Stand Up Comedy, la comicità più spietata e dissacrante va in scena al Teatro a l’Avogaria di Venezia

Stand Up Comedy, la comicità più spietata e dissacrante va in scena al Teatro a l’Avogaria di Venezia – Si ride di gusto grazie a una comicità spietata e dissacrante, senza censure e peli sulla lingua. Ritorna, dopo i sold out registrato gli anni scorsi al Teatro a l’Avogaria di Venezia (Dorsoduro 1607, Corte Zappa), una nuova stagione di Stand Up Comedy. Scomoda e riservata rigorosamente ad un pubblico adulto, la stand up comedy è una comicità trasgressiva dal linguaggio esplicito senza i filtri del perbenismo. La rassegna, a cura di Nicolò Falcone, porterà in laguna i comici di punta nel panorama nazionale e darà agli esordienti la possibilità di provare un palco davanti a un nutrito pubblico di intenditori.

Otto appuntamenti per un calendario che si apre il 24 novembre con Ugos di Daniele Tinti, quasi trentenne cresciuto a L’Aquila e poi trasferitosi a Roma. Ugos è il racconto di una parte della sua esistenza, più precisamente quella divertente. Dal terremoto alle malattie tropicali, dagli esami falliti alla povertà, passando per la dipendenza: tutti gli argomenti più pesanti vengono narrati con la leggerezza che meritano.

Il 15 dicembre va in scena Weinstein 3D il nuovo monologo comico di Renato Minutolo, star del web che sul palco analizza con ironia e provocazione il caso delle molestie sessuali ponendo in luce gli aspetti oscurati della ipocrisia.

L’anno nuovo inizia il 19 gennaio con Lo Sgargabonzi Live di Alessandro Gori, curatore del blog omonimo. Uno spettacolo che trae spunto dalla pagina web ricca di contenuti provocatori, umorismo nero e popolata da personaggi tragicomici.

Il 9 febbraio appuntamento con Stefano Rapone e il suo Spettacolo annullato. Una piece dove il comico proverà a fare bella figura toccando tutti i temi più utilizzati nella stand up comedy in Italia: rapporti sessuali tra adulti consenzienti e talvolta non eterosessuali, aneddoti personali e battute irriverenti sulla religione.

Hasta siempre comediante di Emanuele Pantano in scena il 2 marzo è uno spettacolo comico su libertà e rivoluzione. La scienza, la religione, lo sport, la ricchezza e il risparmio sono alcuni dei temi trattati con un punto di vista originale e divertente ma che puntano a delineare le linee guida della prossima rivoluzione. Una performance che mira a smascherare un altro dei grandi bluff di questo millennio: la ricerca della libertà.

Il 23 marzo ritorna la serata Open Mic Night, microfono aperto per chiunque vorrà andare in scena proponendosi con un monologo comico di cinque minuti: il primo passo per chi vuole avvicinarsi al mondo della stand up comedy.

Penultimo appuntamento il 13 aprile con Saverio Raimondo e il suo Live. L’autore torna sul palco lagunare per ridicolizza re qualunque cosa, a cominciare da sé, la sua vita privata, le sue paure, il suo corpo, ironizzando su vari temi dai soldi al sesso passando per il cibo. Un satiro dei tempi moderni che offre al pubblico un cocktail di satira feroce, humour surreale, paradossi e oscenità nel suo tipico stile unplugged.

Gran finale l’undici maggio con Luca Ravenna nel suo Live in Nagasaki. Uno show che sintetizza le situazioni più disparate: veder nascere i figli degli amici, il razzismo all’italiana, scoprire di avere un fratello brasiliano adottato e la paura delle emozioni da combattere in maniera sconsiderata.

A fare gli onori di casa ci sarà Nicolò Falcone, comico veneziano e campione del mondo in carica di Monopoly.

La stand up comedy è un genere di commedia in cui l’artista interpreta dei monologhi in modo corrosivo all’insegna del politicamente scorretto, dove si distruggono i luoghi comuni per infrangere le sicurezze dell’essere umano, una comicità non per tutti con un linguaggio diretto e talvolta offensivo che mira, senza preamboli, alla pancia delle persone. Uno spettacolo dove il comico, con il solo ausilio di un microfono, senza parrucche o tormentoni, in primis fa ridere di sé per poi passare ad attaccare ciò che lo circonda.

L’Associazione Teatro a l’Avogaria, nasce nel 1969 dalla passione e dalla tenacia di Giovanni Poli, già fondatore del Teatro Universitario Ca’ Foscari di Venezia e dagli esordi si pone come laboratorio di ricerca che coniuga un metodo d’improvvisazione teatrale tra la Commedia dell’Arte e le Teorie dell’Avanguardia. In più di quarant’anni di attività ha prodotto oltre sessanta spettacoli tra cui la “Commedia degli Zanni”, rappresentata con successo sui più importanti palcoscenici internazionali. Riconosciuta come uno dei centri di formazione professionale di riferimento nel Triveneto, ogni anno organizza corsi, dedicati ad appassionati e professionisti, su discipline quali recitazione, Commedia dell’Arte, dizione, storia del teatro, canto, tecnica dell’interpretazione.

Per partecipare agli spettacoli, tutti alle ore 21.00, è necessario prenotare telefonicamente ai numeri 0410991967-335372889 o via mail all’indirizzo avogaria@gmail.com.

Info: http://www.teatro-avogaria.it/

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