Il vischio, la pianta di buon auspicio che ha proprietà curative

Il vischio, la pianta di buon auspicio che ha proprietà curative – Tutti noi conosciamo il Vischio, quella pianta che viene riscoperta e rivalutata durante le festività natalizie in quanto si dice che sia di buon auspicio. La troviamo appesa su molti usci delle case e, talvolta, tra una porta e l’altra. In quest’ultimo caso, è consuetudine scambiarsi un bacio come portafortuna.

Si racconta che le bacche rappresentino le lacrime di un uomo molto avaro che, nel corso della sua vita, aveva maltrattato e deriso i poveri. Avanti negli anni, il crudele avaro si rese conto del male che aveva fatto e se ne pentì amaramente. Le bacche, dal colore bianco lattiginoso, ricordano appunto le lacrime dell’avaro.

Il vischio, oltre ad essere una delle piante che si usa regalare come auspicio per augurare un nuovo anno migliore, ha moltissime proprietà curative.

Di questa pianta, altamente tossica e da utilizzare sotto stretto controllo medico, vengono utilizzate solo le foglie e, per fare degli infusi con acqua ben calda.

Il Viscum album è una pianta considerata semiparassita in quanto, contrariamente a quanto fanno le altre piante, lei affonda le sue radici nei rami e nei tronchi di altri alberi. I suoi rami sono molto belli e formano dei cespugli verdi con delle bacche dal colore bianco lattiginoso che sono altamente velenose. Il vischio ha le sue preferenze, per quanto riguarda il tipo di pianta a cui “attaccarsi”. Predilige, infatti, i meli non giovanissimi, i frassini ed i cespugli di biancospino. La quercia, nella scala delle sue preferenze è una delle ultime e, anticamente, quando si trovava un vischio attaccato ad una quercia era un evento unico e straordinario. Era così difficile da trovare che, i sacerdoti celtici quando si imbattevano in uno di questi esemplari, organizzavano una vera e propria cerimonia ai piedi dell’albero e, sradicavano il vischio, attaccando i suoi rami alle corna di due tori bianchi che facevano allontanare dalla pianta e finivano il lavoro tagliando gli ultimi rami attaccati all’albero con un falcetto d’oro.

Le proprietà medicinali di questa incredibile pianta sono molte. Viene impiegata, infatti, per il sistema cardiovascolare, contro l’ipertensione arteriosa, il nervosismo, il mal di testa e per favorire la diuresi.

Come ho scritto prima, il vischio è una pianta che si nutre della linfa degli alberi a cui si attacca e, quello che ha maggiori proprietà curative, sembra essere quello che cresce avvinghiato al salice.

Se avete intenzione di utilizzare questa pianta ricordatevi di attenervi rigorosamente alle indicazioni del vostro medico perché, come ho detto prima, stiamo parlando di una pianta che, per quanto bella e di buon auspicio possa essere, è altamente tossica.

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