Un finale di alta classe per il Deltablues Rovigo 2018

Un finale di alta classe per il Deltablues Rovigo 2018 – Si conclude col botto questa edizione 2018 del 31esimo festival Deltablues, e come merita una manifestazione legata al delta del Po, lo fa sull’acqua, da sempre  elemento primario legato alla musica blues e allo scorrere del tempo. Due serate all’insegna della musica suonata con classe e professionalità quelle di Sabato 7 Luglio e Domenica 8 Luglio.

Si comincia con la Blues Cruise di Sabato 7 Luglio con Ciosi per concludere domenica 8 Luglio con il concerto del duo Guy Davis e Fabrizio Poggi, direttamente dai Grammy Awards, nell’incantevole location della spiaggia di Scanno Cavallari.

Ricordiamo Giovedì 5 luglio a Rovigo alle 21,30, nell’arena spettacoli del CenSer in Viale Porta Adige, il grande chitarrista Jazz-fusion Mike Stern, che si esibirà con la Venezze Big Band diretta da Massimo Morganti, preceduto dai Trapper Keaper Hammond Trio da New Orleans con Jeff Albert, Will Thompson e Marcello Benetti.

Mentre Venerdì 6 luglio, sempre a Rovigo con inizio alle 21,15 nell’arena spettacoli del CenSer in Viale Porta Adige, avremo l’artista di fama mondiale come Joe Louis Walker preceduto dalla finale delle Selezioni per l’International Blues Challenge 2019 che determinerà quale sarà il rappresentante per l’Italia alla grande kermesse che si tiene ogni anno a Memphis, organizzata dalla Blues Foundation. I concorrenti di quest’anno sono:  Mauro Ferrarese, Manuel Tavoni band, Vittorio Pitzalis e Gabriele Dodero.

Sabato 7 Luglio

Federico “Ciosi” Franciosi One Man Band

Italo-argentino Federico Franciosi, in arte Ciosi, è un cantante echitarrista acustico flatpicker con una tecnica flat-style di grande qualità e uno spiccato senso melodico, caratteristiche che rendono la sua espressione musicale sognante e profonda, capace di svelare nascoste isole di pensiero ed emozioni segrete.

Nonostante la giovane età, vanta una carriera quasi ventennale contando ad oggi oltre 150 concerti l’anno tra palchi di club e festival sia in Italia che all’estero tra Europa e America sia come one man band che accompagnato dal contrabbassista Bruno Bonarrigo e da percussioni.

Un musicista che ama sperimentare nuove sonorità e che intreccia nella sua stessa musica il suo vissuto, la sua storia, i suoi sogni, dove – grazie al suo carisma e alla sua trascinante simpatia – riesce a garantire intrattenimento e coinvolgimento per ogni tipo di pubblico.

Dopo due ormai introvabili Ep Far Apart (2009) e Beautiful Infinity (2011) registrati in Argentina, nel 2015 realizza il suo primo concept album My First Time, dove propone undici pezzi in solitario flatpicking: nove gli originali e due cover realizzate in onore di due maestri della chitarra: Beppe Gambetta (“Slade Stomp”) e Massimo Varini (“Andrà Tutto Bene”), un lavoro che spazia dal blues al jazz, dal bluegrass al pop, con forti influenze acoustic-folk. Ma è con l’ultimo album Into The Wild Session(2016) che Ciosi ottiene ancora maggior attenzione negli ambienti di settore italiani ed europei spaziando, grazie alla tecnica flatpicking mediterraneo, nel patrimonio dell’American Music dalblues, al country e bluegrass sulla scia dei Maestri del genere. Di sua ideazione è Acousticology una rassegna teatro-musicale che prevede il coinvolgimento dei maggiori esponenti internazionali della musica acustica

Orario partenza: 18.30 | Attracco al Pontile, Santa Maria Maddalena, Occhiobello – ingresso euro €10

Info e prenotazioni:  info@deltablues.it –  www.deltablues.it –  tel. 346 6028609

Estremi bancari per la prenotazione:

Banca Prossima – Conto corrente n° 1000/1896

Intestato a Ente Rovigo Festival Via Einaudi 77/8 Rovigo – IBAN: IT60E0335901600100000001896

Domenica 8 Luglio

Fabrizio Poggi & Guy Davis

Guy Davis e il nostro Fabrizio Poggi rappresentano il meglio del blues acustico mondiale grazie all’affinità musicale che lega i due bluesmen, cresciuta e maturata in anni di esibizioni e registrazioni insieme.

La nomination tra i cinque concorrenti ai Grammy Awards 2018 con il disco “Sonny & Brownie’s Last Train” nella categoria miglior disco blues tradizionale, che ha alla fine visto prevalere i Rolling Stones (e scusate se è poco…), ha sancito indiscutibilmente il loro valore. Registrato dal vivo in uno studio milanese questo lavoro è un omaggio al duo Sonny Terry & Brownie McGhee, storica coppia di bluesmen veri mostri sacri del country blues a cui Davis e Poggi hanno voluto rendere omaggio .

Fabrizio Poggi, cantante, armonicista e scrittore, premio Oscar Hohner Harmonicas, vincitore del JIMI Award nel 2016 (gli Oscar della prestigiosa rivista Blues411) con il CD “Texas Blus Voice” come miglior album internazionale, è il bluesman italiano più conosciuto negli States.

Ben ventidue album incisi, di cui molti registrati negli Stati Uniti, ha suonato con grandi artisti del blues, del rock e della canzone d’autore tra cui i Blind Boys of Alabama, Charlie Musselwhite, Ronnie Earl, John Hammond, Sonny Landreth, Ruthie Foster, Guy Davis, Eric Bibb, Otis Taylor, Mike Zito, Bob Margolin, Flaco Jiménez, The Original Blues Brothers Band, e tanti altri…

Poche parole servono per descrivere Guy Davis, famoso in tutto il mondo per essere non solo un grande chitarrista, banjoista, armonicista e cantante, ma anche un attore di talento. Un talento nato in ambito familiare visto che è il figlio di Ruby Dee e Ossie Davis, celebri attori, registi e attivisti per i diritti civili degli afroamericani. Da loro ha ereditato la passione per le storie, che racconta attraverso la sua musica e che si snodano tra le paludi infestate da insetti giganti tra Mississippi e Louisiana, di gente di campagna che lavora sodo, storie a volte durissime che parlano di ragazzi impiccati, di Ku Klux Klan e di gente che deve ballare per salvarsi la vita al crocicchio, al cross road. Influenzato da artisti come Blind Willie McTell e Big Bill Broonzy, Lightnin‘ Hopkins e Babatunde Olatunji, ma soprattutto dal leggendario Sonny Terry, Guy Davis ha trascorso la sua vita musicale portando il suo messaggio di blues in tutto il mondo, dall’Equatore al Circolo Polare Artico, guadagnandosi il titolo di “An Ambassador of the Blues“.

Orario concerto:  21:30

Scanno Cavallari di Porto Levante, Porto Viro – presso Rifugio “Il Ghebbo”

Buglietto €9,00 compreso traghetto

www.deltablues.it

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