Alwise ci racconta il suo singolo “Morricone”

Alwise torna con il suo nuovo singolo “Morricone” uscito il 27 Settembre con Maionese Project e distribuito da Artist First.

“Morricone” è un brano pop. Questo però non è un mero omaggio al Maestro, anzi tutt’altro: il testo parla di Alwise e della sua intima dichiarazione d’amore verso la musica. Quest’arte, così svalutata oggi come incredibilmente ricca di potenziale per il benessere umano, ci sarà sempre. “Quando va tutto male”, la musica sarà lì a consolarti. Ma sarà lì anche quando andrà tutto bene per gioire insieme a te.

Per parlarci del brano ci ha raggiunto direttamente Alwise.

Ciao ALWISE! Gran bel brano “Morricone”, complimenti, perché non ci racconti la sua nascita?

 Hey grazie! “Morricone” è nato in un periodo di cambiamenti personali. Avevo da poco cambiato casa qui a Bologna e mi sentivo fuori posto. Mi andava di sfogarmi al piano, anche se non sono un pianista. Sono bastate poche note per tirare fuori quello che sentivo, e l’impatto è stato immediato. Era un periodo dove scrivevo in media una canzone al giorno, quindi ero “abituato” agli sbalzi emotivi, però ho sentito subito che quella melodia e quel ritornello “Cantare è come…” era speciale. Solo alcuni mesi dopo ho cominciato a lavorare sull’arrangiamento, che è stato curato nei minimi dettagli e ha coinvolto più persone. Devo ringraziare diversi miei amici e colleghi di Conservatorio che hanno suonato nel brano: Luca Cenerino al piano, Gabriele Scopa alla batteria e Viviana Marzolo ai violini. Il missaggio è stato fatto da me ed è stata una sudata durata gran parte dell’estate; sul mio mix dico solo che ho ricevuto l’approvazione del fonico di mastering (Bernie di Eleven Mastering), non chiedo di più.

Qual è il migliore consiglio che hai ricevuto da quando hai iniziato il tuo progetto?

Capovolgo la domanda: più che altro se avessi seguito tutti i consigli che mi sono stati dati da colleghi, amici e parenti avrei dovuto abbandonare questo progetto mille volte. Quando ho cominciato con questa cosa delle canzoni in italiano degli amici che stimavo hanno cercato di affossarmi, vedevano in me solo un chitarrista metal o uno che prova a fare il cantante ma non lo sarà mai, i loro consigli erano in realtà giudizi. Provo a dare io un consiglio ai lettori e alle lettrici che vogliono fare musica: quando siete indecisi e chiedete consiglio a qualcuno non cercate risposte, cercate domande.

 

Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?

Apprezzo le innovazioni dell’urban, mi piace che il suono delle produzioni italiane si sia sprovincializzato. Il mio preferito in Italia è Thasup, mi piacerebbe conoscerlo e lavorarci un giorno. Invece per la seconda domanda eh, difficile. Per me i social specialmente Instagram rovinano tanto: eviterei di basarmi solo sui numeri per stabilire la validità di un artista.

Quali sono i progetti per il futuro?

Con il regista Riccardo Sanmartini abbiamo fatto il Visual video di “Morricone”, uscirà il 7 ottobre sul mio canale YouTube e sarà una bomba.

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