Tangentopoli

Tangentopoli – Sarà in scena, martedì 21 marzo, in prima assoluta al teatro Golden di Roma  “Tangentopoli” interpretato da Sebastiano Somma e Augusto Zucchi, scritto da Vincenzo Sinopoli e Andrea Maia che ne cura anche la regia.

“Tangentopoli” è il primo lavoro teatrale che ricorda gli avvenimenti che hanno segnato la storia italiana e che hanno contribuito in maniera sostanziale ha dividere la storia recente del nostro paese  tra prima e seconda repubblica.

Sono passati esattamente 25 anni da quel febbraio del 1992 quando  con l’arresto di Mario Chiesa,  ebbe inizio l’inchiesta Mani pulite, che poi sfociò in Tangentopoli,  condotta da un pool di magistrati della procura milanese che portò alla luce la corruzione del sistema politico italiano, dei partiti di maggioranza Dc e Psi  e ai processi che ne seguirono  e che videro tra gli imputati tanti uomini di spicco dell’economia e della politica italiana.

Una vicenda che ha influenzato e che ancora influenza la cronaca politica e giudiziaria dei nostri giorni e che vede ancora in auge molti dei protagonisti tra politici, imputati e magistrati.

Due sono sicuramente gli uomini simbolo di quell’inchiesta e di quel periodo storico. Bettino Craxi, segretario del PSI  dal 1976 al 1993 e  Presidente del Consiglio italiano dal 1983 al 1987 .

Antonio Di Pietro che ha fatto parte del pool di Mani pulite come sostituto procuratore della repubblica presso il tribunale di Milano

Nella pièce Antonio Di Pietro è interpretato da Sebastiano Somma, mentre Augusto Zucchi veste i panni di Bettino Craxi.

Sul palco con loro Morgana Forcella interpreta il giudice e Roberto Negri, il narratore.

 

 

TANGENTOPOLI

LO SPETTACOLO

La storia si ispira ai fatti di Tangentopoli e ai processi che ne seguirono per soffermarsi sulla figura di Craxi e Di Pietro.

Si immagina che Craxi ritorni a Milano e si presenti in tribunale per difendersi nell’ultima udienza del processo a suo carico e all’incontro-scontro con Di Pietro. Incontro che diventa anche confronto umano, privato tra due personalità forti, con un Craxi non più leader carismatico, per anni padrone incontrastato della scena politica, ma uomo provato dalla malattia e dalla terribile esperienza giudiziaria ma che non rinuncia a difendersi. E un Di Pietro che, pur sostenendo le sue accuse con grande determinazione si trova a sua volta a maturare la decisione di dimettersi dalla magistratura per le indagini avviate a suo carico.  Storia che diventa privata, intima, di quelli che sono considerati l’uno, il simbolo di “Mani Pulite”, l’altro il simbolo della Prima Repubblica.

Sullo sfondo la storia di una difficile transizione dalla prima alla seconda Repubblica. Il dato inquietante è constatare come, a venticinque anni da quei fatti, e malgrado l’uscita di scena dei vecchi partiti e della vecchia classe politica, nulla sembra essere cambiato.

 

 

 

 

SPETTACOLI dal 21  Marzo  al 16 Aprile 2017

 

dal martedì al sabato ore 21.00 domenica ore 17.00. Lunedì riposo.

Mercoledì 28 dicembre e 4 gennaio ore 21:00 e sabato 7 gennaio ore 17:00.

 

PREZZI

intero € 26,00 + € 4 di prevendita;  ridotto € 22,00 + € 3 di prevendita

 

 

TEATRO GOLDEN

Via Taranto, 36 00182 ROMA

www.teatrogolden.it

info@teatrogolden.it

Tel. 06.70.49.38.26

Articolo precedenteOssa rotte, occhi rossi, il nuovo disco di Endrigo
Articolo successivoAulularia, L’Avaro di Plauto