Una telefonata anomina smaschera un rapinatore

Una telefonata anomina smaschera un rapinatore – Pronto carabinieri? È stato lui…Telefonata anonima smaschera rapinatore e i carabinieri lo arrestano.

Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina hanno fermato un 33enne romano, già conosciuto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato per una rapina a mano armata messa a segno nel pomeriggio del 13 gennaio scorso ai danni di una farmacia di via delle Palme. Per lui è scattata anche l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A tradire l’uomo è stata una telefonata anonima giunta al “112”, in cui l’interlocutore ha fornito ai militari dettagliate indicazioni sul probabile autore del colpo. I Carabinieri, verificata l’attendibilità della segnalazione grazie ad un’immediata attività d’indagine, raffrontando le immagini della rapina con le testimonianze raccolte, sono giunti all’uomo. Quando hanno bussato alla porta della sua abitazione, nel quartiere San Basilio, i Carabinieri lo hanno trovato vestito con gli stessi indumenti utilizzati durante il colpo. Nell’appartamento, inoltre, i militari hanno rinvenuto una pistola scacciacani, numerose cartucce a salve e diverse dosi di cocaina pronte per essere smerciate. L’uomo si trova in stato di fermo a Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Controlli dei carabinieri a Tor Pignattara. Identificati 52 stranieri.

Roma – Nel quartiere Torpignattara, i Carabinieri della Compagnia Roma Casilina con i Carabinieri di rinforzo delle CIO di Lazio e Toscana, per un totale di 70 unità, stanno eseguendo operazioni di rastrellamento in una vasta area disabitata adiacente Via Teano, dove esistono alcuni ruderi diroccati e baracche occasionalmente usate come rifugio di senza fissa dimora. Ulteriori attività di controllo sono in atto nell’intero quartiere, con posti di blocco sulle principali arterie stradali, identificazione di cittadini stranieri e perquisizioni nei confronti di soggetti pregiudicati. Al momento, sono state controllate 52 persone, tutti stranieri, di cui 27 cittadini di nazionalità romena e 25 nord africani. Gli stranieri privi  di documenti validi sono stati sottoposti a rilievi segnaletici e, successivamente, saranno accompagnati presso l’Ufficio Immigrazione per la relativa trattazione. I controlli dei Carabinieri proseguiranno durante tutto l’arco della giornata.

San Gregorio Da Sassola (Rm) – Ladro di offerte scoperto dopo l’ennesimo colpo nella Chiesa di San Sebastiano. Il carabiniere di quartiere lo arresta su segnalazione di un’anziana fedele.
R.T, 38enne residente a Tivoli, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato  arrestato dai Carabinieri della Stazione di San Gregorio da Sassola per aver rubato le offerte dalla chiesa di San Sebastiano. L’uomo, avvalendosi di un tondino in ferro stava forzando le cassette delle offerte per rubare il denaro donato dalla comunità di fedeli durante le funzioni religiose. E’ stata un’anziana signora, che era in chiesa, ad avvertire i Carabinieri. La donna, infatti, insospettita da alcuni rumori che provenivano da dietro l’altare, si è affacciata per controllare che tutto fosse a posto, ma ha sorpreso il ladro nel pieno del suo “lavoro”. Immediatamente, senza dare nell’occhio, la donna è uscita dalla chiesa ed ha avvisato il Carabiniere di Quartiere che stava in quel momento nei pressi della parrocchia poiché impiegato di servizio in occasione del mercato settimanale. Il militare è intervenuto bloccando il ladro. La refurtiva, di circa 50 euro, è stata recuperata. Il 38enne, che in precedenza è stato arrestato altre volte per lo stesso motivo, a Tivoli, Roma e Anticoli Corrado, è stato trattenuto in caserma in attesa di essere giudicato con rito direttissimo e dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria di furto aggravato.

Pensionato vendeva “botti” nella propria villetta. Carabinieri sequestrano 1800 artifizi pirotecnici per 150 chili di polvere pirica.

Casal Palocco (Rm) – I Carabinieri della Stazione di Casal Palocco, hanno arrestato un insospettabile pensionato di 59 anni del posto, con l’accusa di detenzione abusiva di materiale esplodente. Qualche giorno fa, i militari hanno appreso che nella zona di Casal Palocco, che l’uomo deteneva, negli scantinati della propria abitazione, numerosi fuochi pirotecnici, residuo di un più grosso quantitativo venduto in occasione dei festeggiamenti di capodanno. I Carabinieri hanno quindi effettuato dei controlli nella zona fino a quando hanno individuato l’abitazione,  una villetta poco lontana dal Canale della Lingua, che in passato è stata sede di un Bed and breakfast. I militari hanno fatto irruzione e, nel corso della perquisizione, hanno rinvenuto, confezionati in un locale pertinente alla villetta, 1800 artifizi pirotecnici, alcuni dei quali altamente pericolosi, contenenti complessivamente circa 150 chili di polvere pirica. Sul posto sono dovuti intervenuti gli Artificieri dell’Arma che hanno messo il sicurezza tutto il materiale pirico sequestrato. Il proprietario è stato arrestato e sarà processato con rito direttissimo preso le aule del Tribunale di Roma.

Minorenni rom sorprese mentre tentano di rubare in un appartamento. Carabinieri fermano due ragazze.
Roma – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma la scorsa sera a seguito di una segnalazione giunta al pronto intervento 112, hanno fermato due minorenni, senza fissa dimora, per aver tentato di compiere un furto all’interno di un appartamento in zona di Furio Camillo. Le due ladre hanno approfittato dell’assenza momentanea dei proprietari per tentare di penetrare nell’appartamento ma i rumori hanno insospettito un inquilino della palazzina di via Raffaele De Cesari che ha subito chiamato il 112. In attesa dell’arrivo dei militari l’uomo è riuscito a fermare una delle ladre e a consegnarla ai militari al loro arrivo. Le ricerche in zona hanno permesso di rintracciare anche l’altra complice che vistasi bloccata, per tentare la fuga ha estratto un grosso cacciavite che nascondeva dietro la schiena colpendo i militari, senza conseguenze. Dopo averla disarmata i militari l’hanno ammanettata e portata in caserma assieme alla complice. Dopo averle sottoposte all’esame antropometrico presso l’Ospedale Sant’Eugenio sono state identificate ed accompagnate presso il centro di prima accoglienza di Roma Virginia Agnelli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di essere sottoposte al rito direttissimo per rispondere di tentato furto aggravato in concorso e rapina.

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