A Lamezia la tappa del 18.mo Peperoncino Jazz Festival

A Lamezia la tappa del 18.mo Peperoncino Jazz Festival – Si avvia verso la conclusione la 18.ma edizione del Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante nelle più belle località della Calabria iniziata lo scorso17 luglio, che con quasi 60 concerti di altissimo livello artistico in cartellone (tra gli oltre 200 artisti protagonisti, star del calibro di Steve Gadd, Jimmy Cobb, John Patitucci, Uri Caine, Dave Schroeder, Kurt Rosenwinkel, Paul Wertico, Danilo Rea & Peppe Servillo, Roberto Gatto, Nicky Nicolai & Stefano Di Battista, Gianluca Guidi, Gegè Telesforo ecc.), in programma nell’arco di un paio di mesi in 33 comuni delle 5 province calabresi, tappa dopo tappa si sta confermando anche quest’anno come uno degli appuntamenti jazzistici più caratteristici d’Italia, oltre che, naturalmente, come uno degli eventi turistico culturali più importanti dell’estate calabrese.

Dopo aver girato in lungo e in largo tutto il territorio regionale, in un appassionante coast to coast che ha portato turisti e appassionati alla scoperta dei più bei borghi calabresi – andando dallo Jonio al Tirreno, passando attraverso il Pollino e la Sila – il festival musicale più piccante d’Italia domani (domenica 25 agosto) alle ore 21.30, come già accaduto nelle ultime edizioni dell’evento musicale più piccante d’Italia, approderà a Lamezia Terme nello splendido chiostro di San Domenico.

Qui, nel chiostro del vivacissimo Caffè Letterario gestito dal Sistema Bibliotecario Lametino, si terrà infatti un concerto d’eccezione dalla miscela esplosiva caratterizzata dall’incontro di Davide Cerreta, giovanissimo crooner nato a Roma nel 1993 e attualmente residente a Berlino, da sempre ispirato dalla personalità e dalla voce del grande Frank Sinatra, con una tra le migliori formazioni del panorama jazzistico calabrese: il trio capitanato dal talentuoso pianista lametino Francesco Scaramuzzino.

Letteralmente osannato ad Orvieto nel corso delle ultime edizioni di Umbria Jazz Winter, in occasione del PJF Cerreta proporrà un omaggio ai grandi classici della musica afro-americana, attraverso una originale rilettura di un repertorio di standard che comprende titoli come “Stardust” di Hoagy Carmichael,“Whisper Not” di Benny Golson, ma anche evergreen quali “Imagine” di John Lennon e“OverJoyed” di Steve Wonder.

Ad accompagnarlo in questo concerto che per il pubblico sarà ad ingresso libero, oltre al vulcanico pianista calabrese Scaramuzzino (che dalla sua vanta collaborazioni con alcuni importanti musicisti del panorama jazzistico italiano ed internazionale quali Tino Tracanna, Marco Tamburini, Ares Tavolazzi, Achille Succi, Pietro Condorelli, Max Ionata e tanti altri), ci saranno il poderoso contrabbassista Francesco Tino e fantasioso batterista Andrea Mellace.

Dopo questa interessante incursione lametina, la XVIII edizione del festival diretto artisticamente da Sergio Gimigliano e organizzato dall’associazione culturale Picanto con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, degli enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di numerose amministrazioni comunali e di importanti sponsor privati (tra cui UBI Banca, Simet Spa, Confindustria Cosenza, Agis e Anec Calabria, Gas Pollino, Pollino Gestione Impianti, Ottica Di Lernia, Montagna Srl, La Pietra Srl ecc.) e con i patrocini del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America, della Reale Ambasciata di Norvegia, dell’Unical, di FAI e Touring Club Italiano, grazie alla prestigiosa joint-venture con il “Face Festival” e del “Play Music Festival” lunedì 26 agosto alle ore 21 vivrà una incredibile serata all’insegna del soul e del funky nel Parco Ecolandia di Reggio Calabria, laddove sarà si scena colei che per oltre trenta anni è stata al fianco del “Re” James Brown: Martha High con al suo seguito i travolgenti The Soulcookers.

Quello che tappa dopo tappa anche quest’anno si sta consacrando come il Festival Jazz Internazionale della Calabria, martedì 27 agosto tornerà, poi, nel territorio catanzarese facendo tappa a Soveria Mannelli (dove sarà di scena la grandissima vocalist americana Joy Garrison), mentre il giorno seguente (mercoledì 28) lo splendido chiostro di San Domenico a Cosenza costituirà il perfetto scenario per la travolgente esibizione dei The Hoppers capitanati dal portentoso sassofonista Dan Kinzelman e il 29 agosto gli appassionati potranno godersi la serata nel segno dei coinvolgenti Sing Swing nel centro storico di San Basile.

Prima del gran finale all’insegna del VI Calabria Jazz Meeting (congresso annuale degli operatori del settore jazzistico della regione, in programma a Cetraro nell’ultimo week end di settembre), il festival calabrese piazzatosi anche quest’anno sul podio – al terzo posto – nella classifica dei festival italiani (Jazzit Awards 2018) farà tappa per la seconda volta a Sibari nell’esclusivo Minerva Resort Golf & Spa e nella città che nel lontano 2002 gli ha dato i Natali: Diamante, il cui caratteristico centro storico il 19 settembre ospiterà il concerto dei Toca Tango, realizzato in joint venture con la manifestazione Osa Street Art diretta da Antonino Perrotta.

INFORMAZIONI

ASSOCIAZIONE CULTURALE PICANTO

Mobile: 345/9514139

E-mail: peperoncinojazzfest@gmail.com

Web: www.peperoncinojazzfestival.com

Facebook: Peperoncino Jazz Festival

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