Bulli Low Cost: al Teatro Olimpico oltre 250 giovani uniti per dire no al bullismo e al cyberbullismo

Uniti si fa la differenza. Lo hanno esclamato sul palco oltre duecentocinquanta ragazze e ragazzi del Centro Nazionale Contro il Bullismo – BULLI STOP – al termine dello spettacolo dal titolo Bulli low cost, andato in scena a Roma presso il Teatro Olimpico in occasione dell’undicesima edizione della Giornata Nazionale Giovani Contro il Bullismo. Sul palco anche ex vittime ed ex bulli per diffondere cultura, rispetto, legalità ed integrazione e sottolineare quanto sia importante ascoltare la coscienza, perché solo facendo squadra si diventa più forti.

“Il bullismo deve essere smascherato ed impugnato in quanto atto di estrema gravità” – ha sottolineato la Prof. Giovanna PiniFondatrice Presidente di Bulli Stop nel corso dalla presentazione della serata in cui sono stati consegnati alcuni riconoscimenti per l’impegno a testimonial e sostenitori del progetto. “Anche quest’anno” – ha proseguito Pini – “i giovani del nostro Centro assicurano divertimento e risate. Un viaggio di fantasia tra finzione e realtà che vuole far sorridere, sognare ad occhi aperti e riflettere su un mondo dove niente è come sembra”.

La denuncia di un triste fenomeno, purtroppo ancora molto presente nella società, passa, quindi, attraverso le arti dello spettacolo, le tecniche sceniche ed i mestieri del teatro.

Sold out per il musical di BULLI STOP adatto a tutti, piccoli e grandi che è andato in scena in versione matinée rivolto agli istituti scolastici di tutta Italia per l’intera settimana che ha preceduto la serata di gala alla quale hanno partecipato tanti volti noti appartenenti al mondo delle Istituzioni, della Cultura, dello Spettacolo e dello Sport.

Pioggia di flash sul red carpet per i conduttori della serata – Gabriele Cirilli e Francesco Paolantoni – che hanno presentato le performance dal vivo del cantante Niveo, del danzatore Tommaso Stanzani ed il divertente sipario magico di Andrea Paris.

Ecco arrivare Luana RavagniniTurchese Baracchi, Alda D’Eusanio, Imma Battaglia ed Eva Grimaldi, Fanny Cadeo con la figlia Carol, Francesca Ceci, Beppe Convertini, Raffaello Corti eGiulia Costantino

Prendono posto tra le poltroncine rosse: Magico Alivernini, Dado, Safiria Leccese, Andrea Lo Cicero, Sara Manfuso, Cristina Mezzaroma, Cristian Monaco, Riccardo Cresci, Isabel Russinova, Lavinia Spingardi, Matteo Valentini, Michelangelo Vizzini, Jasmine Zangarelli ed il giovane tenore Alberto Urso che ha chiuso lo spettacolo interpretando Nessun dorma di Giacomo Puccini.

Ad aprire la scena l’ingresso della Fanfara dei Carabinieri di Roma diretta dal Maestro Luogotenente Carica Speciale Danilo Di Silvestro. E poi, i riconoscimenti ai Testimonial Bulli Stop per l’impegno nella lotta contro il bullismo: dal il Ministro Eugenia Maria Roccella, all’Onorevoli Elena Ferrara, dal Vicepresidente del Consiglio Regionale del Lazio Giuseppe Emanuele Cangemi, al Presidente della Lazio Calcio Claudio Lotito ed a Nunzia De Girolamo reduce dal successo del programma Ciao Maschio su Rai Uno.

Prima della messa in scena, il video di auguri alla manifestazione da parte di Maria De Filippi.

“Il nostro Centro” – ha spiegato Giovanna Pini, che è pedagogista e docente di Pedagogia Teatrale e Teatro d’AnimAzione Pedagogico come servizio alla persona presso l’Università degli Studi Roma Tre – “si dedica alla prevenzione ed al contrasto del bullismo e del cyberbullismo con attività di sensibilizzazione su scala nazionale, avvalendosi delle arti dello spettacolo per promuovere il rispetto e l’empatia tra i giovani. Inoltre, offre la prima assistenza legale, pedagogica, neuropsichiatrica e psicologica gratuita alle vittime di bullismo ed alle loro famiglie”.

Si apre il sipario sui dieci giovani – tra i tredici ed i diciassette anni – pronti a partire per una lunga gita a bordo di un aereo. Impersonano i principali sentimenti umani: GioiaTristezzaAnsiaPauraRabbiaDisgustoNoiaImbarazzoCoraggio e, persino, Sfiga. Il loro viaggio si presenta, sin dalla partenza, carico di problematiche da affrontare per via delle emozioni differenti tra loro. Solo se riusciranno ad abbattere le barriere e fare squadra potranno riuscire nell’impossibile. Il progetto consente di raccogliere fondi a favore di iniziative promosse dal Centro Nazionale Contro il Bullismo.

Negli anni, la manifestazione ha ricevuto numerosi patrocini e protocolli d’intesa: del M.I.U.R. – USR LAZIO Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Ministero degli Interni, Polizia di Stato, Piano di Azione con Scuole Sicure della Questura di Roma, Roma Capitale, Garante per l’Infanzia e l’ Adolescenza Ministero della Giustizia, Riconoscimento speciale dell’Anpe Associazione Nazionale Pedagogisti Italiani, CONI Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Croce Rossa Italiana, SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori, Ministero della Difesa, FIGC LND Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Dilettanti, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ANARI Associazione Nazionale Alfieri della Repubblica Italiana, Regione Lazio, Presidenza del Consiglio dei Ministri. 

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