1600 chilometri per incontrarsi: da Copenhagen I Theatre of Voices in streaming per Ravenna Festival

1600 chilometri per incontrarsi: da Copenhagen I Theatre of Voices in streaming per Ravenna Festival – Venerdì 3 luglio, ore 21.30 su ravennafestival.live l’ensemble vocale di Paul Hillier

Più forti della distanza e dell’emergenza. L’ensemble vocale Theatre of Voices era atteso a Ravenna il 23 e il 24 giugno per due appuntamenti di profondo impatto spirituale alla Basilica di Sant’Apollinare Nuovo e alla Biblioteca Classense. Nell’impossibilità di realizzare i concerti dal vivo, Ravenna Festival – in collaborazione con Copenhagen Baroque Festival – offre comunque l’occasione di assistere all’esecuzione di questo prezioso programma vocale collegandosi allo streaming gratuito sul sito ravennafestival.live. Il concerto, registrato alla Trinitatis Church della capitale danese lo scorso 23 giugno (proprio il giorno in cui avrebbe dovuto svolgersi a Ravenna), permetterà di ascoltare brani del compositore prediletto di Elisabetta I, William Byrd, e del maestro italiano Alfonso Ferrabosco, accostati alle commistioni ritmiche di Michael Gordon, premio Pulitzer in Musica 2008. Quattro secoli di distanza tra gli autori e 1.600 chilometri a separare gli esecutori dal pubblico. Eppure la musica continua inarrestabile il suo corso.

Il grande compositore inglese William Byrd (1540-1623) e l’inglese di origine italiana Alfonso Ferrabosco “il Vecchio” appartenevano alla stessa generazione e si conoscevano molto bene. Nel concerto proposto in streaming si possono ascoltare una delle “Lamentations” e il mottetto “Nuntium vobis” di Ferrabosco e una Fantasia per sei violini di Byrd, appositamente arrangiata per voci. Di Byrd sarà eseguito anche il mottetto latino “Laudibus in sanctis”, testimone della sua fede cattolica, mantenuta anche durante il delicato passaggio tra i regni di Maria Tudor ed Elisabetta I. “A Western” di Michael Gordon è invece una fantasia virtuosa commissionata da The Theatre of Voices e basata sul film degli anni ’50 “Mezzogiorno di fuoco” con Gary Cooper e Grace Kelly.

Noto per la sua versatilità e raffinatezza timbrica, l’ensemble Theatre of Voices, fondato a Londra da Paul Hillier e poi cresciuto negli Stati Uniti, è senza dubbio uno dei più richiesti interpreti della new music, e non solo in ambito prettamente concertistico, come dimostrato dal fatto che due suoi componenti hanno eseguito “My Heart’s in the Highlands” di Arvo Pärt quale colonna sonora del film “La grande bellezza”. La loro duttile capacità di muoversi tra la polifonia sacra cinquecentesca della Londra di Enrico VIII ed Elisabetta I e l’eclettismo profano richiesto dai compositori dell’attuale scena newyorkese è uno degli aspetti più affascinanti delle voci di Else Torp e Kate Macoboy (soprano), Miles Lallemant (controtenore), Jakob Skjoldborg (tenore) e Jakob Bloch Jespersen (basso). L’ensemble ha festeggiato da poco i trent’anni di attività.

Info: 0544 249244 – www.ravennafestival.org

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