola Paleari.
Bottelli, photoreporter appartenente alla corrente “Aftermath Photograhy”, ha narrato una storia a partire da una sequenza di biglie, fotografate nel 2014 nel quartiere di Shu’afat a Gerusalemme est.
La centralità del lavoro fotografico di Marco Bottelli si basa non solo sul ruolo di fotoreporter – testimone di quanto accade – ma pone una nuova riflessione verso la materialità delle tracce e sul significato storico, emotivo e psicologico della loro rappresentazione.
MARCO BOTTELLI BIOGRAFIA
(Fiorenzuola d’Arda, 1978) Nel 2004 comincia la sua carriera professionale come fotografo di arredamento e still life, a cui accompagna un interesse sempre maggiore nei confronti del fotoreportage che lo porta a viaggiare in Africa e Sud America in collaborazione con alcune Ong italiane.
Dall’Ottobre 2009 vive in Pakistan dove rimarrà fino a Marzo 2011. Dal 2012 al 2015 si sposta a Gerusalemme e collabora con Corbis, lavorando principalmente come fotografo di news.

Il suo lavoro è stato pubblicato, tra gli altri, su Burn Magazine, Time, The Guardian, The Telegraph, The Wall Street Journal,Vanity Fair, L’Espresso, Panorama e Internazionale. Attualmente vive in Italia.

CUBO Gallery
Via La Spezia, 90 Parma (PR)

Di carne e di marmo il desiderio
Ilaria Gasparroni
Mostra a cura di Elena Saccardi
Testo critico a cura di Giulia Maria Letizia Romanini

Clashes for Palestine
Marco Bottelli
Mostra a cura di Paola Paleari in collaborazione con Cubo Gallery

Orari Galleria: Mercoledì 16.30-19, Giovedì 10-13, Venerdì 16.30-19, Sabato 10-13/15-19

Altre visite su appuntamento: cubogallery@gmail.com

Informazioni: www.cuboparma.com

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