Torna il Festival Lo Specchio e la Luna a Colle Di Tora con il calendario ricco di eventi

Martedì 11 Agosto ore 21:00

Teatro Rigodon

ed i musicisti Mattia Caroli e i fiori del male

Ascesa e rovina del sogno di Eurocity

 

Dal 3 al 13 Agosto

Laboratorio di costruzione burattini

A cura del Teatro delle Condizioni Avverse

 

 

Giovedì 13 Agosto ore 18:00

Saggio spettacolo del laboratorio di burattini

 

 

Torna anche quest’anno, dal 1 al 13 agosto, la V edizione del Festival Lo Specchio e la Luna, a Colle di Tora, organizzato dal Teatro delle Condizioni di Montopoli Sabina e dal Teatro Rigodon di Rieti in collaborazione con il Comune di Colle di Tora.

Il Festival è patrocinato dalla Provincia di Rieti e della Regione Lazio attraverso i fondi per il sostegno delle attività di spettacolo dal vivo. Collabora all’iniziativa l’Università Agraria di Colle di Tora.

Il Progetto unisce attività pedagogiche dell’arte teatrale con spettacoli di teatro e musica per realizzare, nello splendido scenario di Colle di Tora, dieci giorni di spettacoli e laboratori tutti ad ingresso libero e gratuito.

 

Il Programma

 

Sabato 1 agosto ore 21:00 Parco Comunale

L’ Arca Avversa (Il diluvio universale sta per arrivare)

Del Teatro delle Condizioni Avverse

 

Regia Lidia Di Girolamo

Con Tiziano Perrotta e Valentina Piazza

 

Che gli animali (bambini) entrino nell’arca per l’avventuroso viaggio di due buffe figure: il Mozzo e Valentana la Capitana. I due protagonisti, alle prese con la famosa “Arca Avversa” – comandata un tempo dal Comandante Avverso – sono pronti a mettere in salvo tutte le specie animali da un nuovo diluvio universale che sembra sopraggiungere da un momento all’altro… Incredibili storie, giunte da ogni parte del mondo e nascoste da tempo immemore nelle stive dell’Arca, lentamente riaffiorano, raccontando così agli animali dell’Arca e ai protagonisti stessi il primo diluvio universale.

Giungono così ad incontrarsi e a confrontarsi storie e popoli che, avendo come comune denominatore il tema del Diluvio mostrano le meravigliose differenze di come il tema venga trattato: il diluvio australiano dovuto ad una rana che ride, il diluvio babilonese avvenuto come punizione di un Dio infastidito dal baccano degli umani, il diluvio nella mitologia greca di Deucalione e Pirra, la leggenda Senegalese della fine del mondo… Il viaggio tanto agognato dalla buffa coppia inizia già nell’Arca attraverso queste storie che li porteranno, sebbene ancora attraccati in un Porto italiano, ad attraversare vari punti della Terra.

 

 

Giovedì 6 agosto ore 21:00 Piazza Comunale

Cunto

Del Teatro Rigodon

Liberamente ispirato a Lu Cunto de li Cunti di G.B. Basile

 

Con Anna Mingarelli

Regia Alessandro Cavoli

 

“Cunto” trae ispirazione dai cantastorie medievali e dagli attori della commedia dell’arte, i cui spettacoli erano interamente costruiti intorno alla capacità dell’ attore di danzare, suonare e “cavalcare” un racconto.

Protagonista dello spettacolo è una madre – attrice che entra in scena portando in braccio il proprio figlio e tirandosi dietro una casa – teatro “ambulante”: l’interno mondo di una madre e, al contempo, l’intero mondo di un’attrice.

La narrazione prende forma in modo semplice e immediato, attraverso racconti di favole e danze, canti e ninne – nanne, che portano all’orecchio del bambino melodie e storie di personaggi appartenenti a luoghi ed epoche diverse (La gatta Cenerentola, Porziella di G. Basile), fino a condurci alle porte dell’inquietante universo kafkiano con il racconto “Davanti alla Legge.”

“Cunto” è uno spettacolo che, come uno specchio, rimanda con spietata fedeltà le rifrazioni, sottili e molteplici, che compongono l’immagine di una madre e di un canto: non solo dualità intima e permeata, idealisticamente e naturalmente, di amore per il figlio, ma anche contatto ambivalente, in cui affiorano tristezze, desideri inconfessabili di rifiuto e di pena per l’arrivo del neo-nato, che con la sua presenza al mondo, totalizza, accentra, obbliga alla cura, chiede per sé braccia che vorrebbero invece esser libere o poter lavorare. La formula melodica della ninna nanna, ripetitiva e ipnotica, che attraversa tutto lo spettacolo, si fonde ritmicamente alle oscillazioni dell’atto del cullare della donna, dando vita ad una “partitura per voce e corpo” che dell’esser madre accoglie anche l’ insofferenza, la frustrazione ed il profondo rancore per chi è nato quando non doveva.

 

 

Martedì 11 agosto ore 21:00 Piazza Comunale

Ascesa e rovina del sogno di Eurocity

liberamente ispirato a “Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny”  di B. Brecht

del Teatro Rogodon

 

Attori  Alessandro Cavoli, Ugo Carlini, Anna Mingarelli, Marco Pennese, Claudia Rinaldi,

Musicisti Mattia Caroli e i fiori del male

Valerio Brucchietti, Niccolò Jacopo Cavoli, Mattia Caroli, Niccolò Faraglia, Alessio Festuccia, Pier Luigi Foschi, Simone Fusiani

Video Ugo Carlini

Ascesa e rovina del sogno di Eurocity

Ispirato al testo di Brecht Ascesa e Rovina della città di Mahagonny il concerto spettacolo trae dall’originale la struttura musicale e lo scheletro drammaturgico. Laddove nel testo Brechtiano si descrive la fondazione d’una città fantastica, dove il gioco le donne e l’alcool sono le attrazioni principali della città, qua si tratta di Eurocity, città/stato nella quale le attrazioni principali sono le promesse di una società più equa, una nuova convivenza ricca di scambi economici e culturali; un prototipo, un esempio per il mondo a venire.

Una città propagandata didatticamente da Romano Prodi nel 1998, una città dove il lavoratore avrebbe avuto “l’opportunità di lavorare un giorno di meno pur guadagnando come lavorassimo un giorno in più” o Mario Monti che nel 2011 affermava “la Grecia dimostra il successo dell’euro”; Eurocity condivide con Mahagonny questa ascesa e declino d’un sogno, la trasformazione anzi delle rosee promesse in un incubo grottesco: i cortei che alla fine del percorso si fronteggiano con slogan populisti, arroganti e banali.

Uno spettacolo caricaturale che divertendo riporta la cronistoria tragica dell’Europa dalla sua nascita ai nostri giorni.

Le musiche e gli effetti sonori sono affidati al gruppo Mattia Caroli e i Fiori del male; l’azione teatrale al Teatro Rigodon, il video di Ugo Carlini.

 

 

Lunedì 3, martedì 4, mercoledì 5, giovedì, 6 Agosto

e martedì 11, mercoledì 12, giovedì 13 Agosto

dalle ore 18:00 alle ore 19:30, presso i locali del Cantinone

Lab oratorio di costruzione burattini

 

Andrea Maurizi e Valentina Piazza condurranno i bambini all’interno del regno dei burattini, dove ogni bambino potrà scegliere il proprio personaggio, realizzarlo, dargli una voce e farlo muovere. Da diversi anni il Teatro delle Condizioni Avverse collabora con il Comune e la scuola di Colla di Tora, ad oggi sono molti i bambini che partecipando ai laboratori hanno sperimentato e via via ampliato le loro capacità espressive, questo laboratorio vuole dare un ‘altra possibilità ai bambini, quella del teatro con gli oggetti e del teatro di figura. Il tema trattato sarà affine al progetto già in atto: la storia del lago Turano e della sua diga, ma questa volta ad andare in scena saranno i burattini costruiti e animati dai bambini.

 

 

Giovedì 13 agosto ore 18:00 Giardinetti Pubblici

Saggio spettacolo del laboratorio dedicato ai bambini

 

L’ingresso a tutte le attività è gratuito.

Teatro delle Condizioni Avverse e Teatro Rigodon vi invitano a seguire tutti i dettagli e gli aggiornamenti sul sito www.condizioniavverse.org  e www.teatrorigodon.it

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