Sequestrati pistole, attrezzi da scasso, passamontagna e cocaina

Sequestrati pistole, attrezzi da scasso, passamontagna e cocaina – Tor Vergata – Carabinieri arrestano 2 persone nel corso di controlli per prevenire rapine in villa. Sequestrati pistole, attrezzi da scasso, passamontagna e cocaina.

 

Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Frascati, questa notte, nel corso di una mirata attività di controllo volta alla prevenzione delle rapine in villa,  hanno arrestato due persone, un cittadino italiano 48enne (noto trafficante di droga già arrestato in passato dagli stessi Carabinieri) e un tunisino che lavorava con lui, trovandoli in possesso di due pistole a salve, attrezzi da scasso, passamontagna e numerose dosi di cocaina. Nell’ambito dell’attività preventiva, durante l’arco notturno i Carabinieri avevano osservato da diversi giorni degli strani movimenti notturni del pregiudicato italiano e di alcuni cittadini nordafricani. La scorsa notte è scattato il blitz all’interno della villa di proprietà dell’italiano a Tor Vergata. Durante la perquisizione sono state rinvenute diverse dosi di cocaina già confezionate e pronte per essere vendute. A poca distanza dall’abitazione i militari hanno bloccato un cittadino tunisino 24enne che “lavorava per conto del boss italiano”, effettuando le consegne di stupefacente “a domicilio”. Il nordafricano arrestato è stato trovato in possesso di uno zainetto con all’interno due pistole a salve, (scacciacani) prive del tappo rosso e con caricatori e colpi, oltre a passamontagna e attrezzi da scasso. Sono in corso ulteriori indagini dei Carabinieri di Frascati finalizzate ad individuare gli altri complici degli arrestati e a verificare se quelle armi siano state utilizzate per la commissione di rapine.

 

Controlli dei carabinieri all’Esquilino. In poche ore 4 persone arrestate.

 

Roma – Quattro persone arrestate, più di 300 persone controllate, 7 esercizi commerciali e affittacamere controllati, decine di violazioni amministrative accertate, è il bilancio di una straordinaria attività di controllo eseguita nelle ultime ore dai Carabinieri all’Esquilino. L’operazione, condotta dai Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante è stata eseguita anche grazie alle segnalazioni di tanti cittadini onesti. A piazza S. Maria Maggiore 3 cittadini algerini, di 51, 48 e 46 anni, tutti con precedenti sono stati arrestati mentre rubavano da un’auto in sosta. In via Principe Amedeo invece un cittadino tunisino di 22 anni è stato arrestato subito dopo aver rubato la borsa ad una turista svedese.

 

 

Continua a perseguitare l’ex moglie nonostante il divieto del tribunale di avvicinarsi. Arrestato romano 47enne per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia.

 

Roma – I Carabinieri della Stazione di Roma Monte Mario hanno notificato ieri sera ad un romano di 47 anni, separato, già conosciuto alle forze dell’ordine, un provvedimento restrittivo con l’applicazione della misura degli arresti domiciliari, emesso dal Tribunale di Roma, per i reati di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia. L’uomo, nonostante il Tribunale di Roma lo scorso febbraio, gli avesse già notificato un provvedimento cautelare di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla ex moglie, ha continuato a minacciarla, aggredirla verbalmente e a perseguitarla telefonicamente. Dal 2009 fino allo scorso febbraio 2011, a seguito della separazione, l’uomo aveva posto in essere nei confronti della moglie, ripetuti atti persecutori, con aggressioni, minacce di morte talvolta proferite anche in presenza dei 2 figli minori, telefonate in piena notte e apparizioni anche sul posto di lavoro. Proprio questi continui abusi denunciati ai Carabinieri più volte avevano spinto il Tribunale ad emettere il primo provvedimento. Le ulteriori denunce presentate dalla donna ai Carabinieri nei confronti dell’ex marito, hanno così aggravato la situazione che ha spinto l’Autorità Giudiziaria ad emettere il nuovo provvedimento restrittivo nei confronti dello stalker. I militari dopo aver notificato l’atto giudiziario all’uomo lo hanno condotto presso la propria abitazione dove sconterà la detenzione. I militari avranno il compito di effettuare che l’arrestato si attenga agli obblighi imposti.

 

 

Roma  – “Banda delle smart” sgominata dai carabinieri. In manette due cittadini ucraini.

Erano specializzati nei furti sulle city car.

 

 

La scorsa notte i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato, in flagranza di reato, due giovani ucraini di 22 e 23 anni, componenti di una banda specializzata nei furti sulle Smart. I militari mentre erano impegnati in normali controlli sul territorio sono stati attirati dal fare sospetto dei due che si aggiravano tra le auto in sosta, sbirciando in particolare solo nei modelli Smart, alla ricerca di cose di valore da rubare. I due si sono spostati poi con un’auto. I Carabinieri li hanno seguiti. In zona Parioli i due di nuovo a piedi hanno continuato a girare tra le auto in sosta alla ricerca sempre delle Smart. In via dei Monti Parioli sono entrati in azione su due city car sotto gli occhi dei Carabinieri che li seguivano che sono subito intervenuti e li hanno bloccati. Inutile il tentativo di fuga. I 2 “topi di Smart” sono stati ammanettati, accompagnati in caserma e trattenuti in attesa del rito direttissimo.

 

 

 

Roma, shopping gratuito con carte di credito clonate: arrestato un cittadino nigeriano

 

 

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Tivoli hanno tratto in arresto W.H., 24enne nigeriano, con l’accusa di possesso ed uso indebito di carte di credito clonate nonché di documenti falsi. Nel pomeriggio di ieri, il giovane nigeriano è entrato all’interno del centro commerciale “Roma Est” e, dopo aver visionato alcuni capi di vestiario di grandi marche, si è avvicinato alla cassa di uno dei negozi consegnando una carta di credito per effettuare il pagamento di circa 750 euro. La transazione, anche se con qualche difficoltà, è stata effettuata ed a quel punto l’individuo, frettolosamente e palesemente agitato, si è avviato verso l’uscita. Tale comportamento ha insospettito anche gli addetti alla vigilanza che hanno inseguito l’uomo. Nel frattempo è giunta una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile di Tivoli che ha provveduto a bloccare il nigeriano nel parcheggio antistante. Nel corso della perquisizione personale sono saltate fuori 3 carte di credito dei gruppi Master Card e Visa, nonché una patente di guida intestata ad un’altra persone. Dai successivi accertamenti effettuati dai Carabinieri presso i circuiti interbancari interessati tramite i rispettivi Uffici Antifrode, è emerso che tutte le carte di credito erano clonate, ossia riprodotte illecitamente, all’insaputa dei legittimi titolari, peraltro residenti in altri stati come Canada ed Australia. Pertanto W.H. è stato arrestato trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma, in attesa del rito direttissimo. Sono in corso accertamenti per verificare la provenienza dei titoli di pagamento e se siano stati utilizzati anche in altre circostanze.

 

 

Carabinieri arrestano 44enne romano che armato di coltello minaccia di morte la madre ed il figlio di soli 10 anni.

 

Roma – La scorsa notte i Carabinieri della Stazione di Roma Monte Mario hanno arrestato in flagranza di reato, un romano, di 44 anni, per maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione. L’uomo in stato di ubriachezza si è presentato a casa della madre pretendendo dei soldi. Al rifiuto, il 44enne ha estratto un coltello ed ha minacciato di morte sia la madre che il figlioletto di appena 10 anni, che in quel momento si trovava in compagnia della nonna. Viste le intenzioni minacciose del figlio la donna è riuscita, in un momento di distrazione, a scappare e a rifugiarsi presso l’abitazione di alcuni amici da cui ha potuto chiamare il 112. I militari giunti sul posto sono riusciti ad arrestare l’uomo, che nel frattempo aveva cercato di darsi alla fuga. Le successive indagini dei militari hanno consentito di appurare che anche in passato il 44enne si era reso responsabile di analoghi episodi, così su disposizione dell’Autorità Giudiziaria l’uomo è stato trattenuto in caserma in attesa del rito direttissimo.

 

 

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