Workshop di teatro eroi – atelier residenziale di teatro – prima edizione Mendatica

Workshop di teatro eroi – atelier residenziale di teatro – prima edizione Mendatica – Dal 22 al 28 luglio è in programma la prima edizione di Eroi – Atelier Residenziale di Teatro, un workshop residenziale di teatro con spettacolo finale, rivolto ad attori, allievi attori e a chiunque sia curioso, attratto e pronto a incontrare il teatro.

Il workoshop si svolgerà a Mendatica (un villaggio immerso nella natura, nel cuore del Parco delle Alpi Liguri e a 40 minuti dal mare del Ponente Ligure) e sarà condotto da Carlo Terzo (La Compagnia Dei Fuocolieri) e Amanda Fagiani (ACT – ArtiColazioniTeatro).

Il focus è quello di costruire un gruppo di attori poliedrici, capaci di indossare la “veste sperimentale”, sia sul breve che sul lungo tempo.

Il numero massimo dei partecipanti è 20 (dai 18 anni in su) e sono in programma tre messe in scena (tra il 28 ed il 29 luglio).

Si lavorerà per condividere una metodologia di ricerca, proponendo un percorso approfondito e accurato sull’arte del dialogo fisico, trans-fisico, verbale, cercando la “vita” nascosta tra le battute dei personaggi in scena e un modo universale di esprimerle.

Si cercherà di allenare ed affinare gli strumenti indispensabili allo Stare quanto all’Essere in scena, per affrontare concetti fondanti della preparazione dell’attore e dell’attrice.

 

PRESENTAZIONE:

Milioni di persone in marcia riaprono la storia al grido di “open the borders” o chiedendo rispetto ed affermando tenacemente, con dignità e spirito di pacificazione, la speranza di una vita migliore insieme. Sono esseri umani: bimbe e bimbi, donne ed uomini, “Eroi Comuni” del nostro presente di cui vogliamo raccontare; anche testimoniando il coraggio di sfidare muri e confini, reali, crudeli, legali, crescentemente anacronistici; di separazione senti/mentale dai nostri simili e quindi da se stessi.

Rifletteremo sul superamento possibile della chiusura, su come ci si può predisporre all’incontro, sull’accoglienza possibile e la conoscenza soggettiva. Realizzando un laboratorio residenziale, una vacanza-studio, di ricerca e sperimentazione teatrale, in cui lavoreremo sul sincretismo sensoriale, il contatto, la ricerca dell’empatia e la capacità di specchiarsi e riconoscersi nell’altro da sé, come possibilità rinnovata di conoscenza e creazione autocosciente di sé.

Queste le basi su cui poggeranno esercizi d’improvvisazione singoli e collettivi, che hanno come obiettivo centrale lo studio della relazione tra individuo e se stesso, tra individuo e individuo; tra individuo e gruppo.

Su questo aspetto si insisterà molto perché è parte imprescindibile del pensare e considerare il Teatro, come qualcosa che si opera insieme, dove “gli altri con/per me/noi”, sono il motivo fondante dell’Essere in scena, anche con gli spettatori.

***

MATERIE

TRAINING:

Allenamento specifico: respirazione, corpo/corpi nello spazio, senso corale, impulsi, intenzione, equilibrio, esecuzione, training psicomotorio, ricerca di una grammatica corporea basata su principi universali del movimento

Voce: respirazione, risonanza, articolazione interna ed esterna

5 sensi: attenzione e percezione sensoriale, immaginazione, memoria sensoriale, senti/mentale ed emotiva

Rilassamento: consapevolezza nello Stare; nella Presenza di Essere. Rilassamento, concentrazione, ingenuità: principi base su cui l’attore radica il lavoro su se stesso.

IMPROVVISAZIONE: ascolto, ritmo, pausa, personaggio, struttura, energia e relazione.

ANALISI DEL TESTO: studio del “dialogo”, sia dal punto di vista fisico e trans-fisico, che verbale, analizzando e poi attuando nello spazio le scene assegnate.

Lo sviluppo di ricerca che s’intende utilizzare, avrà come filo conduttore la comunicazione non verbale; lo stile di riconoscimento al quale ci avvicineremo concettualmente, sarà il grammelot. Puramente inteso come linguaggio verbale riconosciuto esclusivamente nelle intenzioni umane, che riempiono un testo di Vita. Il Grammelot quindi, non dovrà essere vincolante ma, invece, punto di partenza verso un nuovo arrivo.

IL FUOCO E LE FIAMME e lo studio sull’espressione empirica: intendere le fiamme come uno strumento espressivo che sia evocativo del transfisico; un approccio che parte da un contatto diretto con il corpo, attraverso la manipolazione e il loro uso in sicurezza. (Facoltativa)

***

COSTI:

La quota di adesione è di € 475 e comprende la partecipazione al laboratorio + uso cucina

e alloggio per 7 giorni e 8 notti, presso il Rifugio Escursionistico CA’ DA CARDELLA, a pochi passi dal centro. Il Rifugio è un meraviglioso rustico in pietra, con area verde privata e zona barbecue, servizi igienici con doccia per ciascuna camera, zona giorno unica, con uso cucina.

Gli organizzatori provvederanno all’acquisto base di viveri e bevande tenendo presente le esigenze individuali e collettive di menù o intolleranze).

Termine iscrizioni: 10 luglio 2018 

***

MODALITÀ DI ISCRIZIONE:

Sarà necessario versare il 50% della quota di partecipazione, entro il 10 luglio 2018.

Il saldo dovrà essere consegnato in contanti, all’arrivo in struttura.

Per ulteriori informazioni o per inviare breve lettera di motivazione ed iscrizione:

– Pagina fb – Atelier Residenziale di Teatro

– Carlo III: Pagina fb – “La Compagnia Dei Fuocolieri”; Carlo III – info@la-cdf.com – 328/8781940

– Amanda Fagiani: Pagina fb Act Articolazioni Teatro – act.articolazioniteatro@gmail.com – 346 3748586

trailer workshop

https://www.youtube.com/watch?v=MYnW0SP-2so

Articolo precedenteIl ciak dell’Anima
Articolo successivoIstituto di Moda Burgo fine di un altro anno scolastico all’insegna del talento e della creatività